Il prato era rosso. Pieno di sangue. La vittima giaceva là morta. Lei riuscì a scappare.
Due. Due erano le volte che Skyler tentò il suicidio nei suoi 20 anni.
La prima fu, alle superiori, quando postò, sull'ormai obsoleto MySpace, un video molto imbarazzante. Tutti la derisero. Il risultato? Fu ricoverata per intossicamento. Aveva bevuto un bicchiere di candeggina. Vi starete chiedendo quale sia la seconda.. beh.. è avvenuta pochi giorni fa, Skyler continuava a fare sogni inquietanti e non sopportava più questa torturante attesa. Fu trovata sanguinante dietro casa. Si buttò dalla finestra del secondo piano.
Fu ricoverata d'urgenza in ospedale e di seguito portata dallo psicanalista.
Ma dov'è Trevor in questa storia?
Beh lui era fuori città. Doveva fare un corso d'aggiornamento per la sua facoltà di make-up professionale per il cinema e lo spettacolo. Quando lo venne a sapere mollò tutto e tornò a Layded. La aiutò a riprendersi, con il passare delle settimane. Parkents non si vide e così tornò la gioia nella coppia. Piano piano arrivò la frenetica estate che portò molto turismo a Layded. Nel frattempo Skyler trovò un impiego come commessa al DogWashWoosh, una toeletta per cani. Fece tanti di quei soldi che insieme ai risparmi di Trevor affittò una villa sul mare. La notte contavano le stelle in cielo.- Guarda. - disse Trevor
- Cosa? - Skyler rispose.
- Quella stella. La più luminosa. Voglio darle il tuo nome. Qualsiasi cosa succederà io guarderò in alto il cielo e mi accompagnerai sempre. Sempre. - disse romanticamente Trevor.
- Ma dai ahahah che frase fatta! - Esclamò sarcasticamente la ragazza.
- Forse hai ragione. Andiamo a dormire. - disse il ragazzo stanco.Quelle notti di Estate. Ah, quelle notti di Estate furono il punto di svolta nella loro coppia. Letteralmente.
L'estate subito si dissolse in un vento gelido che portò il freddo e grigio autunno nelle case del paesino di montagna. Eh già, Layded era tornata cupa e oscura come un tempo.
I due tornarono a casa. E scoprirono una cosa molto terrorizzante.
Appena tornati a casa, Skyler notò che proprio in camera da letto c'erano delle orme di stivali da uomo. Si potevano ben riconoscere dallo sporco che avevano lasciato sul pavimento.
Skyler si avvicinò e urlò terrorizzata:
- È sangue!
Esatto. Sangue secco. Qualcuno era stato là. Qualcuno era là. Di sicuro l'assassino.Il sogno che sembrava appena essere iniziato, mutò improvvisamente in un incubo.
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Lacrime Nere
Mystery / ThrillerUn misterioso romanzo che include in un thriller anche una storia d'amore. Tutti i capitoli presentano un breve incipit composto da una o più frasi che non riguardano quel preciso punto della storia ma un avvenimento che accade in un tempo non stabi...