Parte 2

135 55 32
                                    

Il sole incomincia a calare ed io sono sempre più in ansia pensando a come andrà la serata, Chantal è molto tranquilla e se ne sta lì all'angolino della stanza in continuazione con cellulare attaccato alla faccia. Non faccio altro che pensare a cosa indossare,  non sono abituata a questo ma devo farcela o non mi farò mai degli amici. Apro la mia valigia e incomincio ad uscire tutto quello che c'è al suo interno, tutto e ben piegato e profumato devo ringraziare mia madre, decido di optare su una gonna corta a balze e top con bretelle color bordeaux, sicuramente mi farò molto notare e ammetto che è l'ultima cosa che voglio ma devo fare una buona impressione o mi scarteranno subito e finirò nel dimenticatoio.

Mi dirigo in bagno e incomincio a truccarmi, un po' di mascara e del correttore per coprire i miei amici brufoli che spuntano in continuazione, non aggiungo altro a parte il mio burrocacao per tenere idratate le mie labbra.
Nel frattempo vedo che Chantal decide di indossare dei jeans neri strappati e una felpa corta bianca andando più sul classico.
Prima di dirigerci alla festa Chantal decide di passare in un pub molto conosciuto della città chiamato "The meeting" per salutare degli amici. Prima di entrare nel pub Chantal mi prende per mano per tenere allentata la pressione e mi porta con sé dirigendoci verso un tavolo dove c'è molta gente. Sono sollevata nel vedere che nessuno mi stia notando per il momento.
Il pub è riempito di led colorati impostati ad ogni angolo, nella pavimentazione ci sono pezzi di noci gettati come se nulla fosse, ammetto che per essere un pub ci sono molte cose da fare, c'è un piccolo scompartimento dove si può giocare a bowling, giocare a biliardo, e anche i karaoke sperando che non mi sentino mai cantare.

<< Ragazzi lei è Katy una mia carissima amica e quest'anno frequenterà la scuola con noi, trattatemela bene >>

Noto che nel gruppo ci sono per lo più ragazzi e che presentandosi a malapena ricordo i nomi.

<< Salve, da dove vieni principessa? >> mi domanda Andrew.
<< Da Seattle >>

Tutti mi guardano molto interessati, non voglio divulgarmi non voglio stare a raccontare la storia della mia vita.

<< Mh, so che non c'è molto lì, non voglio chiederti perché hai scelto il campus Imperial City ma piuttosto c'è altro che ti ha attirato qui a San Luis? >>
<< Ehi mister simpatia, non è mai stata qui cosa dovrebbe sapere se è qui è per studiare, giusto? >> esclamò Chantal buttandomi un occhiolino.

Faccio finta di nulla, qui esce la parte di me premurosa, menomale c'è Chantal. Con una piccola scusa fingendo che mi squillasse il telefono mi dirigo fuori dal pub, l'ansia incomincia a invadere il mio corpo, inizio a sudare, non sono abituata a così tanta gente e tanto rumore. Trovo una piccola poltroncina e mi stendo tentando di sventare l'ansia. Mi rilasso per un attimo guardando il cielo e ad un certo punto mi sento toccare la gamba.

<< Allora, vuoi prendertela tutta tu la poltrona o vuoi lasciarla un po' anche per gli altri?! >> esclamò un ragazzo.

Non accenno una parola e mi sposto, eppure questo ragazzo già l'ho visto, ricordando è il tipo che vidi uscire dalla classe, come dimenticarlo, occhi azzurri, capelli marroni rasati, altezza media, il suo inconfondibile profumo di lavanda.

<< Non ti ho mai visto da queste parti, mi chiamo Justin gioco nella squadra di football Imperial City <<
<< Ah davvero?, io sono Katy, incomincerò quest'anno a frequentare la scuola, vengo da Seattle >>.
<< Bello, ti ci vedrei molto nel team delle cheerleader, perché non fai domanda so che andrai benissimo. >>
<< Ehm va bene dai magari farò un tentativo...>>

Il cuore batte a mille, divento tutta rossa e incomincio a sudare.

<< Adesso devo rientrare i miei amici mi aspettano non vorrei essere scortese. >>
<< Va bene ci vediamo presto "Cheerleader". >>
- - - - - - - - - - - -
Ciao lettori, spero vi sia piaciuta la seconda parte della mia opera, ricordati di votare lasciando una stellina ⭐️ e un commento se vi è piaciuto, alla prossima ☺️

DOVE FINISCE IL CIELO Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora