The warrior

CAPITOLO 17

POV'S NIALL

-Niall che succede ?-

-Aspettatemi qui !- mi allontanai correndo.

-Dove vai ?- mi chiese Zayn, ma non gli risposi. Nel frattempo ho risposto al telefono.

-Pronto ?-

-Niall, sono Giuls. Ti volevo avvisare che sto bene e che non dovete cercarmi più.-

-Se stai bene perchè piangi ? Dove sei ? Ti prego dimmelo ! Vengo subito !-

-No Niall non posso dirtelo. Io sto bene, non devi preoccuparti.-

-Cosa è successo ? Tu non saresti andata via così. Chi ti ha costretto ?-

-Nessuno.......-

-Giuls, io prima che partissi non ho avuto il coraggio di dirti una cosa. Io ti amo e senza di te non posso andare avanti ! Non mi basta sapere che stai bene, voglio averti vicino a me per abbracciarti, baciarti e proteggerti. Ti prego dimmi dove sei.-la supplicai piangendo.

-Ti prego non piagere amore. Ti convesso una cosa che anche io avrei voluto dirti prima che partissi. Ti amo anche io e starti lontano mi fa male, ma non posso fare altro per il momento. Perdonami ! Ci rivedremo presto te lo prometto.-i suoi singhiozzi aumentarono .

-No ti prego non attaccare !-

-Non è un addio, ma un arrivederci. Ciao amore.- chiuse la chiamata.

No cazzo no. Devo scoprire dove si trova. Devo raggiungere gli altri per raccontargli tutto. Mi asciugo le lacrime e mi calmo, poi raggiungo gli altri correndo.

-Niall, che ti è preso prima e perchè hai gli occhi rossi ? Hai pianto ?- mi chiese Louis.

-Poco fa ha chiamato Giuls.- dissi con aria triste e abbattuta.

-Serio ? Che ha detto ? dobbiamo avvisare la polizia !- disse Louis allarmato.

-Hai ragione.- adesso era Zayn a parlare.

-Giuls ? Ti prego dimmi che ha detto !- Sally.

-Dove si trova adesso ?- Mike.

-Ragazzi, silenzio e ascoltatemi ! Non so dove si trova, non me lo ha voluto dire e mi ha detto che sta bene. Non credo sia il caso di avvertire la polizia, dovremmo trovarla noi. Qualcuno sa rintracciare il luogo della chiamata ? - rimasero tutti in silenzio fino a quando Liam non parlò.

-So io chi può aiutarci. Sophia è brava in queste cose.-

-Sei sicuro Liam di voler mettere in mezzo a questa faccenda Sophia ?- gli chiese Louis.

-Farei di tutto per Giuls ! E poi è la nostra unica possibilità no? Siete tutti d'accordo ?-

-Si, certo.- rispondemmo tutti in coro.

-Allora io chiamo Sophia e Louis la Modest cosa ha detto?-

-Siamo nei casini ragazzi ! La Modest è incazzata seriamente con noi e se entro domani non siamo a Londra ce la faranno pagare cara e molto !- disse Louis allarmato.

-Non esagerare ! Cosa è più importante ? Giuls o la Modest?- disse Zayn.

-Non sto esagerando e lo so la cosa più importante è Giuls.-

Mentre gli altri si organizzavano per la missione io cercai di confortare Mike e Sally.

-Niall, sicuro che sta bene ?- mi chiese Sally.

-Quando le ho parlato stava piangendo. Credo sia perchè lei vuole tornare da noi ma c'è qualcosa o qualcuno che la blocca. Se trovo chi l'ha tenuta lontano da noi giuro che lo uccido.-

-Io ti aiuto.- rispose Mike.

Il nostro discorso venne interrotto da Harry che ci disse il piano che avevano attuato.

-Allora, il piano è questo. Liam ha chiamato Sophia e lei ci aiuterà a trovare la sua esatta posizione. Ci vorranno all'incirca tra i 5 e i 10 minuti. Dopo averla trovata dobbiamo capire se qualcuno l' ha rapita o lei è scappata di sua volontà. Nel primo caso dobbiamo ricorrere alla polizia e nel secondo caso dobbiamo convincerla a tornare oppure lasciarla andare. Tutto chiaro?-

-Di lasciarla andare non se ne parla !-

-Sono d'accordo con Mike, Harry io la amo e non posso lasciarla andare.-

-Era solo un ipotesi.- disse Harry alzando le mani in segno di resa.

-Ragazzi, Sophia l'ha trovata !-

-Liam dove è ?-

-A Mullingar !-

-Ok, allora che aspettiamo ?-

-Giusto. Purtroppo dobbiamo aspettare domani. Partiremo alle 6.30 con l'aereo.-disse Liam abbattuto.

GIULS POV'S

Ormai ero in lacrime. Ho chiamato Niall perché mi mancava la sua voce, ero tentata di dirgli dove mi trovavo e di implorarlo di venirmi a prendere ma non potevo. Avrei messo in pericolo sia me che lui.

-Voglio tornare alla vita di prima con te amore, con Selly e Mike, con i miei idoli.- le mie lacrime aumentano e incomincio anche a singhiozzare.

- Piccola che ti succede ?- conosco quella voce ma decido di non alzare la testa dalle mie gambe per vedere chi stesse parlando.

-Chi sei ?- si sedette vicino a me. - Jason, perché piangi ?-

-Come mai questa gentilezza ? Non sono affari tuoi !- ora ero diventata seria e avevo smesso di piangere.

-Puoi confidarti con me, so mantenere i segreti. Scusa per il comportamento che ho avuto prima, ho un immagine da mantenere.-

-Non capisco perché ti comporti cosi con me. Prima mi dici di volermi portare al etto e adesso fai tutto il contrario. Perché dovrei fidarmi ?-

-Tu sei speciale. Da quando ti ho guardato negli occhi ho capito che tu non eri una delle tante ragazze . Riesco a leggere nei tuoi occhi i tuoi sentimenti. Cosa c'è che non va? Prima stavi dicendo che volevi tornare alla vita di prima. In che senso ?-

-É una Storia molto lunga...........prima di venire qui a Mullingar ho dovuto abbandonare il mio fidanzato e i miei migliori amici. Non riesco a stare senza di loro, mi sembra passato più di un anno dal trasferimento ma in realtà è passata circa una settimana.- cerco di trattenere le lacrime che minacciano di scendere.

-Sei fidanzata ? Cavolo, allora devo starti lontana........ Anche se sarà molto difficile.-dice squadrandomi.

-Jason !- gli do un pugnetto sulla spalla.

-Ricominciamo da capo ? Piacere io sono Jason e tu ?- dice sorridendomi e porgendomi la mano.

-Io sono Samantha, il piacere e tutto mio. Se vuoi puoi chiamarmi Sem.- gli strinsi la mano.

-Amici ?-

-Amici !-

-Posso toccarti il sedere?-

-Certo che no !- mi alzo ridendo

-Vuoi che ti accompagno a casa?-

-Viene a prendermi mio fratello non preoccuparti.- gli dico sorridendogli.

-Allora a domani.-

-A domani.- lo saluto con la mano. Non sarebbe male farmi un giretto qui intorno prima di chiamare mio fratello. Squilla il cellulare.......

-Pronto?-................