Isabel:Dai Victoria a nanna su che domani devi andare a scuola
Victoria:No mamma non riesco
Isabel: Perché ti fa male dove ci sono andati i vetri
Victoria:No non riesco a dormire
Isabel:Facciamo così se tu ti addormenti domani chiamo zia Rosy e faccio venire Ciro e vi faccio fare un bel pigiama party ok
Victoria:ok ma non cambia nulla
Isabel:ti faccio addormentare io a mamma
Victoria:No tu ti devi riposare perché sei stanca
Isabel:Ti fa addormentare papà
Victoria:Si
Isabel:Cirooo
Ciro:Dimmi
Isabel:La fai addormentare questa bella bimba
Ciro:Ovvio vieni qua principessa di papà e la prese in braccio cullandola
Victoria:Buonanotte mamma ti amo
Isabel: anch'io buonanotte
Ciro:Adesso appoggia la testa sulla mia spalla e chiudi gli occhietti
La bambina si addormentò e Ciro la portò nella sua cameretta e le lasciò un bacio
Isabel:Si è addormentata?
Ciro: Sì è crollata subito
Ciro:Buonanotte Vita Mij
Isabel:Notte.
LA MATTINA SEGUENTE
Ciro: Buongiorno amò
Isabel:Giorno amore mio
Isabel:Vado a svegliare la peste
Isabel:Amore di mamma sveglia su dobbiamo andare a scuola
Victoria:va bene
Ciro: Buongiorno Pantera
Victoria: Buongiorno Criceto mannaro
Isabel:HAHAHAH COME SCUSA
Victoria:Criceto mannaro
Ciro:chi te l'ha insegnata questa ahahah
Victoria:Zio Totò
Isabel: Vabbè mangia e poi a lavare e a cambiare
Victoria:Ho finito mi vado a preparare
Isabel:Lavati bene che poi puzzi
Victoria:Tu puzzi
Isabel:oh grazie amore di mamma
Victoria:mamma sono pronta
Isabel:Vediamo la mia signorinaIsabel:Wooow ma se bellissima
Ciro:Signorina dove vuoi andare vestita così
Victoria:secondo me a scuola
Ciro:vabbè dai andiamo ciao
amo ci vediamo pomeriggio
Victoria:ciao mamma uh mannagg a maronn o zaino
Isabel:HAHAHAH VICTORIA AHAHAH
Ciro:NO IO NON CI CREDO AHAHAHAHA
Victoria:Ok possiamo andare ciaooooo
ARRIVATI A SCUOLA
Ciro:Ciao amore mio vedi che all'uscita ci sarà zio Edo con Ciro ok stai attenta a quello che fai e ricordati chi sei ok ciao pantera
Victoria:ciao papà ti amo tanto
IN CLASSE
Maestra:Ricci hai fatto i compiti?
Victoria:No perché sono stata in ospedale
Maestra:hai la giustificazione
Victoria:siii
Maestra:È impossibile che è la firma di tuo padre lui è solo un camorrista e sarà sicuramente un asino
Victoria aveva gli occhi sgranati dalla rabbia stavano ridendo di suo padre perciò sbatte una mano sul banco
Victoria:MA COMM CAZZ VE PERMETTE AH MIO PADRE SCRIV MEGLIJ DI TUTTI VOI MESSI INSIEM E POI SE MIO PADRE È UN CAMORRISTA VOI VI DOVETE STARE SOLO ZITTI PRIM CA FACIT NA BRUTTA FINE AVIT CAPIT PERMETTEREVI NATA VOT A DIRE QUALCOSA SU MIO PADRE E QUESTA NON HO PAURA DI USARLA.Disse togliendo la pistola dallo zaino
La maestra alzò le mani in segno di arresa.Finì l'orario di scuola e i bambini stavano uscendo e Victoria vide Edo e suo figlio
Victoria:ZIOOO disse abbracciando lo zio
Edo:Amore mio
Victoria:Ciao Ciro
Ciro:Ciao vita mijjj
Victoria si sentì tirare i capelli e allora per istinto si girò e vide il suo nemico
Victoria:c sfaccim vuò piè
Massimo:che c'è non è venuto il tuo papino
Victoria:Senti bello mio padre al posto di quella merdaccia del tuo lavora e poi c'è chi mi è venuta a prendere te lo presento mio zio
Massimo si avvicinò a Ciro e lo spinge
Victoria:ou ma chi sfaccim fai Ah disse tirando un pugno al ragazzo zio possiamo andare
Edo:Si tropp Fort amor di zio.
Victoria:lo so lo so
Victoria suonò il citofono di casa
Victoria:aprite non c'è la faccio più
Aprì Don Salvatore
Victoria:NONNOOO
Don.S:Pccrella mij che hai combinato a scuola
Victoria:Ma niente di che
Isabel:Ti prego amore di mamma dimmelo
Edo:Dai lo voglio sapere pure ijj
Victoria:Allora arrivo dentro la classe e la maestra mi chiede se avevo fatto i compiti poi le ho detto di no perché sono stata in ospedale lei mi ha chiesto la giustificazione gli e la faccio vedere e lei dice che era impossibile che era la firma di papà perché aveva detto che lui è solo un camorrista e che era solo un asino tutti si misero a ridere e allora io sbatto una mano sul banco e ho detto che papà sapeva scrivere meglio di tutti loro messi insieme e anche se lui era un camorrista si dovevano stare solo zitti e poi ho detto che non avevo paura di utilizzare questa, e tolse la pistola dallo zaino
Isabel:Va bene mettila via e vatti a lavare le mani
Edo:Vabbè io vado Ciro fai il bravo
Ciro:Si tranquillo papà.
