Quando meno te lo aspetti

25

Oggi è il grande giorno dove i nostri ragazzi si sfideranno con la spagna per essere ad un passo dalla vittoria.
Abbiamo pranzato da poco e ora stiamo andando tutti a Wembley.
Sono tutti sotto pressione.
Mio fratello è super teso e nemmeno mi calcola, fa finta di essere arrabbiato perché passo più tempo con Teo che con lui.
Figurati quando gli dirò che Teo mi ha chiesto di andare a vivere da lui, bel casino, penso.
Con Teo invece sembra che tutto vada perfettamente, mi sento la ragazza più fortunata del mondo quando sto con lui.

Matteo: ei a cosa pensi eh?

La sua voce mi sveglia da tutti i miei pensieri.

Sara: a quello che mi hai chiesto ieri sera
Matteo: si forse hai ragione tu...
Sara: cosa? Nono non hai capito..
Matteo: verrai?

Annuisco e lui mi bacia felicissimo.

Matteo: non vedo l'ora di averti sempre con me e che tutti lo sappiano

Lo abbraccio e lui mi stringe fortissimo a se.

Sara: manca poco alla fine dell'europeo
Matteo: esatto! Meno di una settimana! Sperando di passare sta sera
Sara: nulla da sperare, quella coppa è nostra e poi con un Matteo Pessina che fa sempre goal non si può non vincere

Matteo: si perché ho avuto culo bella

Ride e mi da un bacio sulla fronte.
Arriviamo a destinazione e andiamo in hotel.
Ognuno va nella sua stanza ed io invece di trovare mio fratello con me in camera trovo Teo.

Matteo: ciao bellezza
Sara: ma sei impazzito per caso?
Matteo: no, so che non sei in forma quindi ho pensato che ti avrebbe fatto piacere fare un bel bagno caldo

Lo abbraccio e lui mi bacia.
Si toglie l'accappatoio dalla vita e resta nudo davanti hai miei occhi curiosi ed allo stesso tempo imbarazzati da quella situazione e poi entrare nella vasca, così mi spoglio a mia volta sotto al suo sguardo e mi fa appoggiare con la schiena sul suo petto.
Mi bagna delicatamente i capelli ed io mi giro per baciarlo.

Sara: sei fantastico Teo..
Matteo: tu lo sei

Sorrido e lui ricambia.

Matteo: che fai, ti addormenti?
Sara: se non la smetti di toccarmi i capelli si

Smette ed io mi giro per guardarlo un po' negli occhi.
È così sexy cavolo.

Sara: hanno bussato?
Matteo: fa finta di nulla
Sara: e se è urgente?
Matteo: che vuoi che sarà mai
Sara: che ore sono
Matteo: le due
Sara: merda, mio fratello

Esco subito dalla vasca, mi metto l'accappatoio e dopo aver chiuso la porta del bagno vedo chi aveva bussato.

Alessandro: finalmente eh
Matteo: scusa ero in doccia, mi metto qualcosa al volo e arrivo, entra pure

Lui mi ascolta e mentre mi cambio Matteo esce con l'asciugamano alla vita dal bagno.
Lo guardo malissimo e lui sorridendo guarda come ero imbarazzata.

Matteo: oh ciao Ale
Alessandro: ciao, anche tu in doccia vedo

Mi avvicino a Matteo e gli sussurro che è uno stronzo, ma lui ride e poi si sdraia sul letto.

Matteo: ma dove vai con i capelli bagnati?
Sara: cazzo
Alessandro: vado a prendere i vari gel ho capito
Sara: grazie, io nel frattempo me li asciugo un po'

Mio fratello va e subito Matteo mi prende e mi fa sedere su di lui.

Sara: smettila Teo
Matteo: non posso farne a meno, sei troppo sexy

Faccio girare gli occhi e poi lo bacio.

Sara: domani mattina c'è l'ultimo allenamento, poi la sera c'è la partita!
Il regolamento lo sai meglio di me, niente affaticamento

Lui ride per poi prendermi in braccio e continuare a baciarmi.

Matteo: se ti riferivi a quello che penso puoi stare tranquilla che non mi affatico per niente

Dice toccando il mio sedere.
Sorrido e mi aiuta ad asciugarmi i capelli.
Mio fratello arriva ed inizio a fargli qualche massaggio prima dell'allenamento di domani.
Mio fratello e Teo parlano per un po' della partita di domani e appena finisco di fare il massaggio a mio fratello usciamo a farci una passeggiata.
Ci mangiamo un gelato e poco dopo torniamo in hotel
per la cena.
Arriviamo in e ci sediamo insieme agli altri.

Sara: ciao baby gang

I calciatori ridono e mi salutano a loro volta.

Federico: come state piccioncini?

Teo mi guarda e sorridendo dice che stava bene.
Parliamo e ridiamo per tutta la cena e subito dopo tutto vanno a dormire.

***

Stiamo andando verso lo stadio e non ho mai visto i ragazzi così tesi e preoccupati.
Fanno il riscaldamento in campo e poco dopo inizia la partita.
Teo e Ale non avrebbe giocato da titolari quindi ero abbastanza tranquilla perché li avevo vicino.
Ogni volta che giocano sono preoccupata, non voglio che si facciano male.
Ma ovviamente ci sono dei rischi che a volte in questo sport non si possono evitare.
La partita inizia e tutti ci concentriamo sul campo.
Avevo la maglia della nazionale con il mio cognome dietro, mio fratello è super felice quando indosso le sue maglie da calcio.
Dice che lo rende fiero di quello che fa.
Però alla finale ne metterò una diversa, speriamo che non la prenda troppo male.
La partita e i supplementari finiscono in pareggio.
Tutto andava deciso con i rigori.
Per noi parte Locatelli che però sbaglia, ma per nostra fortuna anche dall'altra parte sbagliano.
Poi Belotti, Bonucci e Bernardeschi segnano.
Invece loro al terzo sbagliano, quindi se Jorginho avessi segnato ci avrebbe portato in finale contro l'Inghilterra a casa loro.
Non volevo guardare, Teo mi abbraccia ed io mi nascondo tra le sue braccia per non vedere.
Fin quando non sento tutta la squadra urlare e Teo mi dice

Matteo: siamo in finale, piccola

Lo guardo e dopo averlo baciato vado ad abbracciare tutti gli altri ragazzi.
Mentre tornavamo in hotel regnavano solo le urla e i canti dei ragazzi che più felici di così non potevano essere.
Io sto tutto il tempo che stavamo tornando in hotel incollata a Matteo e lui non sembrava essere dispiaciuto da tutto ciò.

Sara: sicuro che non vuoi andare con i ragazzi?
Matteo: sicurissimo

Rido e dopo che mi ha baciato arriviamo in hotel e andiamo a letto.