io, te e il loop eterno[Kol Mikaelson]

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Ormai siamo nel pieno mese di novembre e dagli avvenimenti di Halloween sono passati esattamente quattordici giorni, due settimane senza che nessuno sia venuto a scoprire nulla sulla ragazza scomparsa che per inciso è quella che ho ucciso io quella sera, nessuno si è  mostrato sospettoso nei miei riguardi e forse perché credono che sia stato Stefan a condurla verso la  tenuta dei Salvatore fino alla sua cella per poi nutrirsi di lei e fuggire. Il gruppetto è abbastanza in apprensione senza doversi preoccupare di un originale in città e dato che il loro caro amico è scappato con l'umanità spenta non faranno caso a me per molto tempo. Qualcuno mi copre gli occhi e sento due profumi, uno è ovviamente quello del sangue e l'altro è  un profumo da donna poi una vocina stridula mi domanda << chi sono?>> e  per quanto la mia risposta voglia essere tutt'altro che gentile dato che è quella rompiscatole di Sheela decido di fingere una risata divertita e la faccio spostare accanto a me per poi darle un casto bacio sulle labbra.  Nella sua testa noi stiamo insieme quindi le farò credere quello che vuole fino a quando mi tornerà utile e poi mi sbarazzerò di lei. 

<< hai sentito che ancora non hanno trovato Cindy? Poverina e il suo ragazzo già se la fa con la sua migliore amica, non vorrei essere nei suoi panni quando tornerà>>

Non immaginavo che fosse un oca pettegola questa ragazza, non è   affatto intelligente  ed  interessante  come Victoria e onestamente inizio a credere che come lei ce ne siano poche al mondo. Per tutto il tempo in cui parla io mi limito solo ad annuire senza ascoltarla minimamente, blatera di cose che non hanno nessuna importanza e  dato che la faccenda mi sta scocciando decido di morderla per prendere un pò del suo sangue.

<<  possibile che ogni volta ti trovo con i canini su una ragazza?>>

Mi stacco da Sheela e  le sistemo la sciarpa attorno al collo per poi mandarla in classe con la promessa che ci saremmo visti presto e guardo Victoria che intanto si è seduta accanto a me porgendomi un fazzoletto....

<< che posso farci, era così noiosa e comunque non l'avrei uccisa ancora. Mi serve come sacca di sangue personale per un pò. Ad ogni modo che ci fai qui?>>

<< sono qui per farti sapere che hanno trovato una serie di cadaveri al cimitero, erano in decomposizione alcuni mentre altri erano stati uccisi recentemente pare>>

Metre mi pulisco il sangue in eccesso dalle labbra e ascolto  le parole della  ragazza mi rendo conto di due cose, non uccido da due settimane esatte e quindi i corpi freschi non sono stati uccisi da me e probabilmente sarà opera di Stefan mentre non potrei essere sicuro alla stessa maniera dei morti di vecchia data. Diciamo che da quando sono tornato mi sono divertito parecchio sui civili e sui turisti, la ragazza mi guarda aspettando che io dica la mia sulla faccenda.

<< non sono stato io, non  i morti recenti almeno e secondo me quelli li ha uccisi Stefan>>

La vedo scuotere la testa come segno di negazione e si alza per poi avviarsi fuori  l'area scolastica, decido di seguirla.