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IL GIORNO DOPO

Era tutto tranquillo tutti dormivano ma si sentì una dolce parola di Isabel
Isabel:MA PORCA DI QUELLA PUTTANAAA.AHIAAA
Ciro:MADONNA MA NON SI PUÓ STARE IN PACE
Che hai fatto Ciù Ciù?
Edo:La cretina ha dato na capata alla porta
Totò e Pino:Ma siete sicuri che non siete gemelli?
Edo e Isabel:Non siamo gemelli
Lino:Forza waiju a colazione
Si misero tutti in fila per dirigersi nella mensa
Appena arrivati Pino fece un dispetto al Chiattillo cioè gli fece lo sgambetto e Isabel sputó tutto il succo addosso a Totò
Totò:waaa Isa ma fatt a docc mannagg a bucchin
Isabel:HAHAHAH scusa Totò.
Dopo andarono nel cortile e Viola iniziò a stuzzicare Isabel
Viola:Ma ciao puttana
Isabel:Senti oggi non ci devi proprio scassare il cazzo vabbuò che sennò te ne faccio pentire
Viola non la fece finire di parlare che gli infilò un coltello nel fianco.
Isabel:AHHHHH.Urlò così tanto dal dolore che Naditza si accorse di lei
Naditza:Nooo amo Liz corri
Dopo aver chiamato le guardie chiamarono un ambulanza.
Pirucchio: Waiju l'ambulanza
Totò:Ma quella sopra la barella è Isabel
Edo:Cosa è impossibile
Ciro:NOOOOOOOO AMMOR MIJJJJ
tutti i suoi amici:NOOOOOOO ISABEL
Portarono via Isabel e nel carcere c'era un silenzio mai esistito nella cella del giovane Conte e del giovane Ricci c'era un casino cose buttate tutte in aria e loro che piangevano disperati con tutti gli altri.

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