Eccomi qui davanti alla scuola che frequenta Elena con il suo gruppetto di amichetti ficcanaso. Fisso l'edificio per un pò fin quando una presenza non si accosta accanto a me....
《 non hai proprio intenzione di andartene? Mi chiedo cosa ti trattenga qui》
Bonnie Bennett la strega odia originali mi rivolge la parola? Mi trovo stupito e sospettoso allo stesso tempo.
《 magari voglio studiare no? Magari voglio vivere tranquillamente a Mystic falls in mezzo a voi idioti per un pò 》
Le rivolgo uno sguardo acido mentre mi avvio verso l'entrata del liceo, so che lei come tutti si aspetta una mia mossa falsa ma sbalgia a pensare che farò qualcosa di prevedibile. Entro nell'edificio e mi avvicino all'armadietto che lo scorso anno apparteneva a Rebekah...quale codice può aver messo per aprire il lucchetto? Provo con "10" e il lucchetto cade sul pavimento, prevedibile la mia sorellina. Prendo il libro di storia ed entro nella classe di Alaric, prendo posto accanto al quarterback mancato e sento il suo sguardo incazzato addosso...gli lancio un'astuccio colpendolo al fianco e lui geme dal dolore perché il metallo gelido della fibia è venuto a contatto con l'unica parte di pelle scoperta dalla maglietta scomposta....così impara a vestirsi composto e a non fare gli occhi dolci a mia sorella. Rebekah merita di più di un dozzinale umano di provincia.
《 ragazzi benvenuti al vostro penultimo anno qui al liceo, il prossimo anno dovrete cercare un college dove continuare i vostri studi ma per il momento vedete di non fare casini e di andare bene nelle materie di questo semestre 》
Alaric Saltzaman fa il suo ingresso in aula iniziando a scrivere due date alla lavagna, quando nomina la parola "casini" ovviamente guarda me, perché non guardasse anche i suoi amci? Anche loro hanno fatto tanti guai in città! Improvvisamente bussano alla porta della classe e....
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io, te e il loop eterno[Kol Mikaelson]
Fantasypugnale, bara, vengo svegliato e faccio ciò che la mia natura di vampiro chiede per poi ritrovarmi in un sonno lungo secoli. Ogni volta lo stesso loop, e quando cerco di liberarmene subentrano i soliti discorsi della mia famiglia sul fatto c...