Senza dire niente.

137 11 6
                                    

Izuku pov.

Forse non aveva davvero capito il senso di quel bacio o forse Izuku sperava fosse qualcosa in più invece di un semplice bacio senza doppio fine.

Certo Izuku, si canzonò, la gente pomicia tutti i giorni solo tanto per no? Sopratutto Kacchan!

Il problema era che il discorso era stato tagliato da "necessità", chiamiamole così. Si erano baciati quasi senza controllo e se non fosse stato per Kirishima che all'improvviso bussò alla porta perché Nighteyes cercava Izuku al telefono non si sarebbero fermati. Era dannatamente palese. Katsuki aveva uno sguardo di fuoco ed era certo che avrebbe voluto spaccare il telefono. Probabilmente non disse niente per mantenere una parvenza davanti al suo amico.

Izuku uscì dalla stanza svelto seppur controvoglia, lasciando un ultimo sguardo a Katsuki cario di dubbi e desideri, non sapendo ancora che sarebbe stato l'ultimo per un lungo periodo.

"Gran Torino ti ha chiamato sul cercapersone ma non ha ricevuto risposta e hanno contattato me. Ti possono operare, sto arrivando."

MERDA.

Merda. Merda. Merda. 

Izuku si voltò ad osservare la porta chiusa di Katsuki. Doveva entrare. Doveva dirglielo.

Kacchan..

Kirishima si fermò per le scale attirato dalla sofferenza con cui lo disse. I loro occhi si incrociarono e Izuku come solo un codardo può fare lasciò una lettera che avrebbe dovuto consegnarli in camera davanti alla porta. Pregando che quel bacio fosse una promessa che sarebbe tornato a prendere, appena fosse stato meglio e si girò.

Torno presto Kacchan.

Kirishima salì le scale e tese una mano verso Izuku come per raggiungerlo o chiedergli qualcosa ma per qualche motivo non disse niente. Izuku annuii ringraziandolo silenziosamente, non ben consapevole del perché scappò. Sali sull'auto di Nighteyes con un Katsuki che stava urlando in pigiama lungo la strada. 

Devo fermarmi? Chiese Nighteyes.

No, per favore. Non avrei il coraggio di tornare in macchina.

Toshinori vorrebbe parlarti.

Adeso lo chiamo.

Katsuki pov.

BASTARDO. Lo aveva baciato e lasciato di nuovo! Senza una parola e solo con una stupida lettera!

Chiamò Nighteyes a ripetizione che nonostante fosse lo stesso che non si era fermato, non ebbe coraggio a rifiutare l'ennesima chiamata.

"Dimmi subito dove cazzo state andando con Deku, Mirai. Questo non centra un cazzo di niente con il lavoro. Dimmelo subito!"

"Mi dispiace Katsuki, per privacy non posso rivelarti informazioni personali dei nostri dipendenti finché non abbiamo da loro stessi il consenso"

"Me ne sbatto il cazzo della privacy Mirai, Deku mi ha detto che è malato ed è sparito di nuovo, sta male? Sta facendo una trasfusione? DIMMI CHE CAZZO STA SUCCEDENDO."

Katsuki era viola, era spezzato dal tempismo di quella assurda situazione. Lo stava baciando neanche quindici minuti prima ed era andato via così, mollandogli una cazzo di lettera. Non gli andava giù, sentiva che stava succedendo qualcosa di più. Sentì una portiera sbattere e il sospiro di Nighteyes.

"Izuku è appena sceso dalla macchina, non dovrei dirlo ma è appena entrato in ospedale, lo stanno per operare Katsuki. Le sue volontà sono nella tua lettera, non so altro".

Raggiungerti ~ #bakudeku ~ MusicVerseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora