EMMA POV'S:
Finalmente era venerdì, avevo lezione alle 9:00. Mi preparai velocemente, afferrai lo zaino coi libri e scesi giù. Asia e Dav erano partiti in trasferta per una partita del Milan eravamo rimasti solo io e Matteo.
<<Matte>> lo chiamai, non rispose era uscito.
Presi un bicchiere e ci versai del succo di frutta pochi secondi dopo il campanello mi fece tornare alla realtà, corsi ad aprire.
<<eccoti!>> dissi sorridendo
<<Buongiorno!>> rispose accennando un lieve sorriso
<<Dove sei stato?>> chiesi alzando un sopracciglio
<<Al bar per prendere la colazione>> disse alzando il sacchetto coi cornetti
<<Matte io vado ho lezione tra poco>> dissi all'improvviso
<<Ti accompagno>> rispose prendendo il mio zaino.
Eravamo arrivati all'università, ma prima di scendere dall'auto Matteo mi fermò.
<<Oggi devo andare a Firenze, sabato giochiamo contro la Fiorentina>> disse aspettando una mia risposta
<<Ok, ma sai vero che giochi contro la mia squadra del cuore...la tifo da quando ero piccola, grazie a mio nonno...>> risposi
<<Lo so, tranquilla>> disse
<<Tra poco ho lezione>> dissi scocciata
<<Emms , ti va di venire alla partita?>> esclamò guardandomi negli occhi
<<Sii, certo che mi va!>>
<<Esci prima da lezione, mi trovi qui al solito posto>>
<<Cazzo sono in ritardo ciao a dopo>> dissi
Matteo rise e se ne andò.
FINITA LEZIONE
Al solito posto c'era Matteo, come aveva detto.
<<Ehi>> esclamai entrando in macchina
<<Ehilà, passo verso casa tua almeno prendi il cambio e poi andiamo a Firenze d'accordo?>>
<<ok>>
E finalmente dopo vari minuti stavamo partendo per andare a Firenze.
<<Accendi la radio!>> dissi
Lui annuì e pochi secondi dopo la radio era accesa solo che la musica non era di ''gradimento''
<<Vabbè Matte metto io della musica>> dissi spengendo la radio
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Il tragitto non fu affatto noioso, anzi, abbiamo cantato come dei pazzi ad alta voce e abbiamo parlato. Eravamo arrivati a Firenze, finalmente.
<<Emma, tu starai nella tribuna viola vero?>> chiese
<<Sì, Matte...Ho trovato il biglietto per fortuna sappi che nonostante tutto faccio il tifo anche per te. Io sono fiera di te.>> lo ''rassicurai''
<<Lo so, magari ti vedrò e ti saluto>> disse ridendo
<<Scemo>> risposi tirandogli una gomitata
MATTEO POV'S:
Avevamo girato insieme il centro di Firenze, alla fine visualizzai i messaggi del gruppo e dovevo lasciare Emma per andare ad allenarmi.
<<Emma io devo andare, mi cercano>> dissi sbuffando
<<Vai tranquillo ci vediamo più tardi>>disse
Lasciai un bacio sulla sua guancia e me ne andai.
Ero arrivato agli allenamenti, con qualche minuto di ritardo, infatti il mister si è lamentato, mi scusai e raggiunsi gli altri in campo.
18:00: l'allenamento era finito, corsi in macchina e raggiunsi Emma
<<Sono tornato>> dissi
<<Ciao, tutto bene?>> chiese la mora abbracciandomi
<<Si, grazie vado a fare la doccia >> dissi sciogliendo l'abbraccio
EMMA POV'S:
Avevamo cenato, afferrai il telefono e chiamai la mia migliore amica.
Ovviamente non rispose.
<<Perché non risponde>> dissi alzando il tono di voce
<<Magari perché è allo stadio. Il Milan sta giocando ora>> rispose Matteo sedendosi al mio fianco
<<Giusto>> sussurrai
<<Io sono stanca, ho bisogno di dormire>> dissi abbracciando Matte
<< Giornata piena, ti capisco>> rispose stringendo di più la stretta
<<Notte Matte>> sussurrai girandomi di fianco
<<Notte Emms>> rispose a sua volta
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my only direction
RomanceDal capitolo 2: ''Emma lui è Matteo''disse Davide per rompere il ghiaccio ''Piacere Emma'' dissi stringendo la mano al ragazzo che ricambiò la stretta ''Piacere Matteo''