Era mattina Isabel e Ciro si alzarono e dopo di loro anche Antonio e Victoria
Victoria: Buongiorno Famigliaaaa
Ciro: Buongiorno Pantera
Isabel:Dai su mangiate uh mi è arrivato un messaggio dal gruppo della scuola
Victoria:Mannag a maronn altri compiti
Isabel: No vi hanno cambiato la maetra si chiama Paola Vinci
Ciro:È la Direttrice dell'I.P.M
Isabel:E poi anche zia Rosi mi ha detto che Ciro sarà in classe con te
Victoria:siii
Isabel: Victoria ascoltami a mamma allora domani sarà il primo giorno di asilo per Totò mi raccomando tienilo d'occhio ok
Victoria: Tranquilla comunque mi vado a cambiare
Victoria: ProntaaaaVictoria:ij scend abbasc
Ciro:Statt accort
Victoria scese e vide la nonna
Victoria:Nonnaa
Sign.Vic:Amore mio disse prendendola in braccio
Sign.Vic:Stai bene amore
Victoria: sì sono scesa perché volevo giocare a palla
Sign.Vic:Ok allora vai
La bambina scese dalle braccia della nonna e prese la palla iniziando a palleggiare poi scese anche Ciro e giocarono a calcio
Victoria:HO VINTO IOOOOOO VAFAMMOCC
Ciro:CHE RITT RIPETI
Victoria:V-A-F-A-M-M-O-C-C
Ciro iniziò a corrergli dietro poi la prese e la portò sopra.Pranzarono poi si fece sera Victoria preparò lo zaino per il giorno dopo e poi andarono tutti a dormire.
IL GIORNO DOPO
Era mattina Isabel e Ciro si svegliarono
Ciro:Vado a svegliare Victoria
Isabel:Ed io Antonio
IN CAMERA DI VICTORIA
Ciro: Buongiorno Pantera dobbiamo andare a scuola forza
Victoria:Mannag a maronn
Ciro la prese a sacco di patate e la fece scendere poi scesero anche Antonio e Isabel fecero colazione e i vini si andarono a cambiare
VictoriaAntonio
Decisero che andavano tutti e quattro.
Arrivarono a scuola e trovarono già lì massimo di Salvo con i genitori ed anche Edo Rosa e Ciro.
Suonò la campanella Victoria salutò i genitori e con il cugino Ciro raggiunsero l'entrata dellaoro classe
Victoria: Buongiorno oh Ciro mettiti qui con me
Ciro:Ok
Paola: Buongiorno bambini io sono la vostra nuova maestra essendo che è il primo giorno di scuola non vi faccio fare niente perciò adesso vi presentate e poi dopo scendiamo in cortile
Paola:Tu chi sei
X:Martina Esposito
Paola:Tu?
X:Filippo Rossi
Ecc.
Paola:Tu?
Massimo: Massimo di Salvo
Paola:Sei il figlio di?
Massimo:Carmine di Salvo e Nina Esposito
Paola:Tu sei?
Ciro:Ciro Conte
Paola:Figlio di?
Ciro:Edoardo conte e Rosa Ricci
Paola:E tu?
Victoria: Victoria Ricci
Paola:come si chiamano i tuoi genitori
Victoria:Isabel Conte e Ciro Ricci
Massimo:Waiju adesso abbiamo due della stessa famiglia c'è da divertirsi
Victoria:VUÒ SCHIATTAT A CAP O PIÈ
Massimo:N-no
Paola:Tesoro come stanno i tuoi genitori
Victoria:Bene grazie
Paola:Ok adesso che vi siete presentati a diamo in cortile perché fa caldo
Arrivati in cortile c'erano anche i bambini dell'asilo e tra questi Antonio e Sofia
Victoria corse da loro e li abbracciò
Victoria:Tutto apposto piccoli
Antonio:Sii
Sofia:Sii
Victoria:Ok io devi andare ciao
Victoria andò da Ciro
Victoria:T'appost Cirù
Ciro:Sii
Massimo:Eccoli i due cuginetti carini
Victoria:C vuò o piè
Massimo:Spaccarvi il muso
Nel mentre arrivarono i genitori e per Ciro Victoria Sofia e Antonio c'era Ciro che portava tutti a casa sua perché i genitori erano tutti li ma nel frattempo vide il litigio tra Victoria Ciro e Massimo
Victoria:E jà famm vrè
Il ragazzo stava tirando un pugno Victoria si abbassò però prese Ciro
Victoria lo prese dai capelli e lo prese a pugni fino a fargli uscire il sangue però venne fermata dalla maestra
Paola: Victoria basta forza c'è tuo padre
Victoria corse da Ciro
Victoria: Papà
Ciro:Ehii ma fai sempre bordello tu ahah dai Cirù Totò Sofia con forza
Arrivarono a casa
Victoria:WEEEEE FAMIGLIAA
Don.S:Eccola la mia principessa
Isabel:Amore mio com'è andata scuola
Victoria:Bene
Isabel: Victoria hai le mani sporche chi hai picchiato
Victoria:Il solito
Sign.Vic: Cioè lo dici a nonna
Ciro:Al figlio ro piecuro mà
Isabel: Victoria ora che salì prendi lo straccio che ho lasciato sopra
Victoria: Vabbuò
Victoria:MANNAG A MARONN MA A RO SFACCIM È STU CAZZ DI STRACCIO
Ciro di sotto rideva tantissimo
