L'anno che verrà

Fuga romantica

Niccolò sta tranquillamente fumando sul piccolo terrazzo della sua camera d'Hotel, gli altri già dormono da un po' ma per lui il sonno non arriva mai così facilmente. C'è da dire che erano passati anni dall'ultima volta in cui aveva trascorso due giorni interi insieme a loro, soprattutto con Luai che sembrava volerlo evitare come la peste ultimamente.
È un peccato perché prima che succedesse l'irreparabile erano davvero buoni amici, ora invece sente sempre questo imbarazzo latente tra di loro, come se entrambi volessero andare avanti definitivamente ma nessuno dei due sapesse come farlo del tutto.

Alza gli occhi per guardare la luna, con le luci della città si vede appena ma il tanto che basta per farlo incantare come sempre. Sono così simili, lui e la luna, entrambi hanno un lato oscuro sempre nascosto ma ben presente.
Quel pensiero triste viene subito interrotto dal suo telefono che vibra nella tasca dei jeans, si preoccupa anche un po' perché all'una di notte non gli scriveva mai nessuno.

Non appena vede la notifica di Instagram i suoi occhi si illuminano, può essere soltanto lui. Ha cercato di non pensarci per tutto il giorno, a quanto avrebbe voluto rivederlo e conoscerlo meglio, leggere quel messaggio è stata probabilmente la cosa più bella della giornata.

Si mette a letto pensando a cosa rispondere, non voleva farsi tante illusioni, e tantomeno darle a Martino. Non sa niente di me, delle mie paure, dei problemi contro cui devo lottare ogni santo giorno per rimanere a galla senza farmi trascinare a fondo. Probabilmente cerca comunque soltanto un po' di sano divertimento, una scopata occasionale come regalo di capodanno, la cosa non gli dispiacerebbe affatto.

Si convince in qualche modo che alla fine anche un po' di sesso non guasterebbe, senza tante complicazioni e senza tanti fronzoli. È per questo che quella sera decide di sgomberare la mente e rispondere a quel messaggio per provare a rivederlo.

Ciao! Anche noi siamo rientrati presto per essere al meglio domani, se vi va comunque possiamo beccarci in qualche coffee shop nel pomeriggio, tirare mezzanotte insieme.. fammi sapere! Buona notte Marti. Un bacio.

Niccolò sorride soddisfatto e mette giù il telefono, deve pensare a come fare per rimanere da solo con lui, magari portarlo al suo Hotel e dare sfogo a mesi di astinenza auto inflitta. In questo momento ha una voglia di sesso quasi incontrollabile, solo l'idea di poterlo fare con Martino lo fa eccitare da matti, dopo Luai era stato con un paio di ragazze ma non è decisamente la stessa cosa. C'era sempre qualcosa di incredibilmente animalesco quando stava con lui, non sa se fosse soltanto Luai ad essere così, fatto sta che è l'unico uomo col quale fosse mai stato e se farlo con Martino sarà anche solo la metà eccitante come lo era con lui, sarà comunque fantastico. Non vede l'ora.

Dopo aver fatto un'abbondante colazione si dirigono in centro quando ormai è mezzogiorno, decidono di saltare il pranzo e mangiare magari più tardi quando inizieranno a bere e fumare seriamente, per il momento Rami ha fatto amicizia con delle ragazze Francesi e si mettono seduti a bordo di un canale con loro per un po'. Niccolò è un po' nervoso, Martino non gli aveva ancora risposto al messaggio della notte scorsa e inizia ben presto a perdere ogni speranza, non fa altro che chiedersi se avesse forse capito male, magari lui era soltanto gentile e carino con tutti, senza nessun secondo fine. Si sente un idiota totale ad aver pensato di poter avere una possibilità, infondo non sapeva nemmeno se a lui piacessero i maschi o no, magari a casa aveva una ragazza ad aspettarlo.. chi lo sa.

Sono ormai le tre del pomeriggio quando svogliatamente decide di allontanarsi dai suoi amici con la scusa di avere fame, quelle tipe non gli piacevano manco un po', nella sua testa al momento c'era solo il pensiero di Martino e della colossale figura di merda che quasi aveva fatto pensando ci fosse una reale possibilità di portarselo a letto.
Prende un waffle con la cioccolata e ci affonda i denti in estasi, tanto vale ripiegare sul cibo..