"Adesso tu mi spieghi cosa cazzo ci faceva Mason Waud a casa tua!" Urla Grant entrando dalla porta di ingresso mentre io sono comodamente sdraiata sul divano a sorseggiare dell'altro champagne mentre finisco di compilare alcuni documenti.
"Ma buongiorno Grant, ti vedo particolarmente incazzato oggi" dico io con la più totale indifferenza probabilmente facendolo irritare ancora di più.
"Ma tu davvero non ti rendi conto di quello che stai facendo?" Dice lui venendo di fronte a me mettendosi le mani sui fianchi.
"Non capisco dove sia il problema" dico io lasciando perdere quello che stavo facendo "mi ha proposto di collaborare per risolvere la questione e io ho accettato perché non vedevo nessun'altra soluzione migliore di questa, ha anche ingaggiato una squadra di agenti segreti"
"Tu non lo conosci Blair, potrebbe approfittare di questa situazione per rubare idee e chissà che altro" vedo la preoccupazione nei suoi occhi.
"È vero, non lo conosco abbastanza bene, ma so che entrambi vogliamo la stessa cosa" dico io.
"non puoi fidarti di lui, e poi, hai già riavuto le bozze e stai già organizzando la prima sfilata! A cosa ti serve sapere chi è stato!" Dice lui esasperato.
Ad un tratto non riesco a contenermi.
"Chiunque sia stato lo voglio vedere pagare per quello che ha fatto!" Dico io alzando la voce "e ti posso giurare che non mi rassegnerò fin quando non lo vedrò farlo con i miei stessi occhi!""Non ti permetterò di farlo!" Urla lui prendendomi per un polso.
Io scrollo subito il braccio liberandomi in pochi secondi dalla sua presa."IO FACCIO QUELLO CHE VOGLIO!" urlo facendolo quasi sobbalzare.
"Decido io cosa fare, come portare avanti la Lawrence Style e di chi fidarmi o meno! Non sarai di certo tu a dirmi cosa fare!"
"Sai assomigli a papà in questo momento!" Dice lui sbuffando.
"No! Non ti permetterò di dirmi una cosa simile! Io non sono come lui, non sono un mostro, e non lo sarò mai di certo. L'unica cosa che condivido con lui è il cognome" dico io.
"Bene... fai quello che ti pare, ma quando succederà qualcosa che ti farà cambiare idea su Mason Waud, non venire da me a chiedere aiuto" dice lui sbuffando e andandosene.
"Non ho mai chiesto aiuto a nessuno e non lo farò adesso" gli urlo io alle spalle senza però ottenere una risposta da parte sua dato che probabilmente è già andato via.
Neanche due minuti dopo, sento il mio telefono squillare e appena rispondo sento Lily chiedermi di andare al più presto in ufficio per cominciare i preparativi per la mia prima sfilata.
SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti!
Finalmente dopo una settimana infernale sono riuscita ad aggiornare!
Spero vi piaccia! A prestoo!
-F
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Perfectly Wrong
Teen Fiction-COMPLETA- Blair Lawrence, nipote di Gills Lawrence, il creatore di uno dei brand di moda più famosi d'America che porta il suo nome, nata e cresciuta in una famiglia ricca e famosa come quella dei Lawrence, non ha mai avuto grosse responsabilità ol...