Cos'è l'amore? (Fuyumi x femreader)

Bellezza d'inverno piange (capitolo 3) 💧

Mettere l'emoji dell'insieme di gocce era troppo pensar male dai.

Era un giorno di scuola come tanti, dopo qualche settimana avevo imparato le abitudini di Fuyumi, andava in giardino davanti alla stessa aiuola ogni volta e un minuto prima della campanella-inizio-lezioni entra andandosi già a sedere, noi chiacchieravamo prima in giardino e poi a merenda e a pranzo, lei era in terza media io solo in seconda quindi durante le lezioni non ci incontravamo neanche per sbaglio.

Quel giorno però non arrivava e l'ansia mi iniziò a far venire mille dubbi e quesiti, vidi in lontananza Takami che mi salutava ma io non ero dell'umore, Todoroki non aveva MAI saltato un giorno di scuola mi aveva spiegato lei. Ora che succedeva d'un tratto?

"Ehilà Hi-chan va tutto bene?" Chiese Keigo notandomi guardare nervosa il cancello della scuola.
"Cerco Fuyumi Todoroki"
"Quella con il quirk di ghiaccio debole e i capelli di una nonnina in pensione?" Ridacchiò lui ma a sentir parlare così di Fuyumi mi scattò un nervoso mai sentito e gli diedi un pugno in faccia.

Alla fine ci ritrovammo a menarci rotolando poco lontano dai fiori rossi preferiti da Todoroki.
"Volete spiegarmi perché avete fatto una rissa stavolta?!" La preside era come sempre furiosa, io e Keigo spesso ci davamo una mano durante le risse ma tra noi se non per comuni allenamenti non c'è l'eravamo mai date di santa ragione.
"Niente" rispondemmo in coro.
Abbiamo pulito tutti i corridoi della scuola, solito, ormai ero diventata brava pure a pulire. Eppure mamma si arrabbiava sempre quando glielo dicevo. Bah che strana.
"Scusa per aver insultato la tua fidanzatina"
"Non ti azzardare o te ne arriva un altro" dissi mostrando il pugno.
"Non state ancora insieme?" Mi stuzzicò lui.
"Biondo a lei non piace nessuno" borbottai.
"Che ne sai?" Chiese mentre varcavamo il portone di scuola finalmente liberi (EREN JEAGER APPROVA, scusate sto rivedendo Aot)
"Si capisce"
"Hai un pessimo intuito"
"Oggi non è venuta, pennuto ho altre preoccupazioni. Ciao" dissi quando le nostre strade si separarono ad un bivio.
Odiavo quando Takami-kun voleva dirmi affermazioni vere che non mi volevo sentir dire con tanta insistenza quindi sbuffai e iniziai a digitare il numero di Fuyumi, l'avevo segnata "bellezza d'inverno" secondo me le calzava a perfezione ma ogni volta che glielo dicevo arrossiva e negava la sua EVIDENTE bellezza.

Non rispose, passare sotto casa sua mi sembrava da stolker quindi dopo un paio di messaggi e varie chiamate rinunciai decidendo di aspettare il giorno dopo.

Fuyumi non venne a scuola per una settimana. La mia irritabilità era alle stelle e più volte era dovuto avvicinarsi il Nagets per farmi stare calma davanti ai mocciosi di prima media che spettegolavano cose false sulla mia amica.
Le chiamate aumentavano ogni giorno così come i messaggi, mi venne quindi in mente di non saper neanche l'indirizzo di casa sua.

"FUYUMI MI STAI FACENDO PREOCCUPARE SERIAMENTE" le scrissi come ultima cosa. Quando tornò a scuola rimasi appiccicata in un abbraccio con lei per una 20ina di minuti quando mi sono staccata da lei, la bianca era sul punto di piangere.
Avevo fatto qualcosa io?
Ma no che egocentrica.
"Qualcosa in famiglia?" Tentai con delicatezza.
Lei annuì e calde lacrime le iniziarono a rigare il viso.
Non capivo un corno. Io faccio schifo nell'intuito e lì ce ne voleva molto. Feci una delle poche cose utili della mia vita e troncai la vita di un fiore rosso, lo infilai quindi tra i capelli di Fuyumi.
"Parlami di tutto ciò che vuoi, quando vuoi e se vuoi. Io intanto ti riempio di fiorellini. Ti stanno bene" lei sembrava volermi ringraziare con lo sguardo e ne rimasi felice. Molto. La guardai attentamente mentre faceva un respiro profondo e si preparava ad entrare in classe.
Alla fine delle lezioni lei era tristissima proprio come quella mattina, il sorriso che spiccava sul suo viso era una visione bellissima e non meritava di essere cancellato in tale maniera.
"Mio fratellone T-Toya, è. È. È morto... e e e la mamma è è in osp ospedale psichiatrico mandata dal papà. E e e mio fratellino S-S-Shoto ha una cicatrice sul viso fat fatta dalla mamma" iniziò con una serie di singhiozzi che mi fecero sentire impotente. Cavolo che situazione, niente che si potesse risolvere con fiori rossi e cioccolata. Decisamente no. La accompagnai a casa tenendola abbracciata a me in silenzio mentre le sue lacrime mi bagnavano la felpa. Mi offrii di portarle la cartella e lei passivamente se la fece togliere. CAVOLO QUANTO PESANO I LIBRI DI TERZA!

