Risveglio.

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8 Aprile, Ore 16.43
La stanza era buia, l'aria era fredda e non si riusciva a sentire niente.
- Scott non credo sia una buona idea... - disse Stiles avvicinandosi all'amico.
Scott McCall, Stiles Stilinski e Derek Hale si trovavano in un cunicolo sotto il bosco di Beacon Hills.
Derek in fondo alla fila si accertava che nessuno li seguisse.
- Scott cosa stiamo facendo qua sotto?
- Stiamo cercando un frammento di un talismano. Deaton ha detto che sono 5 pezzi e grazie a quello potremo fare grandi cose e aiutare ancora più persone...
Continuarono a camminare e Derek si fermò: - Scott. Torniamo indietro.
- Perché? - chiese il ragazzo perplesso.
- Sento che... meglio non stare qui... torniamo indiet.. - un colpo. Derek cadde a terra. Scott non fece in tempo ad avvicinarsi che venne colpito e svenne in un colpo solo mentre Stiles impugnò la sua mazza da Baseball ma fu inutile: massimo 10 secondi dopo fu colpito.

10 Aprile, Ore 14.22
Le pareti della stanza erano buie e umide.. non era una stanza, era una grotta.
Scott fu il primo a svegliarsi. Era sdraiato a terra e la testa gli faceva male dopo il colpo subito. Stiles era sdraiato pochi centimetri più in là e Derek invece era appoggiato con la schiena al muro alla destra di Scott.
- Stiles..Stiles! Svegliati! - il ragazzo lo stava squotendo
- Ehm.. si? Oh...oh merda, dove siamo? - Stiles si alzò di scatto ma la gamba gli faceva un male tremendo.
- Ragazzi - Derek era sveglio - Sedetevi, ho già provato a uscire, le uscite sono bloccate con delle macerie, non c'è nulla da fare.
Stiles si avvicinò al lupo e con tono sarcastico: - Ah quindi tu, il lupo grande e grosso, non riesci a rompere quelle rocce con le tue mani?
- No. Siamo in una cava costruita sotto un Frassino. Frassino uguale Sorbo degli Uccellatori. Quindi niente poteri.
Scott non riusciva a fare niente infatti, e si sentiva impotente.
Non potevano fare nulla. L'unica fonte di luce proveniva da un piccolo buco in cima alla grotta dal quale si vedevano i rami della foresta.
Non potendo fare niente, Stiles si sedette e cominciò a girarsi i pollici.
Scott prese il cellulare, ma non c'era campo lì.
- Accidenti! - imprecò il ragazzo dando un pugno al muro.

Passarono i minuti e i tre rimanevano lì, fermi, in silenzio, come ad aspettare la morte.
Forse un miracolo? Un aiuto? Beh sentirono dei passi.
- Scott, Stiles, giù!!
In meno di due, tre secondi una carica esplosiva ruppe le rocce che bloccavano la strada e una figura si mostrò davanti a loro.
Una faccia che conoscevano già: Breaden, la mercenaria.
Breaden aveva salvato Isaac dai gemelli Ethan e Aiden una volta e aveva salvato anche Derek e suo zio Peter dai Calavera.
- Chi ti ha mandato? - chiese Scott.
- Ve lo dicessi non ci credereste. Mi ha mandato Cora. - voltò la testa verso Derek - Cora Hale.

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