parte del mio mondo [tvd world 's story]

inconsapevole

Alla fine la festa è stata bellissima e tutto si è concluso benissimo sebbene i piedi ci facessero male per via dei tacchi ma ci siamo divertite ed è questo l'importante.  Sta mattina ci siamo alzate di buon ora per andare  a fare colazione fuori e la prima a svegliarsi sono stato io, non ho dormito granché sia per la  stanchezza sia per i mille dubbi che  riguardano la New Orleans del mondo parallelo. Ora io e Amanda siamo sedute in salotto ad aspettare che la nostra amica finisca di prepararsi e le ho ripetuto per la seconda volta quello che è accaduto ieri sera dato che  ieri non era molto lucida, la vedo perplessa ma non diffidente e soprattutto sembra credermi subito senza dubitare delle mie parole. 

<< Quindi quella voce che ho sentito  di quale originale era  esattamente? poco prima che mi avvicinassi a te intendo. Io ho sentito solo una delle tre voci. Comunque sarebbe carino se si degnassero di  materializzarsi qui nel mondo reale così avrò il piacere di conoscerli dal vivo, non posso solo sentir parlare di loro andiamo! La loro bellezza va ammirata dal vivo >>

Alle sue parole ridacchio sconvolta dal suo entusiasmo, non pensavo che fosse così curiosa di vederli dal vivo senza un minimo di timore o timidezza e capisco sempre di più che la mia migliore amica è piena di sorprese. 

<< la voce che hai sentito era quella di Kol innanzitutto, comunque mi hanno detto che nel loro mondo stanno provando a farsi proiettare fisicamente qui anche se dubito ci riescano dato che la magia qui non esiste. Sai cosa mi fa arrabbiare? delle persone lì mi vogliono far del male e il loro modo per proteggermi è non spiegarmi nulla e per giunta non volermi far tornare>>

Ovviamente parlo sussurrando per evitare che la nostra amica ci senta e mi faccia domande sull'argomento. Pochi minuti dopo la nostra amica arriva e insieme ci dirigiamo verso  il centro della città per fare colazione e passare  le ultime ore insieme, oggi torneremo a Firenze e la nostra amica chissà quando la rivedremo  dati gli innumerevoli impegni di tutte. La nostra amica  ci racconta che forse verrà a trovarci il prossimo mese ma non può darci ancora la conferma definitiva perché dipenderà tutto dai suoi genitori se potranno portarla, non è una ragazza che usa spesso i mezzi pubblici se non quelli per muoversi in città. Sfruttiamo le ultime ore a Lucca per fare acquisti e  dopo aver  salutato e ingraziato la nostra amica che così gentilmente ci ha ospitate per la notte  ci dirigiamo in stazione, il treno si fa  attendere per una ventina di minuti in più e non appena arriva  saliamo accompagnate dalle lamentele degli altri passeggeri. Ci sediamo nei primi posti liberi che troviamo e tra foto e video  per ammazzare il tempo in attesa di arrivare avverto una presenza  davanti a me, alzo lo sguardo dal cellulare al sedile davanti a me e vedo una sagoma nera mentre Amanda segue il mio sguardo verso il nulla.

<< è uno di loro vero?>>

In risposta annuisco  senza dire nessun nome perché non so chi dei tre sia effettivamente, fisso la sagoma senza emettere fiato ma poi la sagoma parla e mi rendo conto che è Elijah.

<<So che sei testarda e poco fa parlavi con la tua amica con fare agitato, vuoi  spiegazioni? vieni e ti diremo tutto ma una volta fatto non dovrai tornare più>>