L'eternita al tuo fianco pt.3

109 9 2
                                    

In quegli ultimi istanti, prima che pronunciassi la promessa e diventassi così sua per sempre,
Tuttavia, aver visto la sua vera anima mi fece desiderare
ancora di più di stare con lui.
L'amore era un sentimento nuovo per
lui, ma sapeva che il nostro era abbastanza forte da non
lasciarmi scappare.
Restammo a lungo in silenzio.
Probabilmente credevano che stessi per ripensarci.
All'improvviso, senza più esitazione
dissi: Si, prendo Luigi come mio marito,
ora e per l'eternità.
Non appena pronunciai quelle parole, Luigi abbassò lo sguardo. Non mi avrebbe più mostrato quella
parte di sé.
Quando tornò a guardarmi vidi nei suoi occhi la felicità più totale il ritorno del vampiro
Straordinario, intelligente, dolce e autoritario di cui mi ero
innamorata.
Luigi sorrise e io ricambiai perché sapevo che stavamo provando la stessa cosa. Nonostante la cerimonia non
fosse ancora terminata, eravamo ufficialmente marito e
moglie.
Morivo dalla voglia di baciarlo, suggellando così la
promessa che ci eravamo appena scambiati, ma continuammo semplicemente a guardarci, assaporando la felicità e la sensazione di pace che quel momento ci aveva
donato.
Mi sforzai di smettere di fissarlo e di sorridergli, perché entrambi dovevamo volgerci di nuovo verso Alexan.
Per quanto mi sforzassi di ricordare ogni dettaglio del resto della cerimonia, cosi come ricordavo il preciso istante
in cui Luigi era diventato mio marito, solo alcuni momenti mi erano rimasti impressi nella memoria.
Tutto questo era impresso nella mia mente.
Luigi mi prese le mani e, nonostante fossi diventata.
Consapevole delle persone che avevamo intorno, tuto scomparve di nuovo come se mio marito fosse un mago e
riusciva a far apparire e scomparire quello che desiderava
I suoi occhi neri e magnetici nascondevano spazi infini
selvaggi, e non solo..
Baciami mi sussurrò, incurante del fatto che non
avrebbe dovuto parlare in quel momento. «Bacia tuo
marito.»
Mentre faceva un passo verso di me, il suo sguardo
esprimeva non solo amore, ma anche malizia, cosa che
avevo sempre apprezzato in lui. Non riuscii a trattenere
un sorriso, una risata quasi, sopraffatta dalla gioia che
avevo per troppo tempo nascosto e custodito in segreto,
che ora saliva prepotentemente in superficie, incon-
ollabile, al suono di quell'ordine scherzoso di Lucius.
Bacia tuo marito..
Mi si avvicinò ancora
sfiorò il mio corpo più minuto. Mi cinse la vita con le
braccia e mi strinse a lui. Sollevai la testa per guardarlo
e, pochi istanti prima che chiudesse gli occhi, vidi che il
suo sguardo malizioso diventava più solenne. Anche il
mio sorriso svani, quando mi prese il viso fra le mani e
mi sussurrò all'orecchio, mentre le sue labbra sfioravano
la mia pelle: «Ti amo ogni istante di più, Antanasia.
questo è solo l'inizio».
Con gli occhi pieni di lacrime, lasciai che le sue labbra toccassero le mie, e ci baciammo per la prima volta
da marito e moglie. Quel bacio racchiudeva tutto quello
che avevamo vissuto fino ad allora. L'ansia, l'agitazione,
il batticuore e la meraviglia dell'istante in cui avevamo
sentito di essere diventati una cosa sola.
Poi il bacio si fece più profondo e le nostre labbra si dischiusero leggermente,
Tuttavia non eravamo ancora soli, cosi dovemmo staccarci
l'uno dall'altra. Luigi accostò la sua fronte alla mia,
sorridendo. Tentammo di prolungare quel bacio con lo
sguardo, in un istante che era solo nostro e che portava
con sé la promessa di un futuro insieme, finché qualcuno,
credo cosmy, iniziò ad applaudire.

𝙿𝚛𝚘𝚖𝚎𝚜𝚜𝚒 𝚟𝚊𝚖𝚙𝚒𝚛𝚒 𝚟𝚎𝚛𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚒𝚗𝚎𝚍𝚒𝚝𝚊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora