-Mike,Giuls dovete rientrare immediatamente ! I One Direction hanno un impegno alle 11.30.-ci disse Jermy arrabbiato.-Noi però dopo parliamo ok ? Promettimelo.- mi disse Mike prima di rientrare.-Promesso.-
-Eccoci qua ! Possiamo iniziare l'intervista !- dissi io non proprio contenta di intervistare Liam.
-Ok, da chi ha intenzione di iniziare ?- chiese il loro manager.-Cominceremo da Louis, pronto ?-
-Prontissimo- rispose Louis.
-Allora Louis, hai sempre voluto fare il cantante come mestiere oppure avevi qualche altro progetto per la tua vita ?-
-All'inizio avevo pensato di fare lo stesso lavoro di mio padre, cioè l'allenatore di calcio, perchè io adoro il calcio, ma c'è stato un momento della mia vita che mi ha fatto cambiare idea. Quel momento è stato quando ho visto in televisione "X Factor", in particolare l'esibizione di un ragazzo, che ha cantato una canzone di Bruno Mars. Sono rimasto incantato da quella voce. Vedendo la mia reazione, mia madre che era accanto a me mi ha detto: " Louis, io ti ho già sentito cantare e sai una cosa ? Sei molto più bravo di quel ragazzo. Devi fare i provini di "X Factor ! ". Alla fine andai ai provini ed entrai a far parte dei One Direction.-
-Ok, benissimo. Grazie mille Louis. Adesso Zayn. -
-Si. In realtà io ho sempre voluto fare il cantante, ma come solista. Non avrei mai immaginato di far parte di una band, anzi non mi piaceva proprio l'idea. Mi ha accompagnato mia madre ai provini. Ero aggitatissimo, mi dicevo sempre: "Zayn non ti prenderanno mai. Ci sono almeno duemila ragazzi molto più bravi di te, non illuderti !" Invece arrivai alla fase finale di " X Factor " anche se non mi presero. Quando stavo per andarmene ecco che ci richiamano sul palco e dicono a me e ad altri quattro ragazzi di volerci unire in un gruppo. Dopo aver fatto conoscenza con loro, ho imparato a conviverci e dal quel momento ero veramente sicuro di aver preso la decisione giusta.-
-Grazie Zayn. Vorrei sentire Liam.-appena ho pronunciato il suo nome, mi sono venuti i brividi lungo la schiena.
-Ok. All' inizio, volevo diventare un suonatore di violino. Mio nonno era un direttore d'orchestra e volevo renderlo fiero di me. Non andavo matto per il violino, ma alla fine era l'unica cosa che sapevo suonare fino a quel momento. Nel giorno del mio compleanno qualcosa stravolse la mia vita. Mio cugino, stanco di sentirmi suonare il violino, mi accompagnò da un suo amico che insegava canto. Il suo amico mi disse che avevo talento, così frequentai i suoi corsi, fino a quando non decisi di fare i provini di " X Factor" ed entrai a far parte di una band. Quando lo dissi a mio nonno non era deluso, anzi era molto contento per me e così mi convinsi finalmente che quella ere la strada giusta per me.-
-Ok, adesso Harry-
-Eccomi. Allora, io prima di fare i provini, lavoravo come meccanico insieme ad un amico di mia madre. Sinceramente non mi piaceva quel lavoro, lo facevo solo per tenere d'occhio l'amico di mia madre che ogni tannto ci provava con lei. Io sono sempre stato una persona gelosa. Quando l'amico di mia madre si è trasferito in Canada per motivi famigliari, ho cambiato lavoro. Sono passato dal fare il meccanico a fare il fornaio. Le mie colleghe di lavoro dicevano che avevo una bella voce, anche se non ci credetti. Allora provai a farmi giudicare dal mio migliore amico, di cui mi fidavo e anche lui era d'accordo con loro. A questo punto decisi di fare i provini e alla fine eccoci qui. Faccio parte di una band con raggazzi di grande talento, che poi sono diventati come fratelli per me.-
-Grazie Harry. Adesso per finire Niall.- appena lo nominai i miei occhi brillarono e diventai rossa. Selly per farmi disincantare mi diede una gomitata e tornai subito alla realtà.
-Ottimo. Io all'età di 12 anni volevo fare il pompiere. A 14 anni la guida turistica e a 16 anni ho deciso di voler fare il cantante. Io sono una persona molto indecisa, infatti ci sono voluti 5 anni per decidere quello che volevo fare. Ha contribuito anche il fatto che sono stato un pò influenzato dai mie genitori,specialmente mio padre che voleva che facessi il pompiere come lui. Infatti non condivideva per niente la decisione che io avevo preso. Però nonostante tutto, fu proprio lui ad accompagnarmi hai provini. Pensava che non ce l'avessi mai fatta e invece si sbagliava. Alla fine si arrese e accettò la mia scelta.-
-Ok, abbiamo finito! Grazie a tutti voi per averci dato questa opportunità.-
-Si figuri signorina Giuls.-mi rispose il manager.-
-Aspettate ! Abbiamo ancora qualche minuto ? Vorrei parlare con Giuls. Se lei vuole.-disse Niall
-Non c'è problema ! -dico io tutta felice.
Mentre vado verso la porta seguita da Niall, vedo Selly che mi fa l'occhiolino e mi da in bocca al lupo e Mike che mi dice che mi tiene d'occhio.
-Dimmi Niall.- dissi io
-Se non mi sbaglio ci siamo visti ad un ristorante vero ?- mi chiede e io senza accorgemene arrossisco.
-Si. -
-Ti volevo chiedere ... se... Scusami, ma non ci riesco. Sono molto timido.-
-Non preoccuparti, se per te va meglio mi giro di schiena, forse così non ti metto ansia.-
-No tranquilla. Il problema non sei tu sono io. Non riesco a dire nulla che subito mi lascio prendere dalla timidezza.-mi dice con aria abbattuta.
-Non dire così. Tu sei semplicemente perfetto ! Sia dentro che fuori.- Quando mi accorgo di quello che ho detto mi copro la bocca per l'imbarazzo.
-Grazie. Ti volevo chiedere se domani sera sei libera.- disse arrossendo
-Certamente. Dove e a che ora ?-risposi
-Ti aspetto davanti al Big Ben alle 20.30-disse lui
-Va benissimo.- dissi con un sorriso che andava da orecchio a orecchio.
-Allora a domani Giuls.-
-A domani Niall.-
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The warrior
FanfictionGiuls ,una ragazza di 20 anni, vive in un appartamento a Londra con la sua amica Selly. Il suo migliore amico é Mike, che vive a due isolati da lei. Giuls, considera Mike come un fratello e un confidente. Giuls lavora in una rivista molto famosa di...