emm...ti amo izuocha

incubi

Pov ochako
Mi svegliai stanca verso le 2 di notte non so perché ma non riuscivo a dormire appena dormivo mi veniva in mente sempre lo stesso sogno: izuku che si portava a letto tutte le mie amiche per poi lasciarmi sola. Ero turbata da i miei sogni infatti mi giravo e mi rigiravo, inoltre mi sentivo insicura su tutto ciò del mio corpo, del mio carattere e di tutto ciò che comprendeva solo me. Dopo un po' mi alzai e presi dalla mia borsa il pacchetto xhanax che prendevo contro la depressione quando izuku non mi parlava. Lo so che adesso è qui con me ma questa volta forse sarà l' ultima. Stavo per aprirlo quando stranamente non mi ritrovai più il pacchetto in mano. Subito sentii una voce familiare dire:
"No ochako non prendere questa roba. Ochako farò tutto ciò che è in possesso però tu ti prego non fare più queste"
Era izuku che dopo avermi visto con quei medicinali in mano si mise a piangere silenziosamente. Io però non ci feci caso e gli risposi:
"Amo- izuku ti prego solo sta sera non riesco a dormire io costantemente incubi"
"Da quanto è che dici solo sta sera rispondimi sinceramente"
"3 mesi più o meno dopo due settimane dopo che tu hai smesso di parlarmi"
"Guardali sarà l' ultima volta che li vedrai"
Izuku aprì la finestra è tirò via gli xhanax. La luna però lo  tradì infatti con quel poco di luce che manda la luna vidi tutte le lacrime che rigavano il volto del mio fidanzato. Lui mi disse calmando il tono"
"Ochako voglio parlare"
Io avrei fatti di tutto pur di non raccontare della mia depressione infatti per cercare di spedirlo mi avvicinai a lui, gli mesi la mano sul pacco iniziai a leccargli con la lingua il lobo dell orecchio. Il suo pacco si indurì subito dopotutto è sempre stato sensibile a questi comportamenti. Stranamente però disse:
"Non mi smuovo di un passo quando avremo finito di parlare potremmo fare tutto il sesso che vuoi"
"Izuku ti chiedo scusa per il mio comportamento ma mi servono ho costantemente incubi"
" Certo che ti scuso farò tutto ciò che vuoi basta che tu mi prometti che non li prenderai più"
"Va bene"
IZuku mi corse addosso e mi abbracciò per poi avvicinarmi le sue labbra alle mie però io prima volevo sapere perché piangesse mi dispiaceva troppo piangere. Poi ci misimo sul letto e sentii un brividi passare per tutta la schiena: era izuku che continuava a baciarmi il culo fino poi arrivare al collo. Mi addormentai subito. Mi risvegliai in torno alle undici con izuku vicino me che mi stava guardando e accarezzarmi la  testa. Appena aprì gli occhi notai che lui era già vestito con dei pantaloni corti e una maglietta con scritto i love you. Subito gli chiesi perché si era già vestito e lui mi rispose :
"Ho visto che stavi dormendo e che vedendo dal tuo fisico che è dimagrito molto che non avevi una corretta alimentazione per questo ti ho preso colazione"
"Grazie izu"
"Chiamami amore"
"Amore che mi mancava questo nome. Amore ti dispiace se faccio colazione nuda e che non ho voglia di cambiarmi"
"Certo anzi meglio"
Vedevo che si era incantato a guardarmi i seni, per questo gli dissi per scherzare:
"Maniaco"
"Scusa adesso mangia che ho delle sorprese"
La colazione era buonissima i mochi alla fragola e il caffè stanno benissimo.
Lui subito mi disse:
"Ho tre sorprese una bella e una brutta e l'altra dipende da te"
Lui mi diede il primo regalo e lo scartai con forza. Era la stessa maglietta che aveva lui indosso cioè quella con scritto i love you. Andai subito a dargli dei baci sempre più appassionati purtroppo dopo poco ci dovettimo staccare per la mancanza di respiro. Mi diede il secondo regalo era il più bello mi disse lui. Mi sentivo elettrizzante ad aprirlo e così feci era una vacanza a Londra per 6. Inizialmente non capivo perché il biglietto era per 6, infatti glielo chiesi, lui mi rispose:
"E per te e per tutte le tue amiche così potete divertirvi fra donne"
"Tu invece dove vai col tuo solito gruppetto"
"Resto qua alla u.a."
"Scusa e perchè"
"Diciamo che ho speso gran parte dei miei risparmi per farti questi regali"
"Sei sempre il solito stupido non c'era bisogno"
"Hai ragione però per me vederti con un sorriso in faccia è più appagante di qualsiasi cosa"
"Ti amo"
Dopo qualche coccola presi l' ultimo regalo e lo aprii. Era  una vacanza di 4 giorni per due  a Parigi. Era stato troppo buono perché alla fine ho peccato io non lui. Lui subito disse:
Ti piace ho sentito dire che è la città degli innamorati"
Ero troppo felice purtroppo però la giornata era ancora lunga