Il giorno seguente mi alzo con una nausea assurda. Corro in bagno e... Tommaso bussa e senza aspettare la mia risposta entra. Aveva ancora gli occhi arrossati dal pianto continuo della notte.
《Camy tutto a posto?》mi chiede con voce un po' tremante
《No. Assolutamente no》
Si siede vicino a me e mi tiene i capelli indietro
《Non sei intollerante al lattosio o a qualcosa che abbiamo mangiato ieri vero?》
《Nono... o almeno non credo》...《Non ce la faccio ad andare a scuola oggi... sto troppo male e ho anche mal di pancia》continuo io
《Tranquilla, dopo la notizia di ieri non avevo intenzione di andarci》Dopo un po' usciamo dal bagno. Stavo veramente male. Non avevo un minimo di fame, e da parte mia è strano.
Passano due ore e la sensazione di capogiro e nausea non era passata. Corro nuovamente in bagno, per la ventesima volta. Tom era uscito a fare la spesa, dato che Marta e Riccardo erano al lavoro. Già da un po' non sentivo Peter, gli avevo promesso che lo avrei chiamato tutti i giorni, ma in questo periodo non l'abbiamo fatto. Prendo il telefono, digito il suo numero e lo chiamo.
《Pronto?》
《Peeeeet, come stai?》provo a dirlo con una voce più stabile possibile
《Oddio Camy, finalmente. Mi mancavi. Tutto a posto grazie, te?》
《Eh più o meno... non sto... molto bene...》
《Cam, è successo qualcosa?》
《Nono tranquillo, solo un po' di nausea, mal di pancia e mancanza di fame》
《Dai, sarà solo un'influenza intestinale. Ti passerà presto tranquilla》
《Speriamo...》
《Ora ti devo lasciare, è arrivato un mio amico a casa. Camy, stammi bene e aggiornami quando ti passa. Ti voglio bene》
《Te ne voglio anch'io Pet, ciao》
Metto giù la chiamata e mi affretto di nuovo per andare in bagno. BASTA.Dopo un'oretta arriva Tommaso.
《Ehyyy Camy, come stai?》
《Male...》
Mette giù le borse della spesa e si corica sul letto accanto a me.
《Che ti è successo Cam?》
《Non so... non ne ho idea sinceramente... non sto veramente bene, spero che mi passi in fretta》
《Ne sono sicuro》mi sorride
《Sai, ho detto a Michi di passare di qua stasera. Felice?》mi domanda
《Oh sìsì, ne sono contenta. Finalmente riusciremo a parlargli...》
《Eh già...》Alla sera suona il campanello e Tommy va ad aprire.
《Oh Michele》lo sfonda con un abbraccio
《Tommaso... mi dispiace》sussurra, con le lacrime agli occhi
《Cosa ti dispiace? Cosa? Non è colpa tua. Oh Mike, mi sento così male》
《Ti prometto che guarirò. Te lo prometto》inizia a piangere
《Dai, entra dentro》《Dov'è Camy?》
《In camera》
《E non viene qua?》
《Non sta molto bene... se vuoi possiamo raggiungerla nella stanza》
《Dai andiamo》《MICHELE!》urlo e nel mentre lo abbraccio calorosamente
《Oh Camy, come stai? Mi ha detto che non ti sentivi bene》
《Ma chissene frega se io non sto bene. Piuttosto a te come va? I medici hanno aggiornamenti?》
《Purtroppo ancora no...》
《Mi spiace tanto, Michele》
《Oh, non ti dispiacere per me》ma lo dice in un tono triste, quasi disperato
《Ma quindi, racconta, cos'hai?》continua lui
《Non so... ho una continua nausea da stamattina, ma ora va un po' meglio》
《Non è che...》
《MICHELE MI DISPIACE PER TE, MA STAI ZITTO》dice Tommaso
《SCUSA SCUSA》ride MichiMike se n'era andato un'ora fa. Io e Tom stavamo distesi uno affianco all'altro.
《Tommaso... ti devo dire una cosa...》
《Da quando mi chiami Tommaso? Non vorrai mica lasciarmi vero?》
《Ma no, idiota ahah》
《AH OK》dice in un sospiro di sollievo
《Quindi, cosa devi dirmi?》prosegue lui
《Tom... io... ho un ritardo》
《Che tu fossi ritardata lo sapevo》
《UN ALTRO TIPO DI RITARDO》
《Non è quello che penso io... vero?》
《Mi sa di sì... Tommy, doveva arrivarmi 10 giorni fa. Può essere lo stress, può essere l'ansia. Questa nausea potrebbe essere una casuale coincidenza. Ma...》
Si pietrifica.
《C... Camy... è... è uno scherzo vero?》
《Sfortunatamente no...》
《Oddio...》
《È meglio fare un test di gravidanza?》
《SÌ CAVOLO》... 《e se risulta positivo? Camy, se sei incinta? Tu dovrai tornare in Texas tra meno di 11 mesi!》
《Beh Tom... a questo ci ho già pensato》... 《se per caso fossi incinta... ehm... starei qua in Italia》
《Camy... tu mi stai prendendo in giro giusto? C'è una videocamera da qualche parte, io lo so. Ahah sì, ci sono cascato. Ora basta però, ti prego》
《Tom... sono serissima...》
《Bene... se questo non è uno scherzo domani compreremo un test di gravidanza, ok?》
《E se risulta positivo che facciamo? Lo teniamo il bambino?》
《Beh... sì, siamo giovani ma... io... cioè... ehm... lo... terrei...》
Mi si illuminano gli occhi.
《DAVVERO LO TERRESTI?!》urlo
《Se a te va bene...》
《CERTO CHE MI VA BENE. È vero, non amo molto i bambini ma... con mio figlio sarà diverso... il MIO bambino...》《Dai, dormiamo che così domani andiamo a comprare un test》10:00 a.m.
Ho il test in mano ed ho appena finito di farlo. Ora attenderò solamente il risultato. Tom è qua vicino a me che suda freddo. Abbiamo entrambi paura, ma in fondo sappiamo che, in ogni caso, accetteremmo tutti e due i risultati. Finalmente il piccolo schermo si colora e...
Spazio me
Sì, sono cattiva. PROMETTO che domani o dopodomani riaggiorno. Vi sta piacendo la storia? Spero che sia interessante e... boh non so ahaha, grazie per essere arrivati fin qua, ci vediamo al prossimo capitoloooo : )
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L'ultima volta
RandomCamy ha 17 anni e vive in Texas insieme ai suoi genitori e a suo fratello di 18 anni. È molto legata alla sua migliore amica Ginny e al suo fidanzato, ma dovrà partire per l'anno all'estero in Italia, cosa succederà? Lo scoprirete leggendo la storia...