Gli anni passarono velocemente e i due ragazzi erano diventati ormai adolescenti.
Max frequentava la Chef Academy of London, voleva diventare un cuoco professionista e lavorare nei migliori ristoranti e un giorno gli sarebbe piaciuto aprirne uno suo.
Nina, invece, frequentava la scuola secondaria era all'ultimo anno e sarebbe entrata al college.
Lei con il passare del tempo era diventata una bellissima ragazza, i suoi capelli biondi erano diventati molto più lunghi e si divertiva a fare diverse acconciature di trecce e di chignon. A sedicianni era la ragazza che tutte le ragazze volevano essere, invidiose della sua bellezza e i ragazzi sognavano di averla tra le loro braccia.
Max la chiamava "la mia gufetta", nomignolo che le aveva appropriato sin da piccola.
Con il passare degli anni, i due ragazzi si erano uniti di più condivendo gioie e dolori.
Lui era certo che un giorno si sarebbero sposati e avrebbero avuto una bella famiglia, aspettava il momento giusto per dichiarare il suo amore, ma Nina era troppo giovane e spensierata per avere una storia seria.
Quel pomeriggio Max sarebbe dovuto andarla a prendere a scuola per poi portarla al cinema insieme alla sua amica Annabelle, una ragazzina tutta pepe e frivola, truccata pesantemente, vestiva sempre con abiti scuri, indossava spesso collari e braccialetti con borchie di vario genere, cinture che assomigliavano a catene e magliette con teschi. È molto alta e magra, ha capelli a caschetto e due occhi grigi tendenti al blu , un piccolo nasino coperto da lentiggini con un piccolo piercing e labbra carnose.
Annabelle era folgorata dalla bellezza di Max, si era dichiarata senza tanti giri di parole ma lui con gentilezza le aveva detto che non era interessato. Non era il genere di ragazza che piaceva, troppo invadente e molto appariscente per uno come lui che amava le ragazze acqua e sapone proprio come Nina. Non era contento della loro amicizia, erano troppo diverse tra loro.
Erano amanti dei film horror, invece lui amava film romantici e strappalacrime.
Quella sera al cinema avrebbero proiettato
'Nightmare 3-i guerrieri del sogno', al ragazzo non piaceva l'aspetto fisico
di Freddy Krueger per le terribili ustioni che lo deturpavano e per il guanto da lui fabbricato con lame fissate alle estremità delle dita, era veramente molto orrendo! Ma per farle contente e per stare vicino a lei si sarebbe accontentato di qualsiasi cosa.
Sarebbero andati al Vue Cinema London, dopo sarebbero andati al McDonald's.
La serata procedette bene, durante il film le ragazze lanciavano dei piccoli urli e si stringevano a lui alle sue braccia e lui ne era contento specialmente di Nina, gli piaceva molto quel contatto, lo faceva impazzire soprattutto perché l'avrebbe buttata a terra riempendola di baci appassionati e sussurandole dolci frasi d'amore. Il finale del film finisce in questo modo, la sera Neil va a dormire con la bambola malese regalata quella sera da Nancy e la casa di cartapesta costruita da Kristen vicine, e improvvisamente la casetta di Kristen si illumina dall'interno, insinuando il dubbio che Freddy non sia del tutto sconfitto.
"Wow, Freddy per me non è morto!" esclamò Annabelle
"Sicuramente faranno il quarto, dato il finale!" disse Max storcendo la bocca
"Questo è poco ma sicuro!" rise Nina imitando la voce di Freddy
"Andiamo ragazze, ho una fame da lupi, vi porto al McDonald's"
Le due ragazze lo abbracciarono contente,
"Ci aspettano gli altri, ci sono George e Patrick con le loro fiamme del momento".
George era il fratello maggiore di Annabelle, aveva due anni più di lei, era un ragazzo ribelle, volubile, inaffidabile e indipendente. Era alto e snello, con gli occhi azzurri, capelli biondo cenere di media lunghezza , zigomi alti, sopracciglia folte e una piccola bocca a forma di cuore faceva girare la testa a tutte le ragazze.
Patrick era il cugino di Max, un tipo tosto,
fisico slanciato, uno sguardo da camera da letto e un sorriso capace di sciogliere un iceberg. Non ha mai avuto problemi con le ragazze anche perché le ha sempre tenute a distanza dal cuore. I due ragazzi giocavano insieme a rugby ed erano piuttosto bravi in quello sport. Erano nella squadra del Leicester Tigers, ovvero il club inglese ad aver ottenuto il maggior numero di successi, avendo vinto due Heineken Cup e cinque campionati inglesi.
Li raggiunsero e passarono una bella serata, raccontando anedotti divertenti.

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Oltre l'amicizia
RomanceMax e Nina si conoscono fin da piccoli, crescendo i due ragazzi instaurano una grande e bellissima amicizia. Il ragazzo con il tempo si accorge di provare dei sentimenti e per non rovinare il rapporto con la sua migliore amica cercherà di reprimerli...