𝐉𝚎𝚊𝚕𝚘𝚞𝚜 𝐀𝚗𝚍 𝐏𝚘𝚜𝚜𝚎𝚜𝚜𝚒𝚟𝚎 //𝐌𝚊𝚝𝚝𝚑𝚎𝚘 𝐑𝙸𝚍𝚍𝚕𝚎

CAPITOLO 9

La mattina dopo mi svegliai con ancora Mattheo che mi abbracciava.
Era la prima volta che lo faceva.
Ma io non feci altro che pensare a ieri.
Cosa avrà pensato Mattheo?
"Mh buongiorno"disse lui con voce rauca e assonnata.
"Oh buongiorno"dissi girandomi verso di lui.
"Comunque riguardo a ier-"mi interruppe.
"È tutto ok, sta tranquilla"rispose.
"C'era un motivo"dissi.
"Sarebbe?"chiese.
"Delle ragazze ci stavano guardando quindi aveva pensato di ballare sensualmente con te così da farle ingelosire, e ci sono riuscita"risposi ridendo.
Rise e disse
"Giuro sono stressanti".
"Immagino"aggiunsi.

Mi alzai e andai in bagno a prepararmi.
Uscii e vidi Mattheo allo specchio sistemarsi la cravatta.
Per fortuna non mi imbambolai davanti a lui.
Ma mi sedetti sul bordo del letto aspettando che lui finisse di prepararsi.
Dopo qualche minuto finì e ci incamminammo nell'aula della prima ora.

Finite tutte le lezioni, mi diressi in sala grande ma qualcuno mi venne incontro.
"Hey Megan!"disse Cedric.
"Oh hey!".
"Vedo che stai meglio"aggiunsi.
"Per fortuna si"rispose.
"Invece a te come va?".
"Tutto bene".
"Bene ora vado, ci sentiamo"disse e se ne andò.
Si avvicinò Mattheo.
"Ti ha detto qualcosa?"chiese.
"No, sta tranquillo"risposi.
Ci andammo a sedere al tavolo e mangiammo.
Dopo mangiato, io e Pansy andammo in camera nostra.
"Comunque ho visto cosa è successo ieri con Mattheo alla festa"disse.
"Se intendi il bacio non è significato nulla"risposi.
"Anche per lui?".
"Questo non lo so".
"Non gliel'hai chiesto?".
"Ne abbiamo parlato stamattina ma non gli ho chiesto se per lui è significato qualcosa".
"Capisco".

Dopo un pò bussarono alla porta.
Andai a controllare chi fosse ma non c'era nessuno.
Notai che a terra c'era un bigliettino.
Ho pensato che potesse essere lui quindi presa dalla curiosità la aprii.

Hey Baby Malfoy,
stasera ho deciso di portarti
in un posto.
Ti consiglio di non metterti vestiti troppo scollati.
Alle 23 fatti trovare pronta.
E non accetto no come risposta
M.R.

Dove vuole portarmi? Perchè mi ha chiesto di uscire?
"Cos'è?"chiese Pansy.
"Un biglietto da parte di Mattheo"risposi.
"Uh e cosa vuole?".
"Stasera vuole portarmi in un posto".

Era presto per l'uscita con Mattheo quindi mi stesi sul letto e mi addormentai siccome ero sicura che stasera avremmo fatto tardi.

Mi svegliai 3 ore dopo.
Erano le 18.
Non sapevo cosa fare.
Nella stanza non c'era nemmeno Pansy.
Quindi andai da Vinnie.
Bussai alla porta di camera sua e lui mi aprì.
"Hey Megan"mi salutò.
"Hey Vin".
"Che ci fai qui?".
"Non lo so nemmeno io, mi sono svegliata da poco e non sapevo cosa fare quindi ho deciso di venire da te".
"Cosa stavi facendo?"chiesi.
"Mi allenavo"rispose.
"Ma per oggi ho finito".
"Come va con il tuo compagno di stanza?".
"Benissimo".
"Per dire benissimo vuol dire che avete scopato?"disse ridendo.
"Cos- no!".
"Benissimo nel senso che siamo amici".
"Va bene capisco".
"Come va con quella ragazza?".
"Eravamo più vicini del solito ma lei si è fidanzata con un altro".
"Ah mi dispiace".
"È tutto ok".

Rimasi un altro pó con lui fin quando non si fece ora di cena.
Andammo in Sala Grande e io mi sedetti al mio tavolo con i soliti ragazzi.
"Dopo vi va di andare a prendere una burro birra?"chiese Blaise.
Tutti risposero si.
"Tu, Megan, ci stai?"chiese.
"Uhm no, devo vedermi con una persona"risposi.
"Davvero? E chi sarebbe?"chiese Draco.
"Non ti interessa"risposi.

Mangiammo e poi io andai in camera mia.
"Sai già cosa metterti per l'appuntamento?"chiese Pansy.
"No, lui mi ha detto di non mettermi vestiti troppo scollati"risposi.
Aprii l'armadio e vidi un completo che avevo comprato qualche giorno fà.
"Che ne dici di questo?"chiesi.



"Carino, e sono sicura che ti starà benissimo"rispose.

Era prestissimo, quindi, aspettai che si facessero le 22:30.

Fatte le 22:30 cominciai a prepararmi.
Nel frattempo misi anche un pò di musica.
Chiesi un parere su come mi stava il vestito a Pansy e lei mi disse
"Che ti avevo detto io? Stai benissimo".
Sorrisi e aspettai che si facessero le 23.

Scattate le 23 bussarono alla porta.
Andai ad aprire e trovai lui in giacca e cravatta con la mano appoggiata al muro.
Uscii dalla stanza e dissi
"Hey".
Lui sorrise e disse
"Hey".
Si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò
"Sei bellissima".
"Grazie, anche tu"dissi sorridendo.
"Allora dove mi porti?"chiesi mentre cominciammo a camminare.
"Vedrai"rispose.

Arrivammo alla foresta proibita.
Non ci venivo da tanto tempo.
"Come mai siamo qui?"chiesi nuovamente.
"Era l'unico posto in cui potevamo stare soli"rispose.
"C'è anche la torre d'astronomia".
"Stai percaso dicendo che non volevi venire qui?".
"No anzi, a me piace".
"Ci sei mai venuta?".
"Si, molte volte, ma poi non sono più tornata".
"Comunque, perchè mi hai portata qua?"chiesi.
"È da un pò di tempo che ci stavo pensando. Come anche tu forse avrai notato, in questo ultimo periodo ci siamo avvicinati molto e questo mi ha fatto avere dei pensieri su di noi. Anche per ieri sera, quando mi hai baciato, mi sono sentito diverso, cazzo".
Si avvicinò a me e mi baciò.
Mi fece indietreggiare così da farmi poggiare all'albero e continuò a baciarmi con foga.
Le sue fottutissime labbra erano così morbide.
Si staccò.
Forse perchè pensava che io volessi dare una risposta, ma l'unica cosa che volevo fare era baciarlo.
Mi rifiondai sulle sue labbra.
Misi le mani nei suoi ricciolini perfetti.
Cristo, lui era perfetto.
Mi staccai e dissi sorridendo
"Mi piaci anche tu".
Riprese a baciarmi per poi prendermi la mano e incamminarci al lago nero.
"Forse non ti ho detto di metterti il costume".
"No, non me l'hai detto"risposi.
"Non mi importa, ora mi importa solo di noi"disse mentre si spogliò.
Cominciai a spogliarmi anche io e poi ci buttamo.
Mi fece avvicinare a lui e mi mise a cavalcioni.
Mi ribaciò.

Penso di essermi presa una bella cotta.