capitolo 4

103 6 0
                                    


EMMA POV'S: 

8:30 la sveglia mi butta giù dal letto

<<Asia svegliati!>> urlai dal bagno

<<Sono già sveglia, scendi in cucina >> rispose

Mi preparai e alla fine scesi giù ha fare colazione.

<<Allora oggi hai un appuntamento>> esclamò con la sua tazza di caffè in mano

<<Non è un appuntamento>> dissi secca

<<sisi>>

<<smettila di fare quel sorrisetto >> dissi tirandole una gomitata leggera sul braccio

<<A che ora passa ha prenderti?>> chiese

E proprio in quel preciso momento lo schermo del mio cellulare si illuminò con una notifica da parte di Matteo.

''Sono sotto casa tua, almeno spero... Dav non so se mi ha dato l'indirizzo giusto''

''Basta che leggi i nomi sui campanelli e comunque appena lo trovi suona il campanello vedrai che Asia ti aprirà, ti aspetto!''

Poco dopo il campanello suonò ed eccolo lì, salutò la mia migliore amica e poi me, facendo uno di quei sorrisi stupendi che ti lasciavano senza fiato.

<<Andiamo?>> domandai al moro

<< Ci vediamo dopo, ciao Asia >> salutai la mia migliore amica

Il tragitto era piuttosto imbarazzante, io avevo lo sguardo fisso sul paesaggio che si intravedeva dal finestrino, mentre Matteo aveva gli occhi fissi sulla strada.

<< La partita inizia alle 18:00 dopo ti do il pass, puoi venire negli spogliatoi un po' prima dell'inizio della partita?>>

<<Sì lo farò>> dissi sorridendo lievemente

<< Sai, dovresti sorridere spesso. Hai un sorriso davvero bello>>

Non dissi niente, le mie guance erano andate a fuoco.

Si erano fatte le 17:45 e come promesso precedente a Matteo andai da lui

<<Eccomi, dimmi >> dissi attirando l'attenzione del numero 32

Mi passò un sacchetto color lilla e al suo interno c'era la sua maglietta.

<<Mettila, così magari mi porta fortuna, adesso va sennò se stai qui non vedrai nessuna partita>>

La partita era iniziata io ero seduta accanto a degli amici stretti di teo , tra cui Manuel Locatelli. Il primo tempo era andato e l'Atalanta era in vantaggio.

<<Tu devi essere Emma?>> esclamò Locatelli

<<Sì è un piacere conoscerti, Manuel>> dissi

MANUEL POV'S:

Ed eccola lì, la ragazza di cui mi aveva parlato Pessi era proprio come l'aveva descritta e che strano Calabria stava con la sua migliore amica e in questo momento Emma era allo stadio per Matteo e indossava la sua maglia facendo il tifo pur non tifando la squadra in cui giocasse. Il secondo tempo ormai era finito e l'Atalanta aveva vinto.

<< Vieni seguimi andiamo da lui>> dissi facendo cenno di seguirmi

Dopo poco uscì fuori anche Matteo.

<<Sei stato bravissimo!>> esclamò Emma sorridendo.

Notai subito che Matteo era arrossito lievemente e i suoi occhi color cioccolato brillavano alla vista della ragazza

<<Pessi hai giocato bene!>> dissi facendo distogliere i loro sguardi

<<Grazie Manu>> rispose

<< Che ne dite se ceniamo tutti insieme? Io, Thessa , voi due, Davide e Asia? >>

<<Thessa?>> chiese Emma confusa

<< La mia ragazza>> risposi fiero

<<io ci sto, ci vediamo al ristorante a dopo Manu>> disse Emma seguita da Matteo

MATTEO POV'S:

<<Vado ha prepararmi tu fa come se fossi a casa tua >> dissi

<<Eccomi andiamo?>> chiesi

Ma Emma mi bloccò

<<Ti comporti così perché te l'ha detto Davide?>> sputò acida verso di me

<<Cosa? NO!>> risposi

<<Emma, Dav non mi ha detto assolutamente nulla, perché dovrei comportarmi così con te? Io sto bene con te e mi piace passare del tempo insieme a te, dai andiamo o faremo tardi>> risposi sincero

 EMMA POV'S:

Avevo rovinato tutto, come sempre. Io e il mio stupido carattere.

MATTEO POV'S:

<<Siamo arrivati>> dissi scendendo dalla macchina

<<Mi dispiace per prima>> sussurrò Emma

<< Fa nulla è tutto ok , non ci pensare goditi la serata>> dissi

EMMA POV'S:

La cena era stata tranquilla, avevo conosciuto Thessa , si è rivelata dall'inizio una brava ragazza e soprattutto una buona amica. Con Matteo era tutto ok , almeno credo... 


my only directionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora