Promise

Promise-Capitolo 6

Sorride imbarazzata, sentendo le guance andare a fuoco per quelle semplici parole che provocano peró in lei delle strane sensazioni che ancora non riesce a spiegarsi.
"Grazie.." Mormora piano, giocherellando con le mani che tiene intrecciate. "
"Vuoi entrare o.. O preferisci andare subito?" Chiede con voce leggermente più sicura 'è un' uscita tra amici, non un appuntamento' si ripete, mordendosi un labbro di conseguenza, come fa sempre per abitudine.
"Andiamo, ti devo portare in un posto.." Dice Harry, facendo un sorriso con tanto di fossette.
"Perfetto" risponde sorridendo sinceramente, per la prima volta, pensando a come faccia il ragazzo a farla sentire cosí a suo agio, dopo neanche cinque minuti.

Lo guarda attentamente, partendo dai suoi stivaletti neri, notando come siano simili ai suoi, la sua camicia bianca con piccoli puntini neri leggermente sbottonata sul petto mentre la parte perversa del suo cervello pensa a come starebbe senza.
Dopo essere usciti si casa e aver incominciato a incamminarsi da una parte della città che ancora peró la ragazza non conosce, trova il coraggio di parlare, non volendo far notare ad Harry il suo imbarazzo senza peró successo, dato il ragazzo la precede.
"Perchè una ragazza giovane come te vive qua da sola e lavora in un semplice bar?" chiede curioso il ragazzo, girandosi verso di lei con uno sguardo interessato che la fa agitare ancora una volta 'gli interessa davvero?' Pensa, sbattendo subito dopo le ciglia un paio di volte come per risvegliarsi dai suoi pensieri.
"Sai avevo bisogno di cambiare aria, e.. Non avevo niente per cui restare dove ero prima, quindi.. " finisce, dicendo l'ultima parola in un sussurro "ho comunque bisogno di un lavoro per mantenermi, e tuo padre è stato l'unico che mi ha preso" riprende il labbro fra i denti, pensando a quanto in effetti sia stato carino suo padre nei suoi confronti "Forse gli ho fatto pena.." Dice questa volta più divertita, facendo spallucce per poi girarsi verso di lui.

Osserva il suo profilo, pensando a quanto sia bello e sorprendendosi dei suoi stessi pensieri; abbassa lo sguardo sulle sue labbra rosee che si schiudono lievemente per una leggera risata che esce dalla sua bocca
"Non penso tu gli faccia pena, penso tu gli piaccia e basta" dice in un tono che a lei sembra cosí sincero, cosí puro.
Abbassa lo sguardo sui loro piedi per poi sentire una mano bloccarle il polso e strattonarla, trovandosi improvvisamente faccia a faccia con il ragazzo, che sembra anche lui sorpreso, non aspettandosi forse tutta quella vicinanza; morde un labbro, abbassando lo sguardo sulle sue per poi sospirare pesantemente, vedendo infine il ragazzo fare un passo indietro, sorridendo come se nulla fosse successo, almeno per lui.
"Andiamo a un ristorante giapponese, ti piace? Perchè in caso contrario possiamo andare in qualunque altro posto.. Davvero" dice il riccio, accennando un sorriso mentre tiene ancora bel saldo il polso di Ashley, a cui causa una lunga scia di brividi per tutto il corpo.
"Amo il sushi" dice, mentendo dato non lo ha mai mangiato in vita sua e scuote leggermente la testa notando solo ora il ristorante a loro fianco, capendo quindi perchè il ragazzo l'ha fermata.
"Allora andiamo.." Sussurra Harry, prima di intrecciare completamente le loro dita e trascinarla con se dentro il locale.

~~~~ Ciao a tutte ragazze, mi scuso nuovamente per il ritardo. Sono pessima lo so, ma è un periodo difficile e purtroppo non avevo ne voglia ne ispirazione per continuare a scrivere.
Come potete notare HO CAMBIATO completamente il modo di scrivere, penso che cosí leggere la storia sia molto più scorrevole e anche più bella; inoltre scrivo meglio, il che sarebbe un meglio anche per me.
Se a voi piace, oltre a farmi contenta ovviamente sarò ovviamente disposta a cambiare i capitoli precedenti, modificandoli per avere uno stesso stile.
I capitoli da ora cominceranno a essere più lunghi, e spero la storia vi piaccia.
Fatemi sapere come preferite.
Un bacio,
Mel