Davanti casa sua suonai il citofono e venne ad aprirmi un ragazzino con gli occhi gonfi pure lui e tutti i capelli bianchi.
"Tu chi sei?" Chiese tirando su col naso, era molto carino ma emetteva una tristezza simile a quella di Fuyumi, doveva essere il suo famoso fratellino Natsuo di cui mi aveva parlato in quelle settimane passate.
"Un amica di tua sorella" iniziai a guardarmi intorno mentre dalla casa venivano urla di bambino e pianti vari.
La pancia di Natsuo e Fuyumi all'unisono brontolarono e mi chiesi se qualcuno gli avesse fatto la colazione.
"Avete una domestica?" Chiesi cercando di non essere invadente ma di preoccuparmi un minimo.
"Ieri le è venuto un crampo, oggi non c'è" spiegò il ragazzino tentando di strapparmi dalle spalle la cartella della sorella.
"Hai pranzato? O almeno fatto colazione?" Tentai io.
"No, tu sai cucinare?" Imbarazzata dalla domanda annuii, dovevo aiutare in qualche modo!
"Vi va se cucino io un ottimo pranzo per tutti?" Il bimbo annuì e Fuyumi singhiozzò più calma.
"Non ti disturbare" biascicò mentre con aria assonnata si cercava di dare un contegno da sorella maggiore.
"Andiamo dai, non ho nulla da fare infondo" dissi sorridendo sperando di tranquillizzarli. Non cambiò molto ma almeno avevano da mangiare, mi ero messa sotto con la cucina e tra pentole e zuppe era uscito fuori un pranzo decente.
"Mi potresti insegnare?" Chiese Fuyumi tentando di essere positiva. Apprezzai tutto l'amore che voleva esprimere e accettai contenta.

"Fuyumi prima che vada ricorda che per qualsiasi cosa ci sono!" Dissi cercando di andarmene prima di incontrare Shoto e Endeavor, volevo un mucchio di bene a Fuyumi, per non parlare della sua famiglia ma BEH
1non volevo essere sorpresa dalla cicatrice di Shoto e magari inorridire perché sarebbe stato poco educato. MOLTO POCO.
E 2 perché con tutti i racconti della mia amica avrei volentieri spaccato il naso al numero due che abitava in casa sua.
Ma vendo a stento 12 anni al massimo avrei preso fuoco.

Durante la strada di ritorno incontrai qualche mia amica che spesso trovavo a fare la mia stessa strada.

"EHIIII HI-CHAN COME VA?" mi urlò dall'altra parte della strada Yu Takeyama.
Non eravamo a scuola insieme ma abitavamo molto vicino, certe volte (molto spesso) risultava presuntuosa, vanitosa e eccessiva ma altre volte simpatica e altruista.
Il suo sogno era quello di fare l'Hero, si era quasi anche progettata la vita dando per scontato che avesse ottenuto successo, la invidiavo un pochino lo ammetto, la sicurezza che dimostrava e il suo favoloso quirk mi faceva sentire gelosa.
"Ehi Takeyama-chan come va?" Chiesi attraversando per avvicinarmi a lei.
"Tutto bene tutto bene, ho iniziato a pensare al mio nome da hero" disse gonfiando il petto -già gonfio di suo-
"Non è un po' presto?"
"Nah, io credo che Mount Lady sia perfetto... ma vedi ho altri 36 nomi candidati, allora ecco Mount Lady è il più conveniente ma poi ecco non so se mi rappresenterebbe a pieno"
Il narcisismo di Yu mi fece distrarre e dovetti spesso trattenere le risate visto che lei non faceva che parlare dando delle spiegazioni al perché certi nomi erano più belli mentre io annuivo impedita dalle sue continue parole di dire la mia.

Alla fin fine però andai a dormire più leggera pensando che a Fuyumi ci avrei pensato io! Sarei stata il suo personale hero, le avrei insegnato a cucinare, avrei fatto con Natsuo i compiti mentre lei avrebbe ripetuto per la tesina di terza media... tutto pur di vederla sorridere.

Bellezza d'inverno sorriderai tanto, lo prometto.

Personcine buon giorno! O notte o sera
Come ve la passate?
Volevo super ringraziarvi/ti per i due voti ai due capitoli, che forse non sembrano nulla ma a me hanno fatto super piacere.
Fuyumi non sta bene ma Hi la aiuterà, riuscirà a farla sorridere tanto tanto?
Alla prossima per scoprirlo!

~Angel