Victoria:CIROOO SALI TI FACCIO VEDERE UNA COSAA
Ciro:ARRIVO
Ciro:cosa mi fai vedere
Victoria:la mia cameretta
Ciro:wooooow è super bella anche io l'avrò nuova.
Ma poi si sentì la porta aprire e la bambina seguita dal cugino andarono a sotto
Victoria: CIAO PAPÀÀÀ
Ciro:Amore mio
Ciro:ciao zio
Ciro:Ciao bello di zio
Isabel: Victoria lo dico io a papà quello che hai fatto o lo dici tu
Victoria:dillo tu io devo andare a giocare
Ciro:che ha fatto??
Isabel gli racconta tutto
Ciro:Io non ci credo disse ridendo
Victoria:AHAHAHAHAH
Ciro:AHAHAHAHAH
Le risate dei bambini facevano sorridere Isabel e Ciro
Isabel:COMICI A TAVOLAAA
Victoria:Arriviamo
Ciro:Eccoci
Victoria:Mamma posso dire una battuta
Isabel:Vai
Victoria:Ma se la strada che spezza Napoli si chiama spezza Napoli quella di Milano si chiama spezza Milan-
venne bloccata dal padre che le mise una mano davanti alla bocca
Ciro:EHIIIII
Victoria:Mamma abbiamo finito possiamo andare sotto in giardino a giocare
Isabel: Sì andate
Ciro: Victoria attenta portala sempre
Victoria: Tranquillo papà
Arrivati sotto i bambini presero la palla e iniziarono a giocare a calcio.
Victoria:SIIII GOALLLLLL SONO TROPPO FORTE
Ciro:NUN TE MUNTÁ A CAP
Massimo:Baby Boss
Victoria si avvicinò al cugino
Victoria:Ricordati quello che ti ho insegnato
NEL MENTRE SOPRA CIRO SI ERA AFFACCIATO DOPO AVER SENTITO DIRE BABY BOSS
Victoria:C sfaccim vuò piè ancora Nun la capit che è zona dei Ricci chist
Massimo: Tranquilla non ce l'ho con te ma con lui disse indicando Ciro
Victoria:O PIÈ TU TI STA METTEN CONTRO E PERSONE SBAGLIAT E CAPIT
Ma lui fece come se non avesse sentito e lo spinse a terra poi Victoria lo prese dai capelli
MA NEL MENTRE ARRIVÒ DON SALVATORE CHE VEDENDO LA SCENA RIMASE LÌ PER VEDERE COSA FACEVANO I NIPOTI
Victoria:A ISS NUN LA TOCCA E CAPIT
E lo iniziò a prendere a pugni fino a sporcarsi le mani si sangue e poi si aggiunse pure Ciro
Victoria:E MO VATTIN STRUNZ
Ciro:BATTI CINQUE
Victoria:AHAHA SIAMO TROPPO FORTI
Poi girarono e videro il nonno
Victoria:NONNO
Ciro:NONNO
Don.S:Piccoli miei saliamo che vi lavate le mani vi ho portato le ciambelle
Victoria/Ciro:SIIIIII
Victoria aprì la porta
Victoria:WEEE COME BUTTA GENTE
Isabel: Victoria vieni qua perché hai le mani sporche di sangue
Victoria:HO PICCHIATO UNA PECORELAAAAA LA LA LA LA disse canticchiando
Isabel Ciro e Don Salvatore risero tantissimo
Victoria:Ciro anche tu
Vic/Ciro:HO PICCHIATO UNA PECORELAAAAA LA LA LA LA LA LA LA
Mentre i bambini erano sopra a lavare le mani
Don.S:Questa bambina non ha paura di niente
Isabel:È vero la dovevamo chiamare Cira
I bambini andarono sotto ma Victoria...
Victoria:WAA MAGG FATT O BAGN MANNAGG A MARONN
Ciro: VICTORIA AHAHA
Suonò il campanello
Victoria:vado iooooooo
Victoria:ZIOOOO disse aprendo la porta e abbracciando lo zio
Ciro:ZIO TOTÒ
Totò:Piccoli miei
Ciro:Sei venuto proprio in tempo
Totò:sono venuto per salutare Don Salvatore
Don.S:We Totò
Victoria:We papà lo sai che ti voglio bene
Ciro: Anch'io mi prendo un bicchiere d'acqua
Victoria tirò un calcio al sedere di Ciro
Ciro:Ahiaa perché mi hai dato un calcio
Victoria: perché c'è scritto sul cartellino dietro la schiena
Ciro si staccò il cartellino e rincorse il nipote e la figlia
Victoria:AIUTO UN CRICETO MANNARO CIRO CORRIII
Però Ciro li prese in tempo e li prese in braccio e li fece sedere su di lui
Victoria:Liberaci puzzoneeee
Ciro:No no no
Victoria:E jaaa nonno sta andando via lo dobbiamo salutare vero Ciro
Ciro:Sì è vero ziooo
Ciro:No viene qua nonno
Victoria:Uhhh che bel cappello disse iniziando a giocare con il cappello della felpa del padre
Ciro:Hai finito
Victoria:No ancora devo iniziare
Ciro:Va bene scendete
Totò:Vabbè io vado via
Vic/Ciro:Ciao ziooooo
Don.s: Vado anch'io
Vic/Ciro:Ciao nonnooooo
Victoria:Allora papino Bellino Bellino facciamo la pizza
Ciro:Ok ma mi dovete aiutare
Vic/Ciro: sì Signor capitano
Fecero la pizza e poi mangiarono e guardarono un film.
STAI LEGGENDO
IJ E TE🖤
RomanceCiro Ricci 17 anni ed è il figlio del Boss più potente di Napoli. Isabel Conte 16 anni ed è la sorella di Edoardo Conte.