Capitolo 1

36 6 4
                                    

Il suo nome? Jeon Jungkook, per gli amici Kook e per gli amici ancora più stretti, in particolare uno, Kookie.

Un ragazzo di soli 18 anni a cui piaceva osservare le stelle nel cielo notturno di Seoul illuminato da quei lampioni, ha detta sua un po 'fastidiosi, che gli impedivano di vedere bene la luce luminosa delle stelle.

Il giovane che amava l'inverno per la cioccolata calda e l'estate per mettere in mostra i suoi addominali che curava con molta attenzione.

Era amato da tutti e tutti si fidavano di lui nessuno escluso. Era un ragazzo solare, dolce e premuroso. Per lui il prossimo veniva persino prima di lui stesso. Era sempre disposto ad aiutare chi ne aveva bisogno indipendentemente se si trattasse di amici o di persone a lui sconosciute.

Il suo capo, Seo Joon Cheong, lo sapeva e lo conosceva bene dato che anche lui era stato uno dei tanti che il giovane Kook aveva aiutato anni prima.

Si erano incontrati per la prima volta fuori dal negozio dell'uomo mentre il minore si stava dirigendo verso la scuola. L'uomo aveva forti dolori di schiena quel giorno, si poteva notare anche da km di distanza, ed era rimasto solo nel suo piccolo negozio di generi alimentari.

Era arrivato un carico di casse d'acqua e non sarebbe mai riuscito a scaricarle da solo. Il corriere era snervante, probabilmente non era la sua mattinata migliore, e non aveva alcuna intenzione di aiutarlo, anzi lo incitava a fare veloce perché aveva in programma altre 6 consegne.

Jungkook aveva osservato la scena a distanza e, nonostante fosse in ritardo per la scuola, si avvicinò domandando cordialmente se poteva essere di aiuto. L'uomo accettò volentieri il suo aiuto e Jungkook lo aiutò a portare tutte le casse nel magazzino. Quando finì di sistemare il minore fece un piccolo inchino e corse verso la scuola subendo una ramanzina dall'insegnante per il suo ritardo alla lezione.

Già, Kook era un ragazzo forte sia dal punto di vista fisico che caratteriale. Aveva affrontato molte cose nel suo passato ma questo non l'aveva mai completamente distrutto. Si era rimboccato le maniche ed era andato avanti.

Si era trovato molte volte stretto in un angolo in casa a piangere per quel dannato silenzio che lui non amava affatto. Tutto quel silenzio gli ricordava solo tanto dolore. Dolore per la perdita di una persona importante nella sua vita, la madre.

La madre era stata per lui la sua unica roccia sicura dato che il padre era andato via di casa quando Jungkook aveva 6 anni. Tutti gli anni precedenti erano passati tra discussioni che spesso finivano con violenti litigi.

Il padre aveva problemi con l'alcool e molto spesso si ubriacava al punto da non distinguere nemmeno chi aveva davanti. Di fatti finiva quasi sempre per picchiare la madre, la quale poi doveva coprire gli evidenti segni con quanto più trucco possedeva.

Una donna che si era sempre data da fare per la famiglia spremendo ogni parte del proprio corpo fino al giorno in cui si era ammalata. "Una malattia molto grave" continuava a ripetere il dottore che la teneva in cura.

Jungkook aveva 14 anni quando scoprì la malattia della madre e anche se all'inizio, i primi 2 anni, non sembrava così grave purtroppo non fu così.

Nel terzo anno, in cui i dottori avevano provato molte cure, la malattia si aggravò. La memoria svanì giorno dopo giorno finché non finì per dimenticare completamente il volto del proprio figlio. Questo fu un duro colpo per Jungkook.

Guardare la donna che l'aveva cresciuto, sapere che non lo riconosceva e sentirla spesso urlare spaventata contro di lui a causa di ciò lo distruggerà giorno dopo giorno. Vedere la sua salute peggiorare non fece che peggiorare la situazione verso la fine del terzo anno la madre purtroppo era già in coma da molti mesi.

YOU ARE MINE! (taekook 💜)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora