Trama: Yelena Belova, la tua migliore amica, e tu dormite insieme. La comunicazione è fondamentale per una relazione di successo, ma senza di essa regna l'incertezza. Lo stato della tua relazione rimane nel limbo. Dopo esservi allontanate vi riunite ad una festa.
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Questa sera hai passato molto tempo a pensare a quale vestito dovresti indossare per una festa a cui non volevi particolarmente partecipare. Non hai mai avuto problemi a scegliere un vestito; era solo il fatto che Yelena Belova sarebbe stata lì a metterti a disagio.
Tu e Yelena eravate amiche d'infanzia, ma una notte le cose sono cambiate in modo significativo. Quando tu e Yelena stavate scherzando nella vostra camera da letto, lei ti ha baciato. Era qualcosa che volevi in segreto, ma hai cercato di non sabotare la tua amicizia dato che l'amavi così tanto. Eri innamorata di lei. Era solo che non volevi ammetterlo. Yelena sapeva cosa voleva; non era esitante. Il sapore in bocca era ancora impresso nella tua mente. Si sentiva ancora il peso dei suoi fianchi contro i tuoi. Il tuo sonno ne è stato disturbato. È passata una settimana dall'ultima volta che le hai mandato un messaggio o l'hai chiamata. L'hai ignorata. Non sapevi cosa dire ed eri terrorizzata che potesse dirti di dimenticare tutto. Come potresti dimenticarla? Yelena racconterebbe a tutti quello che avete condiviso? Non eri sicura di quali fossero le sue intenzioni.
Il tuo coraggio alla fine ha prevalso e hai lasciato la casa per partecipare alla festa. Fuori casa, hai cercato la Ford Mustang gialla di Yelena. Dov'era? Ti ha fatto sentire male allo stomaco. Non è venuta? Quando la porta si è aperta, sei stato accolta nella festa anche se volevi andartene. Forse ti stava evitando tanto quanto tu evitavi lei. La musica aumentò mentre camminavi lungo il corridoio infinito, ignorando i lamenti del tuoi amici per il tuo ritardo. Entrando nel vasto soggiorno della casa di famiglia, eri circondata da volti familiari ma non quello che stavi cercando. Hai perquisito la stanza, sperando di trovarla.
I tuoi occhi si sono bloccati sulla ragazza dagli occhi verdi, Yelena. Stava guardando per terra, e una volta che sei entrata, i suoi occhi si sono alzati lentamente per incontrare i tuoi. Dopotutto era qui, ma non da sola. Una bruna era seduta un po' troppo vicino a lei per i tuoi gusti, fantastico. Ci hai messo troppo tempo per interrompere il contatto visivo con lei. Era come se Yelena avesse distolto lo sguardo.
Le sue braccia erano incrociate sulle gambe, con una mano che reggeva saldamente una bottiglia di Captain Morgan aperta. I suoi anelli su ogni dito esposti. I suoi capelli ondulati le scendevano lungo le spalle; era assolutamente meravigliosa. Tutti nella stanza la stavano guardando, ma solo tu avevi la sua attenzione. È stata sollevata nel momento in cui ti ha visto, il suo viso non era più duro come prima. Abbassò lentamente gli occhi da te, pensando di averla vista sorridere leggermente, ma non potevi esserne sicura
Le hai voltato le spalle e sei entrata in cucina, strofinandoti furiosamente la fronte perché avevi bisogno di un drink per distrarti da lei.
Oscillando leggermente mentre ti servivi una birra Whiteclaw all'amarena, ascoltavi la musica soft. Quando hai aperto con cura la lattina sopra il lavandino per evitare fuoriuscite, l'hai quasi fatta cadere mentre il tuo cuore batteva forte quando hai visto una figura dietro di te nel riflesso della finestra.
"Non dovresti bere lo sai, non reggi mai bene l'alcol." La dolce voce di Yelena interruppe la tua azione.
"Dio Yelena!" hai urlato; non l'hai nemmeno sentita entrare. Forse era la musica, ma eri sicura che l'avresti sentita. Dietro di te, teneva la bottiglia sulle labbra delicate mentre la sorseggiava lentamente. Ti aveva sempre promesso il paradiso, ma questo era l'inferno. Era facile ricordare il sapore delle sue labbra la notte in cui aveva rubato il profumo di Natasha.
