Werewolf Surviving

Ricostruzione dei fatti.

10 Aprile, Ore 17.15
- Mia madre? Sta bene?
- E mio padre?
- Ragazzi, non lo so.
Scott e Stiles erano preoccupati per i loro genitori e Breaden non sapeva rispondere alle domande. Conosceva poco Melissa che l'aveva curata tempo fa e non conosceva affatto lo Sceriffo.
Derek se ne stava invece in disparte pensando al come mai sua sorella fosse tornata a Beacon Hills.
- Derek dobbiamo andare, passiamo dall'ospedale altrimenti non sapremo mai cosa è successo ai loro genitori.

Partirono verso il centro della città. Avevano poche ore, Breaden li aveva avvertiti che la notte gli Zombie sarebbero usciti dalle tane.
Stiles sperava che suo padre stesse bene mentre Scott sperava di trovare sua madre all'ospedale.

Arrivarono verso le 17.30 nel parcheggio dove le poche auto rimaste erano state aperte.
L'ospedale era vuoto. Si sentivano ancora dei suoni provenire dall'interno, questo significava che i mostri erano entrati.
Scott fiutò l'aria ma l'unico odore che percepiva era odore di morti, odore di paura e ansia.
- Devo entrare, devo capire cosa è successo. - disse Scott guardando il resto del gruppo.
- Non possiamo andare, il nostro odore si noterebbe troppo. - rispose Derek al ragazzo.
- Andrò da solo. Me la caverò.

Scott si avvicinò senza aggiungere altro e superò la soglia della porta.
C'era solo odore di morte. Le porte all'interno erano tutte aperte, c'erano fogli in terra e sangue sulle pareti, vestiti strappati e graffi sulle porte.
Salendo le scale arrivò all'ascensore e qui sentì altro:
Sua madre era stata qui, e non era sola. Tra gli odori ne notò uno che conosceva bene. Allison era stata qui.

Allison e Scott erano stati fidanzati all'inizio di tutto, ora non stavano più insieme ma provavano ancora qualcosa l'uno per l'altra.
Non sapeva se essere felice o triste: aveva capito che Allison era stata lì ma non poteva sapere se gli fosse successo qualcosa oppure era sana e salva da qualche parte.
Sapeva che era brava a difendersi ma era anche pericoloso.
Arrivò dopo pochi minuti sul tetto: non aveva visto Zombie dentro eppure il loro odore era forte.
Arrivato qui gli odori si mischiarono e grazie al suo istinto ricostruì quello che era successo: sua Madre e Allison stavano bene, erano scappate con un altro paio di persone.
Questo lo tranquillizzò ma tempo pochi secondi la porta dietro di lui si aprì.
Si voltò lentamente e alla porta 4-5 esseri lo stavano fissando avvicinandosi; l'unica via d'uscita era saltare verso il parcheggio. Però voleva capire. Come poteva sconfiggerli?
Gli occhi gli brillarono di un rosso intenso appena notò che sulla strada si erano appostati altri Zombie e il salto sarebbe stato pericoloso e inopportuno.
Scott non poteva tirarsi indietro così emise un ruggito, tirò fuori le unghie e attaccò.