Oltre le apparenze

Capitolo 19

Demet e in preda al panico e il tentativo di Can di farla respirare in modo corretto sta fallendo, Demet lo guarda negli occhi

" non devi sentirti in colpa non e colpa tua... stava andando tutto bene e solo grazie a te... se non fosse comparso Yghit..."

Demet abbraccia Can, non era per lei questo abbraccio ma per lui, per rassicurarlo, lui subito la stringe e accarezza la sua schiena

< stai calma... io sono con te...ti tengo stretta a me streghetta mia...immagina di essere su un'isola deserta, sole, mare...immagina di rilassarti su un lettino >

Demet si sta rilassando davvero stavolta

< tu sei con me...>

Can annuisce e sorride

< certo... io sono sempre con te >

Can fa voltare Demet fa in modo che la sua schiena aderisca al suo petto e con un braccio,  la tiene stretta a lui, con l'altro sembra voler disegnare ciò che le racconta per farla rilassare

< vedi in lontananza ci sono le barche dei pescatori, tirano su le reti con molti pesci... ci sono alcuni delfini che saltano...>

Demet sorride immaginando esattamente ciò che lui le sta mostrando

< brava streghetta... rilassati con me>

Lei solleva un braccio per arrivare con la mano sul suo viso e accarezzarlo facendo passare la mano tra la barba di lui
Can soffia sul suo collo e subito si riempie di brividi

< il vento ti fa rabbrividire a contatto con la tua pelle stupenda...>

Can ora porta una mano sulla gamba di lei scoperta dall'ampio spacco del vestito che indossa e raggiunge la parte interna della coscia accarezzandola delicatamente

< ... la tua pelle calda...>

Demet con la mano lo spinge verso il suo collo, lui capisce immediatamente e comincia a baciarlo dolcemente, nel mentre con la mano raggiunge la sua intimità accarezzandola delicatamente attraverso il pizzo del suo intimo

< Can...>

< lasciati andare con me...>

" ti desidero così tanto, ho solo paura di lasciarmi andare"
Pensa lei

" voglio che ti fidi di me, ti desidero da morire "
Pensa lui

Can continua ad accarezzare la sua intimità, ma sposta leggermente i suoi slip per entrare a contatto con la sua pelle, Demet indietreggia con la testa quel tocco la sta portando in un'altra dimensione
Can ha paura di esagerare, di fare qualcosa di troppo qualcosa che lei ancora non e pronta

< Dem...se vuoi...>

Lei indietreggia facendo aderire il suo corpo con quello di Can, sente subito la sue erezione

< continua....>

Can riprende immediatamente a baciare il suo collo e delicatamente la penetra con un dito, dalla bocca di Demet esce un gemito di piacere e questo rilassa Can.

Ormai Demet  è totalmente rilassata, Can le sta regalando un piacere che da tanto troppo tempo non provava più aveva quasi dimenticato, per Can sta diventando una tortura, la sue erezione preme prepotente dentro i suoi pantaloni e i gemiti di Demet non fanno che aumentarla ogni secondo di più, suona il telefono di Demet

< non rispondere...>

Demet sospira

< sarà Camal era preoccupato>