CAPTAIN AMERICA AND THE NEW LOVE

16|Sentimenti

STEVE's POV

Stavo guardando Chiara librarsi nel cielo con Sam accanto, era la sensazione più bella del mondo vederla felice, mi resi conto per la prima volta quanto quelle ali significassero per lei, erano una parte del suo essere e nessuno avrebbe mai dovuto togliergliele, purtroppo anche se non è andata così vederla felice era tutto quello che desideravo, ma d'altro canto le avevo confessato i miei sentimenti a un passo dalla morte e desideravo un confronto diretto con lei, per chiarire anche riguardo alla sua salute, perché le ali erano venute fuori poco prima che morissimo? Era una coincidenza? Probabile. Una reazione istintiva del suo corpo per salvarsi? Altrettanto probabile, e perché la mia gamba faceva così male? Mi misi a sedere accanto a Tony, che mi mise una mano sulla spalla e disse <Grazie per aver protetto mia figlia Cap> io risi <Veramente è lei che mi ha salvato le chiappe> dissi facendo ridere anche lui però poi per un attimo il moro davanti a me tornò serio <Ti vuole bene Cap, non ha pensato un secondo a buttarsi per salvarti, ha lasciato sua sorella con Draycov per te, perché ha visto la tua vita al rischio, riguardo alle ali non me lo spiego, so semplicemente che quando le ho detto che era pazza si è limitata a rispondere con un "devo salvarlo" e con poche altre parole, ma le prime due sono state quelle.> poi rivolse l'attenzione alla ferita sulla mia gamba <Come te lo sei fatto?> chiese, non risposi <Non sembravi ferito quando sei caduto.> io annuii <È vero, non lo ero, mi ha ferito Chiara per sbaglio con una delle sue piume quando ha aperto le ali, me ne sono accorto da poco a dire il vero> fortunatamente decise di non indagare poiché eravamo arrivati alla Stark Tower.

CHIARA's POV

Stavo volando verso casa, quando vidi degli agenti dello SHIELD appostati sul tetto, che mi spararono a vista, schivai fortunatamente tutti i proiettili e poi mi girai verso Sam: nulla lo aveva colpito perché il bersaglio ero io, mi avventai verso Hill, che era sulla  ma prima che potessi colpirla mi sparò cominciai a vedere appannato e tentai di colpirla vanamente, lei mi sorrise e mi sparò di nuovo <Bel tentativo angioletto, ma questi sonniferi stenderebbero anche un bufalo. Hai visto sono venuta preparata stavolta? Non sei felice?> mi fece una carezza sul viso e svenni, l'ultima cosa che sentii fu uno spostamento d'aria e un'altra carezza sul viso, questa volta con fare piú dolce,Steve!

STEVE's POV

Dopo la chiacchierata con Tony tornai a guardare davanti a noi, vidi dei proiettili tentare di colpire Chiara, la vidi accelerare e andare davanti alla figura di HILL?! <COSA STA SUCCEDENDO?!> chiesi allarmato a Fury, lui si giró e disse soltanto <Andiamo Rogers non prendertela volevo solo vedere se la sua ragazza era poi tanto forte e direi che non lo è guarda> mi disse indicando alle mie spalle, mi girai senza nemmeno controbattere per il fatto che l'avesse chiamata "la mia ragazza" e vidi Chiara con le ali ancora aperte evidentemente non aveva avuto il tempo di ritirarle a terra,era troppo! Aprii il portellone e mi buttai andai sulla schiena di Sam e poi sul terrazzo, atterrai preciso vicino ai suoi capelli, le accarezzai il viso e mi piazzai davanti a Maria Hill <Cosa fai?> le chiesi visibilmente arrabbiato <Provo il mio nuovo giocattolo> disse accarezzando il fucile che teneva in mano, Fury invece appena sceso dal Quinjet mi disse <E poi sarebbe interessante scoprire come ha fatto a riottenere quelle ali> in quel momento vidi Morgan scendere dalla vettura e andare subito vicino alla sorella <SORELLONA!> gridò abbracciando il corpo di Chiara <Zio Steve che cos'ha?> chiese indicando il suo collo l'unica cosa che la sua tuta lasciava scoperta <Niente sta solo dormendo non preoccuparti, ora allontanati un pochino la porto in camera.> provai a prenderla in braccio, ma mi fu un po' difficile a causa delle ali ancora aperte <Faresti meglio a legargliele> mi suggerì la mora accanto a me <Ascoltami bene!> le dissi contraendo i muscoli delle braccia molto più del necessario <LEI NON È UNA CAVIA E MAI LO SARÀ, NON È UN'ANIMALE È UNA CREATURA ESTREMAMENTE POTENTE E FRAGILE ALLO STESSO TEMPO NON LE FARÒ RIVIVERE TRAUMI PASSATI> nonostante tutto piegai leggermente le ali della mia amata e la portai con calma a letto.

