𝐉𝚎𝚊𝚕𝚘𝚞𝚜 𝐀𝚗𝚍 𝐏𝚘𝚜𝚜𝚎𝚜𝚜𝚒𝚟𝚎 //𝐌𝚊𝚝𝚝𝚑𝚎𝚘 𝐑𝙸𝚍𝚍𝚕𝚎

CAPITOLO 10

La mattina seguente mi svegliai con la testa sopra il suo petto.
Lui era già sveglio ed era appoggiato alla spalliera del letto mentre leggeva il suo libro preferito.
"Mhh buongiorno"disse.
"Buongiorno"dissi con voce assonnata.
Lui si avvicinò a me e mi baciò.
"Credo che ci prenderò gusto a farlo tutti i giorni"disse sorridendo.
"A me non dispiacerebbe affatto" dissi ricambiando il suo sorriso.
Mi sedetti sul letto e raccolsi i capelli in una coda dopodiché mi alzai.
Non era molto presto per l'inizio delle lezioni quindi cominciai a prepararmi.

"Mattheo alzati, tra poco dobbiamo andare in classe".
Si alzò dal letto e si diresse in bagno.
Nel frattempo mi avvicinai alla sua grossa libreria e cominciai a vedere vari libri che mi ispiravano.
Sinceramente non mi aspettavo che a Mattheo piacesse leggere.
Pensavo fosse più un tipo che pensava che i libri fossero per sfigati.
Dopo un pó lui uscì, prese la sua cartella e ci dirigemmo in classe.

Prendemmo posto all'ultimo banco e poi entrò il professore.
All'inizio della lezione ascoltai, ma poi mi persi.
Notai Mattheo che mise la sua mano sulla mia coscia e cominciava a stringerla ma non tanto da farmi male.
Pansy era dall'altro lato, ma non accanto a noi.
Era a qualche banco più avanti.
E mi meravigliai di come non si fosse girata a guardare me e Mattheo.

Finite poi tutte le lezioni lei mi fermò, me l'aspettavo.
"Hey Megan!".
"Oh hey Pan".
"Allora com'è andata ieri?"chiese. curiosa aspettando quello che voleva sentirsi dire.
"Credo che stiamo insieme"risposi.
"Sul serio? aaaah".
"Beh credo di si".
"Che ti avevo detto io? Prevedo il futuro".
"Addirittura"dissi ridendo.
"Hey"delle grosse braccia mi presero la vita e mi strinsero.
"Siete così carini"disse Pansy.
"Mattheo sai già quello che voglio dirti"aggiunse.
"Tranquilla Pansy"disse.
Pansy se ne andò.
Mi girai verso di lui che disse
"Si, siamo davvero carini".
"Troppo"dissi per poi baciarlo.

Ci incamminammo nella sala grande e prendemmo posto al tavolo.
"Devi raccontarmi qualcosa?"chiese Draco.
"Cosa?"dissi.
"Tra te e Mattheo"aggiunse.
"Vedo che Pansy ha già sparso voce"risposi.
"Quindi è vero?"chiese.
"Si è vero"rispose Mattheo.
"Perfetto, buon per voi".
Mangiammo e poi andammo ognuno nelle proprie camere.
Io in quella di Mattheo.

"Allora che facciamo?"chiesi.
"Io un'idea ce l'avrei"rispose.
Si avvicinò a me e le sue labbra carnose baciarono le mie.
Mi fece indietreggiare e mi fece stendere sul letto.
Continuò a baciarmi con foga e mi sbottonò la camicia.
Io feci lo stesso.
Scese baciando il mio collo e poi sempre più giù, fino ad arrivare in quel punto.
Alzò il suo sguardo per vedere se fossi d'accordo e io annuii.
Abbassò le mie mutandine e infilò la lingua.
Cazzo se era bravo.
Si sbottonò anche i pantaloni da cui si intravedeva la sua grossa erezione.
Levò la lingua e lo infilò cominciando a dare forti spinte.
"Gemi il mio fottutissimo nome".
Iniziai a gemere e lui continuò.
Ero quasi al mio culmine.
"Cristo Mattheo credo di-"mi interruppe.
"Non ancora"rispose.
Continuò ancora fin quando non venimmo insieme.

Si rimise i boxer e i pantaloni e si stese accanto a me.
I nostri respiri erano irregolari.
Si avvicinò a me e mi baciò.
Sentivo il suo buonissimo profumo invadere le mie narici.
Mi alzai, ma mi sentivo cadere.
"Porca troia"dissi.
Lui rise e disse
"Hai bisogno di una mano?".
Si alzò e si avvicinò a me.
"Stronzo".
Mi appoggiai al muro e mossi le gambe.
"Ok ci sono"dissi.
"Sicura?"chiese.
"Credo"risposi.
"Meglio se sto sul letto"aggiunsi.
Mi stesi di nuovo sul letto.
Le mie gambe continuavano a tremare.
"Cristo".
Mise la sua mano sulla mia coscia.
"Prima o poi ti abituerai"disse.
Mi girai verso di lui che mi stava già guardando.
"Io spero che la prossima volta farai piano".
"Più che altro posso andare più forte".
"Ah".

Dopo un pò, il tremolio stava svanendo.
Avevo un grosso mal di testa, stavo scoppiando.
Misi la testa sul petto di Mattheo e mi accoccolai a lui mentre i miei occhi si chiudevano.

Mi svegliai mezz'ora prima di cena.
Mattheo uscì dal bagno con un solo asciugamano alla vita e le goccioline d'acqua che gli scorrevano sul petto.
"Che bel risveglio"dissi alzandomi dal letto.
"Si effettivamente lo è"rispose.
Mi diressi in bagno e decisi di farmi anche io una doccia.
Fatta la doccia, mi rivestii.
Io e Mattheo cominciammo ad andare in sala grande, non mancava tanto alle 20.
Vedemmo i nostri amici al tavolo e ci avvicinammo a loro.
"Hey ragazzi"dissi.
"Hey"disse Pansy.
"Che ne dite dopo di uscire?"chiese.
"Per me va bene"risposi.
Anche tutti gli altri accettarono.
"Perfetto".
"Hey Malfoy, contenta ora che ti sei presa il nostro Mattheo?"chiesero delle ragazze grifondoro mai viste prima.
Risi e dissi
"Scusate?".
"Ma certo, una puttana come te deve pur provarli tutti"disse l'altra.
Mi alzai e dissi
"Percaso ci conosciamo?"stavo cominciando ad incazzarmi.
"Per fortuna no"dissero.
"Eh allora vi conviene tornarvene da dove siete venute"risposi.
"Perchè dovremmo? Vuoi comandarci?"disse una ridendo.
"Non io, forse ti fai comandare da quelli che ti scopi, poveri ragazzi"dissi.
"Cadono così in basso"aggiunsi.
"Come osi!"disse.
"Io oso eccome, scusa ricordami un attimo chi sei"risposi.
"La futura ragazza di Mattheo".
"Non penso che Mattheo cada così in basso, soprattutto con una grifondoro andiamo"dissi ridendo.
"Non la passerai liscia"dissero.
Feci una faccia triste e loro se ne andarono.

"Dio queste ragazze"dissi risedendomi.
"Mi piace quando Megan litiga con ragazze che nemmeno conosce"disse Pansy.
"L'altra volta ha dato anche un pugno ad una ragazza, è stato stupendo"disse Blaise ridendo.
"Ed è la seconda volta che litiga per Mattheo"disse Draco.
"Questi sono dettagli"risposi.
Mattheo rise.
Continuammo a mangiare e poi uscimmo a prendere una burrobirra.