Correvano per le strette vie degli imponenti palazzi, prima sede del più grande evento dell'anno, ora sede di una aperta dichiarazione di guerra.
Dopo la dichiarazione della morte della boss della quinta circoscrizione, tutti i suoi compagni hanno scatenato una guerra contro tutti quelli che provavano a farli ragionare, per adesso l'identità della assassino è sconosciuta ma chiunque sia adesso è veramente in guai seri.
Nel giro di poco tempo le strade hanno cominciato a riempirsi di persone che difendevano i valori della propria circoscrizione con i pugni, anche se coloro che lottavano per un bene più grande erano molto poche, la maggior parte di persone si picchiavamo solo per il gusto di farlo.
Dopo varie deviazioni Cameron e Niccolò avevano finalmente ripreso la strada del ritorno. La strada dalla quale erano entrati era bloccata da ragazzi più grandi di loro che stavano pestando un altro gruppo di ragazzi.
Ormai intraprendere una rissa, per Cameron e Niccolò, era una cosa molto complicata. Tolta la differenza di età rimaneva sempre il numero degli avversari, ormai le persone si aggregavano tra compagni della stessa circoscrizione e i due ragazzi non avevamo trovato nessuno della prima lungo la loro strada e anche se avessero incontrato qualcuno non si sarebbero messi a parlare in mezzo a tutta quella confusione.
《non possiamo fare nulla contro di loro Cam, sono più grandi e numerosi di noi》
ormai il panico stava avvolgendo Cameron. Cosa fare, rischiare e andare incontro a un suicidio sicuro ma con una piccolissima possibilità di riuscire a scappare da quell inferno, o tornare indietro e affrontare l'ignoto cercando una seconda strada.
La scelta venne presa dal gruppi di teppisti che dopo aver finito di pestare i ragazzi arrivati prima di Cameron e Niccolò si avventarono sui due ragazzi.
in poco tempo i teppisti accerchiato Cameron e Niccolò e in altrettanto poco tempo li lasciano stesi atterra sanguinanti.
Nessuno dei due sapeva quanto tempo erano rimasti sdraiati doloranti, ma la rissa stava cominciando a diminuire e le persone non combattevano più con la stessa foga di prima.
Cameron pensava che in fondo stare sdraiato con il suo amico era molto meglio che combattere e quindi rimase lì.
Fino a che una ragazza arrivò facendosi largo tra le persone in quella via insime a un ragazzo con degli strani segni sul braccio.
i due si chinato o sui corpi doloranti dei due amici 《 questi qui erano negli spalti della prima circoscrizione gli ho visti io, sono dei nostri dobbiamo poratli via da qui》disse il ragazzo.
Dopo di che le immagini si fecero vaghe, Niccolò che veniva caricato sulle spalle della ragazza e Cameron sulle spalle del ragazzo, le persone doloranti a terra e la gigantesca arena e i palazzi circostanti divorati dalle fiamme.
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ascesa
ActionAll'interno di una megalopoli pervasa da criminalità e corruzione un ragazzo vuole realizzare il suo sogno. Per compiere il suo volere si imbattera in numerosi ostacoli.