CHIARA's POV

Ero nella mia camera, come cavolo ci ero finita? Mi alzai notai le mie ali ancora aperte dietro la mia schiena le ritirai e solo allora notai un piatto di pizza e una nota

Ho pensato di lasciarti questo dato che Bruce dice che ti sveglierai più o meno a mezzanotte a causa dei sonniferi, se vuoi parlare sono disponibile dato che abbiamo deciso anche con gli altri di organizzare dei turni di guardia (in caso qualcuno volesse liberare il prigioniero) e stanotte tocca a me, un'abbraccio.

                                                                Steve

Misi la nota da parte e mangiai la pizza al salame piccante la preferita mia e di Yelena, sorrisi ripensando ai momenti passati insieme da bambine e poco dopo mi alzai andando alla ricerca di Rogers.

*Skip time*

Lo trovai sul terrazzo dove Hill mi aveva sparato <Grazie per la pizza ne avevo bisogno> esordii sicura che lui mi avesse sentito, infatti si girò nella mia direzione e disse <Veramente stasera avevamo deciso tutti di andare a letto presto e dato che nessuno o non sapeva o non aveva voglia di cucinare, abbiamo deciso di ordinare la pizza, è stata Yelena a suggerirmi di prenderti quella al salame piccante> annuii <Abbiamo sempre avuto la passione del piccante in comune sin da piccole> spiegai il biondo annuii <Perché Hill mi ha aggredita? Ci hai parlato?> lui cambiò sguardo e mi chiese <Come sai che sono stato io ad atterrare vicino a te?> io sorrisi e gli dissi scherzosa <Sesto senso> <Dai non vale!> disse dandomi una botta leggera sulla spalla, allora tirai fuori le ali, ma che questa volta non avevano lame ed avevano le piume rosa con la punta nera, iniziai a volare sopra la sua testa e gli dissi <Dai! Prova a prendermi!> lui mi prese per una gamba e mi tirò giù, si mise sopra di me per bloccarmi, ma in quel momento si tirò indietro come ferito <Steve? Ti ho fatto male?> lui scosse la testa e mi indicò il polpaccio gli avevo completamente lacerato il tessuto muscolare certo che sì era fatto male! <Vieni qui! Devo medicarti> lo portai in cucina e mi staccai una piuma dalle ali gliela porsi è gli dissi <Tienila stretta mi raccomando> lui annuì io tirai fuori una benda e dopo aver sfregato la piuma all'interno di essa gli fasciai la gamba, dopo un attimo gliela tolsi, guardai nel luogo dove prima c'era una ferita e era guarita come previsto anche se non ero mai riuscita a fare quel trucco con le ali prima! <Come hai fatto?> chiese stupefatto <Sapevo di poterlo fare, ma non sapevo come farlo> dissi sorridendogli, un lambo di luce gli attraverso gli occhi e in quel momento mi tirò a sé, ero in braccio a lui, le mie ali cominciarono a illuminarsi di un rosa acceso <Sappi che nulla di quanto ti ho detto questa mattina era una bugia> io annuii <Nemmeno la mia lo era.Io..vorrei dirti una cosa ma penso di non essere ancora pronta, sappi solo che non voglio che tu faccia una cosa come quella di stamattina mai più!> dissi picchiando sul suo petto e iniziando a piangere.

STEVE's POV

La strinsi forte a me e le baciai la fronte <Non ti saresti liberata di me così facilmente sai?> le chiesi, lei annuii e fu allora che le sue ali cambiarono colore di nuovo: erano diventate viola con le punte nere, le diedi un bacio sulle labbra, e inaspettatamente questo la calmò con la differenza che le sue ali tornando rosa cominciarono a illuminarsi, lei ricambio il bacio, e quando si staccò per riprendere fiato mi chiese <Puoi dormire con me?> io la guardai sorpreso, cosa era successo? Draycov lo avevamo noi perché era preoccupata? <Soltanto stringendoti fra le mie braccia saprò che sei ancora vivo> mi disse poggiando la testa sul lato sinistro del mio petto <Va bene, dormirò con te, ma dato che ora siamo svegli cosa vuoi fare prima di dormire?> chiesi mentre la stavo portando in camera <Guardiamo un film?> propose lei con uno sguardo che non prometteva niente di buono <Harry Potter!> disse felice <Harry che?> chiesi, mi guardó malissimo la misi giù mi prese per un braccio e mi trascinó in camera sua.

Adesso ho paura!