Parte 4

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Mi alzo e guardo lo schermo del cellulare, sono le 7:45 e la prima lezione inizierà a breve. Mi alzo di scatto e mi getto nella doccia, acqua bollente e via. In pochi minuti riesco a organizzarmi, prodotti per il viso, trucco e uno spruzzo di profumo. Esco dal bagno, apro il mio armadio metto quello che trovo non posso sistemarmi come si deve è tardi. Nel frattempo Chantal se ne sta lì tranquilla appoggiata alla porta vedendo chi passa nei corridori del dormitorio.

<< Kate, ti devo parlare, volevo scusarmi per quello che è successo ieri, sono stato stata molto immatura a ignorarti e tu ti stavi preoccupando per me >>
<< Non preoccuparti, devo scusarmi io che non ti ho detto nulla stando in silenzio, non volevo essere invadente >>
<< Stanotte urlavi nel sonno, sembrava che litigassi con qualcuno >>
<< Purtroppo la sera mi riempio di pensieri e non riesco a dormire, di conseguenza i sogni mi riportano a ricordi negativi e brutte esperienze passate! >>

Vorrei essere diretta con Chantal ma non mi viene ancora forse non è ancora il momento giusto, magari un giorno lo farò.

<< Va bene di questo ne parleremo dopo se ti andrà! << esclama

Così ci dirigiamo verso l'aula per incominciare la mia prima lezione in questa scuola, nuovi amici, professori, un luogo completamente nuovo, le aule sono davvero belle e ordinate. La scuola inizia a riempirsi più che mai, l'aula è piena di volti sconosciuti, così decido il banco in cui mi siederò per tutto l'anno andrò in fondo vicino la finestra così durante le lezioni quando mi annoierò potrà guardare fuori il cielo e tutto quello che accade. Vedo arrivare un ragazzo verso la mia direzione inizio ad imbarazzarmi, un ragazzo bellissimo capelli biondo platino, occhi azzurri, alto circa uno e ottanta si avvicina porgendomi la mano con molta decisione.

<< Ciao piacere io sono Sahid, ottima scelta per il banco solitamente vanno a ruba vicino la finestra >>
gli stringo la mano rivolgendogli un sorriso.
<< Ciao Sahid io sono Kate, si questo posto decisamente è il migliore >>

La prima ora comprenderà "Scienze e comunicazione", la scienza mi ha sempre attratta ma l'ho sempre vista a modo mio, come la spiegano qui la fanno sembrare di tutt'altra prospettiva.

La mattinata passa in fretta devo dire che questa università mi sta piacendo, non l'ho ancora vista tutta, presto andrò a curiosare nella biblioteca che è la prima cosa che dovevo fare.
Mi dirigo verso la zona relax della scuola, un enorme parco dove ci si può stendere nel prato per fare picnic oppure leggere libri. Intravedo da lontano Chanel seduta su un tavolino insieme a degli amici, ride e scherza sono contenta che si senta meglio almeno così sembra, ad un certo mi sento toccare la spalla.

<< Ei Kate, dove vai tutta sola?, ti va di farci un giro nella scuola, potrei farti da tour turistico se vuoi >>
È una voce che ho già sentito, molto famigliare e mi volto.
<< Ciao Shaid, non sono sola sto raggiungendo la mia amica Chantal, se vuoi puoi venire anche tu >>
<< Ahh, no grazie magari sarà per la prossima volta a presto! >>

Il suo viso sorridente si è trasformato è diventato pallidissimo, mi chiedo cosa abbia detto di sbagliato o piuttosto se stia nascondendo qualcosa.
Raggiunto il tavolino mi avvicino a Chantal per abbracciarla sedendomi accanto e salutando tutti educatamente. Vedo tutti molto presi, si parla di una festa di cui che si svolge ogni anno.

<< Kate, hai sentito della super festa che si terrà stasera?, ci divertiremo un mondo non puoi mancare, verrai vero? >>
Come posso dire di no, dopo quello che è successo ieri la cosa che in questo momento mi allegra di più e che Chantal sia tornata a stare bene e questo che conta.

<< Aspetta ma lei non la conosciamo, non può presentarsi così di punto in bianco! >> dice una ragazza lanciandomi un sorriso di sfida.
<< Megan, non incominciare a fare la stronza lasciala stare >> esclama Chanel.
Rimango di stucco nemmeno mi conosce e si permette di parlarmi in questo modo una vera vipera, però devo ammettere che è perfetta si vede che si dedica al proprio benessere, capelli rossi ricci ben curati ed è completamente vestita di robe firmate. Devo ringraziare Chantal che mi sta affianco e mi protegge.

<<Kate, più tardi ti spiego, non è un vero e proprio party, capirai... >>

Incomincio a chiedermi cosa possa essere, oramai ho detto di sì non mi resta che aspettare e scoprirlo.
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Ciao lettori, spero questa parte della mia opera vi sia piaciuta sto cercando di renderla breve ma intensa. Vi chiedo per supportarmi di seguirmi per non perdervi i prossimi capitoli e di lasciare un voto (⭐️) e un commentino, a presto 🤗

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