Isabel: VICTORIA NON SI DICONO QUESTE COSE IN MEZZO ALLA GENTE E TU NON RIDERE CHE TI PRENDO A SCHIAFFI
Victoria:Eccomi comunque queste sono formule per farmi aiutare da Cristo
Ciro:In che senso
Victoria:Nel senso che lo nomino e lui mi aiuta
Isabel:Vabbè ja vatt a tassittà
Si misero a mangiare
Edo:Victò VAFAMMOCC
Victoria si appoggiò al tavolo e si alzò guardando male lo zio
Victoria:T VATT CONTE
Ma a fermare questa "lite" fu il citofono che suonò Victoria si affacciò e c'erano Carmine e Massimo Di Salvo
Victoria: Papà Carmine di Salvo e il figlio
Ciro si alzò dal tavolo e si affacciò
Ciro:C vuò o piè
Carmine:Scinnit tu e figlt
Victoria sentì prese la pistola
Isabel:Ciro attento
Ciro: Tranquilla
Ciro e Victoria scesero e si misero faccia a faccia con loro due nel frattempo sopra tutti erano affacciati per la paura
Massimo:Baby Boss
Victoria:C vuò piè vuò abbuscà nata vot
Carmine:Crè Cirù figlt ten e Pall
Ciro:Ovvio lei è una Ricci non una Di Salvo
Massimo:Infatti è stupida come tutti voi
Carmine:Infatti
I due non ci videro dalla rabbia si scaraventarono su di loro per primo gli tirarono una testata e poi li presero a pugni ma la cosa impressionante è che tutte le mosse che faceva Ciro su Carmine le faceva Victoria su Massimo senza vedere il padre poi alla fine presero la pistola e li spararono alla spalla
Victoria:JATEVENN CHEST NUN È ROB VOSTR
Ciro guardò la figlia la prese in braccio e l'abbracciò perché era fiero di lei
Salirono ridendo aprirono la porta e non si reggevano in piedi dalle risate
Isabel:Ehyy basta ridere
Victoria:Marronna mij Nun ciao facc chiù AHAHAHAHAH
Ciro:Simm tropp fort
Edo:La cosa impressionante è che facevano le stesse mosse.
Pietro guardava il fratello e Victoria la bambina si accorse dello zio che li guardava
Victoria:O zi ma T'appost
Pietro:Si tranquilla
Isabel:Amore mi prendi il telecomando
Victoria: Sì però Nun me vogl fa o giro di tutta a casa
Edoardo sentendo quelle parole prese il telecomando e lo nasconde solo che Victoria lo vide
Victoria:O zi dammi stu sfaccim e telecomand
Edo:Non c'è l'ho io
La bambina che perde la pazienza si mise di fronte allo zio e lo guardò negli occhi
Edo: Vabbuò to ja
Totò: Crè Eduá e fatt o giall
Edo:Mi fanno paura i suoi occhi
Isabel: Victò vai in braccio a papà
Victoria ci andò
Isabel:Adesso guardatevi seriamente
I due si guardavano
Isabel:Apposto Victoria adesso fai il giro del tavolo e guarda tutti tranne i bimbi con lo stesso sguardo che hai guardato papà
La bambina andò prima da Isabel quest'ultima non c'è la fece più e scollò gli occhi
Isabel:Non c'è la faccio mi fa una strana sensazione tipo vedo Ciro invece di lei
Poi la bambina andò Totò si guardarono ma lui rise
Totò:Marò Nun cia facc
Poi andò da Silvia si guardarono ma lei non c'è la fece
Silvia:Marò quant è Bell
Poi andò da Carmen e niente
Carmen:Non c'è la faccio
Poi fece la nonna Victoria
Sign.Vic:Nun cia facc
Pietro:Io vi avviso io e Rosa non riusciavamo mai a guardare Ciro
La bambina guardò lo zio
Pietro:no vedo Ciro
Poi Rosa la stessa cosa ed infine Don Salvatore con lui ci durò di più perché avevano quasi lo stesso sguardo
Isabel:Speriamo che lo scricciolo/a qui dentro non diventi come Victoria deve essere uguale alla mamma
Ciro si avvicinò alla figlia prendendola in braccio
Ciro:Lei è il mio primo orgoglio poi c'è Antonio
Edo: Victò ma tu lo sai come ti hanno fatto mamma e papà
Victoria si girò verso il padre e la madre e disse
Victoria:HANN FATT NA CHIAVAT
Tutti risero
Isabel guardò Ciro
Sign.Vic:Buon sangue non mente eh Cirù
Isabel:In che senso
Sign.Vic: Perché Ciro era l'unico tra Pietro e Rosa che parlava in Napoletano
Isabel:Chi te l'ha detta questa cosa
Victoria:Allora un giorno papà era in chiamata con zio Edo e poi zio disse "Wa cirù magg fatt na CHIAVAT" disse imitando lo zio e poi papà disse "Eh porcellino" e da lì ho capito tutto
Edo:E lo sai dove
Victoria:NELLA CELLA DELL'I.P.M
Dopo un po' andarono tutti via e andarono a dormire.
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IJ E TE🖤
RomanceCiro Ricci 17 anni ed è il figlio del Boss più potente di Napoli. Isabel Conte 16 anni ed è la sorella di Edoardo Conte.