è il mio migliore amico, Giorgio, un ragazzo che ho conosciuto quando ero davvero piccola, poi ci siamo trasferiti entrambi a Milano prendendoci però 2 appartamenti diversi.
G: "bimba sono arrivato, dimmi tutto"
N: "ciao amore, ne parliamo dopo va bene? loro sono Zaccaria, Luca, Mattia e Sami"
G: "ciao, piacere mi chiamo Giorgio"
Z: "e tu saresti scusa?"
G: "il suo migliore amico"
M: "sei di queste parti? non ti ho mai visto"
G: "sono di Lecco come Nicole"
N: "okay direi di finirla con questo interrogatorio, ora se non vi dispiace io e Giorgio dobbiamo andare"
Z: "si mi dispiace"
N: "come scusa?"
Z: "mi dispiace che tu debba andare con lui"
N: "mi sembra esagerato questo tuo comportamento, ci conosciamo da appena qualche ora, non prendere troppa confidenza"
"andiamo Giorgio"
gli prendo la mano e apro la porta del mio palazzo.
ma come cazzo si permette quel coglione di fare così?
mi conosce da qualche ora e già fa così, ma che cazzo sono? una sua amica?N: "Che cazzo è appena successo?"
G: "mi sembra che quel Zaccaria sia geloso di non so cosa"
N: "ma l'ho conosciuto stamattina per il videoclip della sua canzone, mi sembra imbarazzante questa cosa"
gli racconto di tutto ciò che è successo stamattina e intanto inizio a preparare la borsa per andare a lavoro.
G: "a che ora inizi?"
N: "18, che devo andare anche a preparare i tavoli"
G: "ti porto io, va bene?"
N: "si grazie amo"17:45
sto scendendo le scale insieme a Giorgio per andare a lavoro.
G: "poi a che ora finisci?"
N: "mi sono fatta cambiare l'orario perché domani mattina devo andare con Miriam a sistemare delle cose per un videoclip perciò invece che a mezzanotte finisco alle undici, passi tu?"
G: "se riesco si, ti faccio sapere comunque"
N: "va bene Gio, grazie mille e a dopooo"
entro nel ristorante e la prima persone che vedo è Nora, una delle mie amiche e colleghe.
N: "ciao Nora"
No: "ciao Nicole, come stai?"
N: "tutto bene, tu?
No: "tutto apposto, che cos'hai fatto oggi?"
mi chiede mentre inizia a preparare un tavolo, la raggiungo dopo aver lasciato la mia borsa dietro al bancone, nel mio armadietto.
N: "stamattina sono andata a fare un videoclip per Baby Gang, un figo assurdo ma mi sembra un po' psicopatico, metto apposto la tovaglia e poi vengo a spiegarti.
le spiego tutto ciò che è successo oggi e lei commenta la cosa con la bocca aperta.
No: "questo è matto"
N: "lo so amica mia"