ᴏxyɢᴇɴ;;ᴋᴛʜ

1.2

iseoul's pov
doyoung-"dio mio, tutte le volte finisco sfinito per colpa di jaehyun" rido leggermente guardando il ragazzo nominato parlare con quei tre

yuta-"non capisco perchè tutte le volte siete in ritardo"
doyoung-"il dipartimento di cinematografia non è dietro all'angolo"

taeyong-"beh non è nemmeno tanto lontano"
doyoung-"è colpa di jaehyun"

jaehyun-"non dare la colpa solo a me"dice avvicinandosi
yuta-"la prossima volta veniamo noi"

iseoul-"non penso proprio"
doyoung-"perchè no?"

iseoul-"avete davvero intenzione di camminare fino al dipartimento di cinematografia?"
taeyong-"possiamo andarci anche senza di te"

iseoul-"fanculo"dico alzandomi per andarmene

taeyong-"yah, dove stai andando?"
iseoul-"a lezione, non sono sfaticata come voi" cammino all'indietro per potergli guardare in faccia

ma qualcosa va storto
-
vado a sbattere contro una figura morbida e mi maledico mentalmente sapendo che è uno di quei ragazzi

iseoul-"scusami, non volevo"

si gira incontrando il mio sguardo

rimango quasi senza fiato appena incontro quei occhi piccoli e allungati

guardando quei lineamenti così perfetti e ben disposti, sento un leggero formicolio nel basso ventre
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qualcosa che non avrei mai dovuto sentire
quel qualcosa che ha capovolto la mia vita
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-"sta attenta a dove cammini"mi guarda serrando la mascella

-"dio mio taehyung" dice il più basso tra I tre

iseoul-"tsk" lo guardo quasi schifata per poi superarlo ed entrare
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dovrei stare attena a dove cammino?
era lui che si era piazzato li in mezzo

forse non dovevo girarmi per parlare agli altri, ma gli ho fatto le mie scuse, poteva accettarle
-
seori-"dio mio, dove eri?"sbuffa la mia amica appena entro nella classe

iseoul-"scusa, ero con gli altri"dico infilandomi il grembiule che usiamo per non sporcarci I vestiti di vernice o altro

seori-"sembri giù di morale, hai litigato con taeyong?"
iseoul-"no, è che sono finita addosso a un'idiota e dopo essermi scusata, se ne è uscito con "attenta a dove cammini" imito la sua voce

seori-"chi era questo idiota?" ride leggermente
iseoul-"un certo tae- taehyu- taehyung, se ho capito bene"

seori-"dimmi che mi stai prendendo per il culo"
iseoul-"perchè dovrei?"

seori-"com'è possibile che tu non sappia chi sia kim taehyung"
iseoul-"dovrei saperlo?"

seori-"è il ragazzo più bello della scuola, suo padre è ricco sfondato e come se non bastasse si è pure fatto tutte le ragazze della scuola"

iseoul-"quindi è un puttaniere"
seori-"non dire così"

iseoul-"come dovrei dire? il vizziatello figlio di papà che si è fatto tutte le tipe della nostra scuola?"

seori-"y-yah"dice guardando sopra la mia testa
iseoul-"che c'è, cos'è?"dico ansiosa toccandomi I capelli
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solo una volta voltata incontro di nuovo quello sguardo di ghiaccio 

-"io sarai il viziatello che si fa tutte le tipe?"
iseoul-"si"sospiro sedendomi sul piano lavoro

-"come ti chiami" si avvicina a me guardandomi dritto negli occhi
iseoul-"e tu?"

inizia una gara di sguardi

so che tipo di persona è lui
il tipico ragazzetto ricco, abbandonato dalla madre che cerca di far paura a chiunque e si crede superiore persino a dio

ma non funziona con me
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-"jungkook fate uscire tutti" dice continuando a guardarmi negli occhi

pian piano l'aula si svuota, rimaniamo solo io e lui, sento tensione, ma non quella tipo di tensione
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iseoul-"e con questo cosa pensi di aver ottenuto?"
-"chi sei tu?"

iseoul-"lee iseoul, ho 24 anni e sono di daegu"
-"sei la sorella di taeyong" si avvicina ulteriormente bloccandomi seduta sul piano lavoro

iseoul-"e tu sei amico di jaehyun"
-"mi chiamo taehyung"

iseoul-"mh taehyung, cosa ci faccio qui con te?"
taehyung-"chi ti ha detto che mi sono fatto tutte le ragazze della scuola?"

iseoul-"nessuno"
taehyung-"quindi spari cazzate a caso"

iseoul-"immagino girino voci su di te"
taehyung-"e tu credi a quelle voci iseoul?" si sporge verso di me posando le mani accanto alle mie cosce

iseoul-"chissà, dovrei crederci?" mi avvicino anche io provocandolo un pò
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un'altra gara di sguardi inizia, dura decisamente più di prima

non so chi sia questo ragazzo, ma adoro il fatto che sa mantenere il contatto visivo

è una cosa che mi eccita
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la porta si spalanca rivelando l'inserviene e tutti gli altri dietro di lui

ghigno mentre si allontana da me sorridendo a sua volta

che tipo strano..