Come Vi Siete Incontrati

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Henry
Vi Incontrate nel pomeriggio perché entrambi siete finiti in punizione. Tu stavi continuando a chiacchierare con Richie quando il professore vi ha beccati ma, dato che eri tu ad aver iniziato, ha mandato in punizione solo te mentre Richie si è preso una nota.
Entri in classe e, anche se sei ancora abbastanza lontana, riconosci subito Henry Bowers, colui che è il leader della Bowers Gang formata da Victor Criss, Patrick Hockstetter e Belch Huggins. Tutta la scuola conosce quel gruppetto, soprattutto Henry e metà della scuola cerca di stare lontana da loro dato che sono i bulletti.
L'unico banco ancora disponibile era proprio accanto a lui quindi ti avvii in quella direzione sedendoti poco dopo ed Henry si gira subito verso di te.
"Scusa, questo è l'unico banco libero ma se non vuoi compagnia posso andare da un'altra parte."
"No, va bene, puoi restare. È comunque l'ultimo banco ancora libero, non penso ci siano alternative."
Per il resto dell'ora di punizione entrambi Rimanete in silenzio: tu perché sei impegnata a fare i compiti per il giorno dopo e lui perché è impegnato a guardare fuori dalla finestra i suoi amici che lo aspettano accanto alla macchina di Belch.
"Comunque sono Henry, Henry Bowers."
Tu alzi il viso dal quaderno per guardarlo: "È difficile non conoscerti vista la fama che ti precede, Bowers. Comunque io sono T/N Denbrough." dici e quando dici le prime parole vedi Henry arrossire leggermente e tu, non ne sai il motivo, lo trovi estremamente tenero.
"Denbrough? Oh, sei la sorella maggiore di Bill e Georgie Denbrough. Ti ho vista con loro qualche volta."
"Già... Sono proprio io."
L'ora di punizione finisce ed entrambi vi alzate per sistemare le vostre cose.
"Senti... So che probabilmente non ti piaccio perché ho spesso preso di mira tuo fratello ma volevo chiederti se ti va di vederci, qualche volta."
"Certo, per me va bene." fai un piccolo sorriso e lo guardi dritto negli occhi. Avevi sentito che suo padre l'aveva cresciuto con l'idea di odiare qualsiasi persona ma tu, senza che ne sapessi il perché, credevi che lui non era cattivo come voleva far credere.
"Perfetto... Ci vediamo in giro, allora."

Patrick
Avevi deciso di andare alla discarica in quanto era il tuo posto sicuro quando tutto andava male. Certo, il custode continuava a dirti di stare lontana da quel posto ma tu continuavi ad andarci ogni volta quindi lui si è semplicemente arreso. Quel giorno credevi che saresti stata da sola o che al massimo ci sarebbe stato il custode ma ti sbagliavi. Quel giorno alla discarica c'erano Patrick Hockstetter e Henry Bowers. In realtà c'erano anche Victor Criss e Belch Huggins ma gli avevi visti andare via mentre tu ti dirigevi verso la discarica.
Conoscevi la bowers gang, prendeva sempre di mira tuo fratello Eddie e i suoi migliori amici e Eddie ti ha sempre detto di stare alla larga da loro e gli hai sempre dato ascolto ma c'era qualcosa in loro che ti attirava, nemmeno tu sapevi cosa fosse esattamente. Ti mettevi ad osservarli da lontano, senza un motivo.
"Pat, guarda un po' chi c'è. La Kaspbrak, che ne dici se ci facciamo un pensierino? Giusto per vendicarci di suo fratello e quei perdenti."
"Piantala, Hen. Non fai più ridere. Me ne vado, ci vediamo domani."
Patrick si allontanò da Henry verso l'uscita della discarica mentre tu eri andata a nasconderti dietro un cespuglio ma Patrick ti aveva vista comunque.
"Non sei molto brava a giocare a nascondino, Kaspbrak."
"Almeno io non prendo di mira le persone, Hockstetter." dici ed esci dal tuo nascondiglio mettendoti davanti a Patrick
"Touché, mia cara T/N, touché. Comunque mi dispiace per ciò che ha detto Henry, non dargli ascolto. Il novanta per cento di quello che dice non lo pensa neanche."
"Perché esci con lui?"
"È il mio migliore amico e non è una cattiva persona, non come tutti credono. Ha solo avuto una brutta infanzia e nessuno gli ha mai insegnato l'amore, ma non è cattivo. Per niente. Sai, dovresti passare un po' di tempo con noi, così possiamo conoscerci meglio."
"Perché no, Hockstetter. Ci vediamo in giro."
"Ci vediamo, principessa."

Victor
Eri andata al cinema a vedere il nuovo film che era appena uscito. Eri davvero appassionata di cinema e ogni volta che uscivi qualcosa tu eri già lì a vederlo. Spesso eri in compagnia dei tuoi amici ma quel giorno hai deciso di andare da sola, anche perché a nessuno di loro piaceva il genere romantico.
Appena arrivata al cinema hai preso i biglietti e poi sei andata a prendere i popcorn e una bibita.
"Scusa... Quelli sarebbero miei, hai sbagliato popcorn. I tuoi sono questi." dici fermando un ragazzo biondo che aveva appena preso la tua confezione di popcorn.
"Cazzo, mi dispiace tanto. Sono anche i preferiti di un mio amico e credevo fosse il mio ordine. Mi dispiace tanto, ecco." il biondino ti ripassa i popcorn e tu fai un piccolo sorriso.
"Sono T/N, a proposito. Tu sei?"
"Oh, io sono Victor Criss. Beh... Ci vediamo in giro, ragazza dei popcorn."
"Ci puoi contare, biondino."
Entri in sala e ti ritrovi seduta proprio vicino al biondino con cui avevi parlato poco prima. Da quel giorno vi siete visti sempre più spesso.

Belch
Siete vicini di casa fin da quando eravate piccoli quindi avete fatto amicizia fin da subito. Crescendo vi siete allontansti, anche perché tu hai lasciato Derry per trasferirti a New York. Sei tornata a Derry soltanto all'età di sedici anni e la prima persona che hai incontrato è proprio Belch.
"T/N? Sei proprio tu?" dice lui mentre è con i suoi amici, i quali, appena ti vedono si fermano e iniziano a squadrarti da capo a piedi.
"Si, sono appena tornata a Derry. Mi sei mancato, sai?" dissi e corri ad abbracciarlo, gesto che lui ricambia. Appena lo saluti e ti allontani, senti i suoi amici prenderlo in giro e tu a stento trattieni una risata.

Angolo Autrice
Questo capitolo è uscito lunghissimo ahaha, 1000 e passa parole.

Spero, come sempre, che questo capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo con il prossimo capitolo,

Alyssa

Bowers Gang Preferences Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora