Cap. 9: Epilogo Parte 1

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AZIRAPHALE'S POV

Quello che successe dopo fu un turbinio di emozioni.

Kilgrave, la copia esatta di mio marito, fu felicissimo di aver finalmente preso Crowley.

Lo iniziò a torturare con uno strano strumento che dava la scossa facendo tremare tutto il suo corpo in preda agli spasmi. Lui urlava con tutto il fiato che aveva in gola mentre il sorriso del killer esprimeva tutta la gioia. Non potevo fare niente ed ero immobilizzato. Se mi fossi opposto avrei messo in pericolo la vita di Lily e non volevo. Le sue urla mi facevano tremare da capo a piedi. Il cuore nel petto correva come un matto ed emettevo grandi respiri profondi. Ero nel panico più totale. L'unica cosa che avvertivo era la paura. La paura più devastante. Quella tortura durò diverse ore fino a quando, dalla quella stranissima cabina, non uscirono altri personaggi.

Le guardie del corpo del serial killer, che erano entrate nella stanza per difendere il loro capo, cominciarono a combattere insieme a quei personaggi. Lo straniero con il soprabito marrone cercava in tutti i modi di mettere fuori gioco Kilgrave dandogli diversi pugni sul viso. Quella che doveva essere sua figlia lo aiutava al meglio delle sue forze. Una ragazza bionda insieme a un uomo alto e riccioluto sparava con la sua pistola. La confusione era totale tra colpi che volavano nella stanza e individui che fuggivano per salvarsi la pelle mentre altri erano così feriti che non avevano la forza di alzarsi. Io, durante tutto il tempo, ero stato accanto a Crowley non volendo combattere. Ero in un periodo delicato e qualsiasi sforzo avrebbe costato la vita alla mia bambina.

Lo straniero con il soprabito marrone riuscì a mettere fuori gioco Kilgrave e a riportare tutti noi all'interno della sua astronave insieme ai Volturi.

Rimasi sorpreso nel notare che era più grande all'interno. Tutti noi, ad eccezione degli strani personaggi che avevo incontrato e Crowley, rimanemmo stupiti da ciò. Dopo un lunghissimo viaggio riuscimmo a tornare nel nostro mondo e ringraziammo colui che si era presentato come il Dottore.

Per quanto riguardava la piccola Renesmee lei decise di venire con noi perché non voleva arrecare ulteriori sofferenze a suo padre. Aro accettò la sua decisione.

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Questa è stata la nostra stranissima avventura e ora mi trovo a giocare con i nostri bambini, David e Matthew, nel giardino del nostro piccolo cottage.

Siamo ormai arrivati ad agosto e le preoccupazioni di Crowley ad ogni mia minima smorfia si sono fatte più frequenti allo stesso modo delle contrazioni.

I giorni passano a questo modo fino a quando il 29 agosto non smettono del tutto.

Quel giorno sono sdraiato nel nostro letto quando Crowley mi fa una bellissima sorpresa.

«Angelo, guarda cosa ho fatto per la nostra piccolina!»

Io mi alzo con molta fatica, reggendo ormai il mio ventre prominente e pesante, e mi dirigo in quella stanza.

I miei occhi si illuminano quando vedo la bellissima culla rosa che ha costruito senza l'utilizzo di alcun miracolo.

In quella stanza rosa e bianca ci sono anche dei bellissimi peluche di angeli sorridenti e attaccata al soffitto una giostrina con la costellazione di Alpha Centauri.

Io mi sbottono un attimo la camicia e vedo la cicatrice arrossata da cui esce uno strano liquido denso e trasparente misto a sangue.

Comprendo tutto.

«Crowley caro, mi si sono rotte le acque»

Lui pare spaventato e sorpreso.

«Di già? Che devo fare? Che devo fare?»

Multiverse of Ineffability ( COMPLETA) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora