capitolo 24

2.5K 99 2
                                    

Pov's Carola
olivia sta ancora dormendo così mi avvicino piano piano e le sfilo la collana dal collo, mi addentro nella cucina "simo" chiamo il ragazzo "eh" mi incitò a parlare "gigi dorme?" chiesi "si perché?" continuò il moro "no niente grazie" lo ringraziai e scappai in camera di dario, "darietto hai un foglio?" "ecco" disse passandomelo "penna?" mi chiese e io annui, una volta raccolto tutto il materiale scrissi sul foglio misi la collana lì e andai in camera di luigi e lasciai il tutto sul suo comodino.

Pov's Olivia
"buongiorno a me" dissi alzandomi e andando verso il bagno per prepararmi, "oliviaa" mi chiamo da fuori sissi dopo 20m, "ci sono" dissi per poi aprire la porta e andare in cucina "ciao" mi salutò Ale "bella giornata" dissi alludendo al sole "mm vero" continuó il discorso tommaso che stava bevendo una tazza di caffè oggi avevo lezione con sebastian e non vedo l'ora di poter scambiare quattro chiacchiere con lui "come come come faccio a non pensare.." canticchio e vedo la ragazza davanti a me, sissi, sorridere "sei felice oggi?" dice alludendo a me che canto "si tanto, ho lezione con sebastian" dico sorridente "ah capisco" dice sissi sorridendo di rimando "io vado ragazzi" ci avverte nicol "aspetta vengo con te" dico prendendo il mio zaino e esco con lei dalla casetta

sono sdraiata a terra sul pavimento della sala aspettando il professionista quando "ciao" sebastian fa la sua entrata "oddio" dico alzandomi subito in piedi "mi scusi" dissi "del tu non sono mica vecchio eh" disse togliendosi la mascherina "ok va bene" dissi convinta "allora la celentano mi ha chiesto di darti questo compito, cioè ci sarà una gara di ballo con i tuoi compagni sul costruire una coreografia come anche loro stanno facendo" mi disse sebastian e io annui "ecco questa coreografia si basa su un'emozione o diverse emozioni, io ti supervisionerò" concluse il ragazzo "va bene inizio ora?" chiedo ricevendo conferma, "quale emozione vuoi raccontare?" mi chiede il ballerino, mi siedo a pensarci un po' "vorrei raccontare del dolore che ho provato quando mio cugino ci ha lasciati" dissi guardandolo "dell'amore che provavo quando ero insieme a lui" continuai "della solitudine che ho provato e che ancora provo quando penso a lui" dissi e le lacrime iniziarono a scendere "della felicità che provo quando penso ai bei ricordi che ho con lui" dissi sfoggiando un sorriso amaro e vidi lui sedersi facendomi segno di avvicinarmi al plexiglas e così faccio "della rabbia che ho provato quando una mia professoressa disse che se l'era andata a cercare" parlai esponendomi per la prima volta "vuoi, vuoi parlarmi di lui?" mi chiese gentilmente e io sorrisi "come si chiama?" "si chiama pasquale, aveva solo 18 e stava tornando a casa con un suo amico" presi una pausa "entrambi sul motorino di mio cugino" continuai "avevano caschi, tutto, erano in regola" spiegai "ma una macchina li colpí da dietro facendoli volare via dal motorino, e pensare che quel bastardo li stesse lasciando lì a morire sull'asfalto ti giuro" gli confidai "per fortuna c'erano i vigili del fuoco che hanno fatto le prime manovre di salvataggio e questo serví a non far morire mio cugino lì, il suo amico ha avuto solo una frattura al braccio, ma mio cugino non ha avuto la sua stessa fortuna" mi asciugai le lacrime "lui andò in coma e dopo pochi giorni si spense" dissi "come te l'hanno detto?" mi chiese "ero a casa di mia zia quando arrivarono i miei genitori e mi dissero che pasquale era volato via per un viaggio ma capí subito di che viaggio si trattasse, se non fosse stato per i miei tre amici forse non l'avrei mai superata, ma coma vedi fa male ancora" dissi stringendomi le gambe al petto "mi dispiace e non posso nemmeno abbracciarti, vuoi che chiami qualcuno?" chiese premuroso ma io scossi la testa "no iniziamo a lavorare ti prego" chiesi e sebastian un po' titubante e preoccupato si convinse e così iniziai a costruire insieme a lui la coreografia.







































____________________________________

|provaci| luigi amici 21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora