ᴏxyɢᴇɴ;;ᴋᴛʜ

1.56

iseoul's pov
continuiamo a fissarci negli occhi mentre condividiamo il futon che ci ha dato la nonna

le sue parole mi hanno spronata a..trattarlo meglio

ora non dico che manderò a fanculo jungkook per correrre tra le sue braccia, ma cercherò di cambiare comportamento con lui
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taehyung-"penso di meritarmi delle scuse"
iseoul-"da quake pulpito" ridacchio senza staccare il contatto visivo

taehyung-"mi hai lasciato con un'erezione"
iseoul-"ti sta bene, mi hai fatto venire fin qui e io non ho intenzione di soddisfare il mini taehyung laggiù" faccio un cenno verso il suo memebro sotto le coperte

taehyung-"mini taehyung? dubiti delle mie misure bei occhi?"
iseoul-"voglio dire, non ho ancora avuto un contatto diretto con il tuo amichetto quindi per ora ho rimango della mia opinione"

taehyung-"stai ferendo il mio orgoglio bei occhi" si asciuga una finta lacrima
iseoul-"hai avuto la tua occasione per smentire la mia opinione sulle due dimensioni, ma non l'hai sfruttata"

taehyung-"quando"
iseoul-"alla festa della scuola e nel bagno a casa mia"

taehyung-"ho evitato dato che con solo le mie dita facevi fatica a camminare"
iseoul-"yah queste le definisci dita?" afferro i suoi 20cm di mano

iseoul-"sono letteralmente 14cm di dita"
taehyung-"beh questi 14 ti hanno fatto tremare le gambe"

iseoul-"smettila" lo guardo male facendolo ridacchiare di gusto
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passa altro tempo e noi continuiamo a fissarci negli occhi

è tutto silenziosi, si sente solamente il vento che proviene da fuori
sembra che si stia per scatenare una bufera

taehyung-"quel giorno..sujin aveve detto qualcosa su tua mamma"
iseoul-"cosa?" sospiro con il cuore in mano

taehyung-"che ti ha abbandonata da piccola" dice in un sussurro

iseoul-"è vero" sospiro di nuovo sdraiandomi sulla schiena

iseoul-"la mia vera madre, per quel che mi hanno raccontato, è sempre stata una persona..come dire..poco responsabile. ai tempi faceva la stripper e mio padre era un ragazzino che frequentava questi posti" mi rigiro su un fianco per poterlo guardare

iseoul-:mi hanno raccontato che quando sono nata mia madre ha mandato uno sconosciuto incappucciato a casa di mio padre. lui stava già con la mamma di taeyong, lei aveva appena partorito, taeyong aveva cinque mesi ed io era una neonata" sospiro alzandomi un un gomito

iseoul-"dicevo, questo sconosciuto mi ha lasciata a mio padre dentro ad una cesta della frutta" ridacchio abbassando lo sguardo sulla sua mano

iseoul-"non si sono fatti problemi ad accudirmi. alla fine avevo una settimana di nascita. e ora mio padre e la madre di taeyong stanno lottando per avere la mia custodia" sospiro rimettendo la testa sul cuscino

taehyung-"quando sei nata?"
iseoul-"31 dicembre"

taehyung-"wow" ridacchia
iseoul-"cosa"

taehyung-"sono più grande di te"
iseoul-"giusto, tra poco è il tuo compleanno?"

taehyung-"il giorno prima del tuo" sospira
iseoul-"ma che dici"

taehyung-"voglio che mi porti rispetto, devi chiamarmi oppa"
iseoul-"tsk non chiamo taeyong oppa figurati te"

taehyung-"yah mi ferisci"
iseoul-"colma il tuo dolore facendoti una bella dormita, domattina dobbiamo prendere la metro presto"

taehyung-"non mi dai nemmeno il bacino della buonanotte?"
iseoul-"no"
taehyung-"allora lo farò io"

si avvicina a me fino a far unire le nostre labbra
incastra fin da subito la sua lingua con la mia

e io non faccio a meno di sorridere sulle sue labbra posando una mano sulla sua guancia

si stacca senza fiato riservandomi un sorriso

iseoul-"i tuoi baci della buonanotte sono così semplici e freddi" dico sarcastica sorridendogli a mia volta

taehyung-"lo so" mi ruba un'ultimo bacio a stampo per poi ritirarsi al suo posto

taehyung-"notte bei occhi"
iseoul-"buonanotte kim taehyung" sopiro prima di cadere in un sonno profondo
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l'ho fatto
ho rivelato la parte più debole di me a kim taehyung

ora non posso più tornare indietro