Capitolo 28

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La premiazione è stata ultimata, i giornalisti richiedono foto e qualche intervista, Demet è sempre al fianco di Can, lui era la sua pillola anti panico.

Comincia la conferenza stampa, seduti avanti hai tanti giornalisti ci sono Camal come rappresentante di tutta la casa di moda Divit, Demet come stilista vincitrice, è Can come modello.
Le prime domande sono per Camal e sono tutte riguardanti il lavoro, su alcuni nuovi progetti,ma ovviamente c'è chi è interessato anche alla vita privata

< signor Camal, stasera per la prima volta ha parlato di suo figlio dopo anni....perché proprio stasera e soprattutto, perché ha voluto che Demet è Can indossassero proprio i suoi abiti?>

Camal annuisce come se si aspettava domande del genere

< non ho mai parlato della mia vita privata pubblicamente, ciò che è stato saputo, non è mai uscito dalla mia bocca o dalla mia famiglia, ma da terze persone, questa sera ho voluto farlo io...ma sono sincero, non l'ho fatto per me, l'ho fatto per loro... e l'ho fatto per onorare mio figlio, forse un modo per dirgli se possibile, che sono orgoglioso di lui...ho voluto che loro indossassero i suoi abiti perché erano stati disegnati per loro >

Can sapeva, ma Demet no, o meglio sapeva che Il suo era stato disegnato per lei, ma non quelli di Can
Il giornalista continua

< quindi già 6 anni fa...>

Camal interviene

< Demet era la sua ispiratrice, il suo amore e questo abito lo aveva disegnato per lei, durante la realizzazione abbiamo apportato solo leggere modifiche, mentre quelli di Can, erano stati disegnati per lui, infatti mio figlio glie li aveva inviati come proposta, perché voleva che Can rappresentasse i suoi abiti... ed oggi sono felice di aver realizzato il suo sogno>

Demet si asciuga una lacrima, non sapeva nulla di questo ed ora si rende conto perché per Camal era così importante che Can accettasse la loro proposta.

Le domande continuano, stavolta l'attenzione è concentrata su Can

< Can quando hai accettato l'offerta, l'hai fatto in onore di Deniz Divit?>

Can scuote la testa

< no, assolutamente, io e Camal abbiamo parlato di questo solo pochi giorni fa... ho accettato solo ed esclusivamente per Demet, non come persona, visto che all'inizio non ci sopportavamo... ma perché guardando i suoi lavori precedenti, mi ha colpito>

< in che senso?>

Can sorride

< può sembrare strano e forse presuntuoso, o come direbbe qualcuno da sbruffone... ma ciò che indosso e sponsorizzo, deve piacere prima di tutto a me, se io non mi sento a mio agio, preferisco rifiutare, piuttosto che sentirmi ridicolo con abiti che io stesso, mai comprerei o guarderei >

Tutti annuiscono

< progetti per il futuro? Hai intenzione di restare qui in Turchia e valutare offerte eventuali, oppure tornare all'estero? >

Demet sente una stretta al cuore, non avevano mai parlato di questo, lui da questo momento, non aveva più nessun vincolo lavorativo qui... era consapevole che era richiesto in tutto il mondo è dopo questa ennesima vittoria, sarebbe stato ancor più voluto, Can sembra rilassato invece

< sinceramente per il momento non sto valutando nulla...mi piacerebbe molto poter continuare a lavorare qui in Turchia, qui ho tutto ciò che mi rende felice, non mi manca nulla. L'unica decisione presa e un contratto che io stesso ho richiesto...>

Demet non riesce a guardarlo, si sente già persa senza di lui

< cioè? Puoi darci qualche informazione?>

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