"mi dai una mano?" domanda luca alla ballerina stesa sulle gradinate a guardare il soffitto "dimmi" lo incita la ragazza e nel mentre il ragazzo si distende alla sua destra, sospira, "secondo te dovrei festeggiare San Valentino con carola?" chiede velocemente, facendo alzare di botto la ragazza "oddio! Si assolutamente si" esulta contenta "non è che la spavento?" chiede insicuro sul da farsi luca "luca te lo dico io che sono praticamente sua sorella" inizia il discorso "fai questo passo, perché lei a modo suo si è esposta molto per i suoi tempi" spiega "ma stai tranquillo che la sorpresa di San Valentino dal ragazzo che ti piace, non la rifiuta nessuno" battè una mano sulla spalla del cantante che poco dopo l'abbracciò e la ringraziò.
"livia" le venne incontro crytical all'entrata della casetta "ei dimmi" gli disse la ballerina appendendo il giubbotto all'appendiabiti "chiudi gli occhi" e la ballerina seguì gli ordini, sentì delle mani sugli occhi "Francesco" si preoccupò "che stai facendo?" chiese, "fidati, abbandonati e fatti guidare" la prese in giro scherzando mentre si incamminarono verso una direzione ad Olivia sconosciuta, "ci siamo" la avvertì il cantante, e quando lei potette aprire gli occhi si trovò davanti il cantante di rudy per cui aveva perso letteralmente la testa che aveva preparato per loro due un momento intimo dove potevano stare soli a chiacchierare e stare assieme. Francesco chiuse la porta e li lasciò soli, "luigi" disse lei con la bocca aperta, mentre il cantante le sorrideva "allora? ti piace?" chiese quest'ultimo, la ragazza annuì e fece dei passi avanti verso il cantante seduto sul letto, allacciò le braccia intorno al collo di lui mentre le mani del ragazzo si trovavano sui fianchi di lei e si scambiarono un tenero bacio.
"potrei sposarti dopo questo" gli confessò Olivia "oh no hai rovinato la sorpresa!" la prese in giro luigi porgendole un bicchiere con dello champagne analcolico
"tu ci immagini fuori?" domandò Olivia al cantante, nel frattempo si erano stesi sul pavimento facendo finta di guardare il cielo "insieme dici?" chiese a sua volta, "si nel senso, con i nostri lavori, tu girerai l'Italia e io sarò impegnata spero in qualche teatro" disse Olivia "per questo avevo paura" le confidò luigi, "ma sono sicurissimo che ci riusciremo, il natale e le varie feste in Calabria, con le nostre famiglie" fantasticò lui "piacerai a mia madre" continuò lui facendola sorridere "a tuo padre e alla tua famiglia piacerò?" Chiese insicuro questa volta, la ragazza si girò verso di lui "ne abbiamo già parlato" lo rassicurò "a parte che mio fratello ti ama e vi sentite ogni giorno" rise la ragazza "e mio padre sognava per me un ragazzo come te" ammise "come me come?" la provocò "un ragazzo con la testa sulle spalle, educato, sensibile, forte, intelligente, simpatico, generoso-" venne bloccata dalle labbra di lui che si posarono su quelle di lei, con la mano luigi la prese e la fece mettere a cavalcioni su di lui e le chiese l'accesso con la lingua che non tardò ad avere ma quel bacio rimase sempre un bacio dolce senza malizia, che esprimeva l'amore e la premura che l'uno prova per l'altro.
"OLIVIA NON CI CREDERAI MAI-" li interruppe carola entrando in stanza e bloccandosi vedendoli insieme "oddio! Che sbadata! Vi ho interrotti e mo chi lo dice ad albe mi ammazza" sgranò gli occhi carola "caro" la chiamò luigi, lei si fermò sul posto "stai tranquilla" la rassicurò lui nel mentre l'amica si era alzata e aveva preso per mano carola facendola sedere su un letto "dicci" la incitò Olivia mentre anche luigi prese posto vicino la sua ragazza, "luca mi ha fatto una sorpresa e dalla felicità l'ho baciato" racconta carola, "e perché sei qua ora?" le domandò il moro "no, non mi dire che sei scappata e l'hai lasciato solo non so dove" disse Olivia "madonna carola vai" la spinse fuori dalla camera, "per come è fatto si starà facendo mille paranoie" le disse per poi chiudere la porta dietro di se "mi lasci qui?" sentì in lontananza la voce di luigi "ora torno!" lo avvisò è una volta arrivata davanti la porta della stanza verde dove si trovava luca "ora tu entri lì gli dici tutto e lo tranquillizzi" le ordinò all'amica che dopo poco annuì "ah! non scappare" le ricordò prima che lei chiudesse la porta e tornò nella camera blu.
"ci sono" annunciò "vieni" la chiamò luigi, "dove?" "Qua" disse il cantante indicando il suo corpo disteso sul letto, la ragazza, si avvicinò e piano piano si accoccolò a lui con la propria testa sopra il petto del cantante "ti giri" le chiese luigi "no" "dai giratii" la pregò di nuovo finchè lei si arrese e si girò. Luigi colse subito l'occasione e prese il viso di lei in una mano e lo avvicinò al suo per far combaciare le loro labbra ancora una volta.
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AUTORE raga scusate per i capitoli precedenti ma ho diverse idee per altre storie e sono un po' in palla.. comunque l'ultimo tweet mi rappresenta appieno. Vi comunico che la storia sta per volgere al termine e diremo addio per un po' ai #luivia 😩
che dite lo vogliamo o no un futuro per i due amanti dell'arte??
