scusa

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Erano le due di notte e stavo nella camera di denki ad ascoltare musica con lui, kirishima e sero. Era il turno di kami che disse:
"Izuku questa canzone è dedicata a te"
"Non dirmi che la canti tu"
"O yes, adesso sono pronto POVERO DEKU CHE HA PERDUTO LA COMPAGNA NON TE FACCIO AVÈ TE CAPISCO PK POVERO DEKU"
"Direi che dopo sta cagata torno in camera mia"
"Ciao povero gabbiano"
Entrai in camera mia presi il telefono dopo essermi steso sul letto. Lessi che non avevo letto 45 messaggi e 10 chiamate perse tutte provenienti da uraraka. Iniziai a leggiate qualche messaggio dopo qualche minuto scoppiai in un pianto disperato alla fine contro di lei non avevo nulla forse è ora di chiederle scusa per il mio comportamento e se vuole stare ancora con me. No izuku tu devi essere forte non puoi mostrarti debole.

Time skip una settimana

Izuku pov

Era una settimana che non parlavo con ochako e la cosa un po' mi dispiace però quando stavo uscendo dalla classe sento uraraka urlare:
"Deku vieni qui"
Non le risposi e mi avviai verso l'uscita ad un certo punto sento che qualcuno mi afferrare il mio polso, era uraraka, mi disse di nuovo:
"Deku ti chiedo scusa"
Stava iniziando a piangere ma io ormai avevo imparato in  quella a non provare più compassione. Mi girai e camminare più velocemente. Ero davanti ai dormitori sentii una chiamata dal mio telefono e allora decisi di rispondere:
"Pronto"
"Izuku sono la madre di ochako dobbiamo parlare"
"No ho intenzione di parlare con suo marito"
"Izuku lo so tu provi a far finta che non ti importi ma lo sai di  star mentendo non solo agli altri ma anche a te stesso ti prego dagli una possibilità"
"Va bene a che ora"
"Adesso"
Velocemente mi recai a casa di ochako e suonai il campanello, la madre aprì la porta e mi disse:
"Izuku siediti pure"
Entrai in casa mi sedetti sul divano e dopo poco si sedette anche il padre che mi disse:
"Scusa per come mi sono comportato però c'è un motivo. Era l'ultimo anno delle medie e mia figlia si era innamorata di un ragazzo di nome eren non l'ho aveva detto a nessuno eccetto a noi quando si dichiarò lui la prese in giro davanti a tutti per il suo fisico dandondogli della stupida. Capisci che per una ragazzina di 14 anni è stato un brutto colpo e dà lì che io non volli più ragazzi in casa. Ma Co ne è diverso ochako ebbe di nuovo una scintilla negli occhi che non vedevo da mesi. Grazie izuku"
"Quindi posso prendere come sua fidanzata sua figlia"
"Si izuku"
Stavo per fare i salti di gioia uscii veloce dalla casa tornai ai dormitori vidi che erano 8 di sera quindi avevo saltato cena ma non mi importava dovevo solo parlare con lei chiederle scusa per il mio comportamento e di state con me non mi importava se risultavo  debole volevo solo stare con lei. Purtroppo per me Mina qualche minuto prima decise di fare un gioco tutti insieme quindi fui costretto a giocare al gioco della bottiglia. La bottiglia fece i primo giro e puntò verso di bakugo il secondo giro prese uraraka si stavano per baciare io ero contro sto baci oper non dicevo nulla però uraraka disse:
"No basta non voglio"
"Facciatonda non vuole darmi un baciano sai che roba manco fosse bella"
Lì mi venne l'immagine di Eren che prende in giro uraraka e lei che soffre.no la web proteggere infatti dissi:
"Come l'hai chiamata kacchan"
"MerDeku l'ho chiamata facciatonda"
"Muori bakugo"
Mi scagliai addosso a lui e iniziai a picchiarlo più forte che potevo dopo qualche secondo però arrivarono i compagni che ci separarono. Io tornai in camera e mi addormentai, mi svegliai nel bel mezzo della notte e andai a prendere un bicchiere d'acqua in cucina. Mentre passavo per la sala comune che distaccava qualche metro dalla cucina vidi sul divano una figura, era ochako, che si era addormentata sul sofà. Mi sedetti sul divano e toccaicon la mano le sue guance, erano  freddissime come tutto il suo corpo, la abbracciai per riscardarla. Forse perché ho esagerato con la forza, lei si svegliò e mi disse deku perché sei qui:
"Deku perché sei qui"
"Tuo padre mi ha raccontato tutto sulla storia di eren mi dispiace tanto per come mi sono comportato tu non avevi fatto niente scusa tanto"
Lei incominciò a piangere e disse fra i singhiozzi:
"Deku non devi scusarti tu sei bello e forte invece io sono grassa e debole"
"Non dire così tu sei perfetta tu sei la migliore quà tu sei tu quella che amo non momo non jiro non asui sei tu quella che amo"
Lei mi saltò addosso e io la presi in braccio la portai sul mio letto le diedi un  e infine mi addormentai

emm...ti amo izuochaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora