Osservi tutte le squadre in campo, cercando la sua, non sarà poi così difficile trovarlo, dopotutto i suoi capelli e il suo comportamento danno molto nell'occhio.
Lo cerchi finché non lo trovi, corri tra le persone e quando arrivi alla parte dinnanzi a lui non lo saluti.
Il tuo fidanzato Bokuto Kōtarō è li che si sta riscaldando. Vorresti tanto salutarlo e magari augurargli buona fortuna ma avete litigato ad inizio giornata e testarda come sei prima che entrasse in campo non gli hai detto niente.
I vostri sguardi per poco si incontrano, subito si gira a dire qualcosa ad Akaashi, che si gira e ti saluta.
Per non sembrare maleducata ricambi.
Il motivo principale è, perché avete litigato?
non litigate quasi mai, e lo ami più di qualsiasi cosa al mondo, però ogni tanto la leggerezza con cui prende le cose è incredibile.
Fatto sta che quella mattina hai scoperto una cosa orrenda, tuo papà che attualmente si trova dall'altra parte del Giappone per motivi lavorativi si è sentito male ed è finito in ospedale.
Quando lo hai detto a Kōtarō, ti ha guardata, ha sorriso, ti ha tirato una pacca sulla spalla e ha continuato a mangiare.
Lì non ci hai più visto, e com'è giusto che sia ti sei arrabbiata molto, ti sei alzata e sei uscita dalla camera sbattendo la porta. Lo hai maledetto mentalmente 20 volte.
Ma nonostante il suo comportamento strano di stamani, hai deciso comunque di presentarti alla partita, perché merita il tuo supporto.
Appena c'è il fischio d'inizio il tuo cuore perde un battito.
Bokuto non sta giocando molto bene e non riesci a capire se è colpa tua o no.
Finito il primo set, con la vittoria dell'altra squadra, scendi giù per le scale in modo tale da arrivare vicino al campo.
Lo cerchi con lo sguardo e fai una cosa che non ti saresti mai aspettata di fare. Urli il suo nome
-BOKUTO KŌTARŌ VIENI QUI- urli, riuscendo ad attirare la sua attenzione, in super velocità si avvicina e appena ti è abbastanza vicino lo afferri per la maglia dandogli un bacio, che non è durato molto perché è stato richiamato.
Rientra in campo con il suo iconico hey hey hey
Scuoti la testa ridendo.
Finite tutte le partite, vi incontrate fuori. Lui ti solleva, ma tu gonfi le guance.
-scusami t/s per stamattina- dice guardandoti negli occhi -sono stato stupido, ma se farai sempre così allora ti farò arrabbiare spesso-
gli tiri un pugnetto in testa -non ci provare neanche- rispondi scoppiando a ridere.
Subito dopo vi baciate, ignari che un sacco di persone vi stanno fissando.
