Qualcuno bussò alla e di conseguenza Akashi si staccò dal sottoscritto.
<<Tetsu? Sei ancora vivo?>> Domandò Aomine-Kun da fuori la porta.
<<S-Sì, arrivo subito!>>
<<Bene perché abbiamo deciso di fare una pausa e di giocare ad obbligo o verità, e mi stavo quasi dimenticando, è arrivato anche quel tuo compagno di squadra, Furihata se non sbaglio.>>
Sgranai gli occhi e Akashi mi guardò divertito, sapeva perfettamente che ero geloso di lui.
<<Io ti raggiungo subito.>>
Sentì uno sbuffo e poi dei passi.
Akashi scoppiò a ridere, volevo schiaffeggiarlo in quel momento.<<Cosa ridi?!>> Esclamai irritato.
Il rosso fece un sorrisetto.
<<Oh niente, andiamo?>>
<<V-Va bene..>>
Ritornammo dagli altri, proprio come aveva detto il mio migliore amico, Furihata si trovava in salotto, stava cercando qualcuno.
<<Furihata-Kun, cosa ci fai qui?>> Gli domandai fingendo un sorriso.
<<Mi sono liberato prima dai miei impegni, e vi ho raggiunto.>>
Non guardava me, ma guardava Akashi, ma il rosso era troppo impegnato a ridere di me per potersi accorgersi degli sguardi che gli rifilava il castano.
<<Ne sono felice.>>
Mi andai a sedere tra Aomine-Kun e Kagami-Kun, ma Akashi mi fece alzare e mi fece sedere sulle sue gambe. Furihata ci fulminò entrambi con lo sguardo.
<<Iniziamo?>> Domandò Takao-Kun raggiante.
<<Inizio io. Kuroko, obbligo o verità?>> Mi domandò Furihata con un sorriso "angelico"
<<Verità.>> Lo guardai male.
Voleva provocarmi, era ovvio.
<<Da quanto ami Akashi?>>
<<Da quando eravamo a Teiko...>> Borbottai.
Akashi poggiò la bocca sul mio collo, dove lasciò un piccolo bacio, ero ancora arrabbiato con lui.
<<Capisco.>>
<<Tocca a me. Aomine-Kun, obbligo o verità?>> Domandai al mio migliore amico.
<<Obbligo, io non paura.>>
<<Dovrai offrirmi dei milkshake alla vaniglia per 3 settimane.>>
Aomine-Kun sgranò gli occhi e successivamente poggiò la testa sulla spalla di Kise-Kun.
<<Andrò in banca rotta...>>
Kise-Kun sorrise e gli diede delle piccole pacche sulla schiena.
<<Tocca a me! Furihata, obbligo o verità.>>
<<Verità.>>
Alzai un sopracciglio, che intenzioni aveva Aomine-Kun?
Mi tranquillizzai quando il mio migliore amico mi guardò con uno sguardo complice.<<Con chi andresti a letto delle persone di questa stanza?>>
<<Con Akashi, ovviamente.>> Ridacchiò Furihata.
Volevo ucciderlo.
Stavo per alzarmi per prenderlo a schiaffi ma Aomine, Kagami e Akashi mi afferrarono le mani, notai anche che Midorima, Murasakibara, Kise e Momoi erano pronti a trattenermi nel caso mi fossi liberato.Takao-Kun parve notare il mio sguardo incazzato.
<<F-Forse è meglio se continuiamo a guardare la partita...>>
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Kiseki no sedai in pills
HumorRaccolta humor sulla generazione dei miracoli di Kuroko no basket.