mi feci una doccia, lavai i denti, misi il pigiama e prima di addormentarmi mi accertai di mettere la sveglia alle 7:00 per la mattina seguente.
*driiinn* la sveglia suona "uffa devo alzarmi non mi vaaa" sbuffo per poi alzarmi, accendo il telefono, erano le 7:30 com'è possibile, è squillata per mezz'ora e non me ne sono accorta, sono un caso perso, "devo sbrigarmi, devo sbrigarmi" ripeto tra me e me. siccome ho lavato i capelli ieri sera sono lisci perfetti, mi sono vestita velocemente, con un felpone verde largo e un jeand largo per non far risaltare le mie forme e non sembrare volgare.ho fatto lo zaino con 2 quaderni; uno a righe e uno a quadretti, con una piccola penna con il tappo con un unicorno che mi regalò papà quando feci 10 anni, da quel momento la porto sempre. sono esattamente le 8:00 ho 20 minuti per arrivare a scuola, scendo velocemente le scale, prendo qualcosa da mangiare che mangerò via facendo, e saluto mamma. maddison era già uscita e non mi aveva nemmeno aspettata, uscita di casa vidi rue e gia
t/n:"RUEE GIAA mi indicate la strada di scuola"
rue:"buongiorno anche a te t/n"
le sorrisi e mi accompagnarono fino a scuola loro andarono nelle loro classi e io in cerca della mia.
è davvero una bella scuola, sto camminando per il corridoio in cerca della 3D, la classe in cui mi hanno messa, quando ad un certo punto, una volta girato l'angolo, caddi.
in realtà mi è venuto addosso un ragazzo in skate, siamo entrambi per terra.
ash:"merda ragazzina stai più attenta, guarda dove vai!" si alza senza nemmeno domandarmi se stessi bene
t/n:"sto bene tranquillo non preoccuparti" mi alzo mentre mi pulisco mentre lui raccoglie il suo skate
ash:"cazzo mi hai rotto la ruota dello skate" lo guardo innervosita
t/n:"sei serio, prima mi vieni addosso e ora mi incolpi anche di ciò che non ho fatto quando l'unica cosa che stavo facendo è cercare una stupida classe"
ash:"beh trovatela da sola" se ne va
t/n:"stronzo" riesco finalmente ad arrivare davanti la classe, mi sistemo i capelli, busso ed entro.
t/n:"permesso, salve mi scusi del ritardo"
prof:"salve, lei dovrebbe essere la ragazza nuova" mi guardo intorno, merda noto il ragazzo di prima verso l'ultimo banco diciamo che non ci ho fatto una buona impressione.
prof:"c'è un posto libero tra ashtray e andrew puoi sederti li se non ti dispiace"
passo molto velocemente tra tutti i banchi, ho gli occhi di tutti che mi fissano infatti mi sento molto a disagio e arrossisco un po'.
arrivo al posto, mentre il prof si gira per scrivere alla lavagna cerco di sedermi ma cado sbattendo il sedere a terra, il ragazzo che mi è sembrato si chiamasse ashtray mi ha levato la sedia, rise silenziosamente per poi avvicinarsi al mio orecchio e mi sussurrarmi "così impari a rompermi lo skate".
nessuno per fortuna si accorge di nulla, guardo ashtray con uno sguardo di sfida mentre andrew mi aiuta a rialzarmi
andrew:"quello è uno stronzo, lascialo stare sta nel suo mondo, è uno dei più conosciuti della scuola ma non ha molti amici"
ash:"fatti un po' i cazzi tuoi andrew" ash guarda lui e poi me con un aria disgustata
andrew:"sono andrew come ha già detto il prof e tu?"
t/n:"t/n, t/n t/c" gli sorrido
prendo il mio quaderno e incomincio a prendere appunti ma...
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ashtray, enemies to lover
Losowesei una ragazza magra, stronza, bionda con un carattere difficile, hai avuto un passato complicato, ti sei appena trasferita in una nuova città e niente comincia a leggere la storia che io non spoilero il continuo