Naruto si rigirava convulsamente nel letto , strinse le braccia attorno a quella che sarebbe dovuta essere la vita di Sasuke , ma con sua grande sorpresa trovò qualcosa di infinitamente più morbido.
Aprì gli occhi per trovarsi davanti alla faccia invece che la coltre di capelli neri del compagno una federa bianca ... un cuscino...
Si alzò e si mise a sedere sul bordo del letto stropicciandosi gli occhi appiccicati dal sonno , vagò con lo sguardo su e giù per la camera per poi scorgere un Sasuke in piedi davanti la scrivania con i capelli arruffati e la camicia slacciata , impegnato a osservare un foglio stropicciato che teneva fra le mani .
Come se avesse percepito il suo movimento , il moro si girò con sguardo accusatorio contro il biondo.
-Tu....- sibilò adirato
Naruto si alzò dal letto, gli andò vicino e cercò di cingergli la vita , tentativo vano , poiché Sasuke si scansò all'istante.
-Lontano.Da.Me- scandì ogni parola muovendo le labbra lentamente
-Si , buongiorno anche a te Sas'ke- sbadigliò sonoramente
-Buongiorno...- Sussurrò il diafano con una risata isterica
-BUONGIORNO?!?! BUONGIORNO UN CAZZO , RAZZA DI DECEREBRATO FRA DIECI ...ANZI OTTO MINUTI ESATTI HO IL PRIMO CORSO DI RECUPERO E TU NEMMENO MI AVVERTI?!?!?- sbraitò infuriato agitando il pezzo di carta.
Per tutta risposta Naruto si appoggiò allo stipite della porta del bagno , incrociando le braccia al petto e arcuando le sopracciglia bionde incredulo .
-Oh si... Te lo avrei detto.. Se solo non fossi stato coperto dalle tue grida- ghignò
Al moro venne un tic al sopracciglio per la rabbia , gli si gettò contro con i pugni serrati.
-Ascoltami ... bene ... perché lo dirò una e una sola volta, quella di ieri è stata una svista chiaro? Io e te non siamo , ne mai saremo nulla , tu non mi piaci , a dire la verità penso già di detestarti perciò .... Non metterti in testa nulla chiaro?- Nelle parole di Sasuke c'era veleno.
-Quindi mi stai dicendo che , quello che urlava ieri , non eri tu?- infierì l'altro
-Te lo ripeto... in caso il tuo cervello bacato non avesse recepito, vedi di non oltrepassare il confine hai capito? -
-Altrimenti?- sibilò l'aureo
-Altrimenti te ne farò pentire , amaramente... perciò chiudi quella fogna e lasciami in pace.-
-mi pare che questa fogna -si indicò le labbra-ieri non ti dispiacesse così tanto-
-Si , infatti comincio a credere che tu sappia usarla solo per quello.-
Con un gesto teatrale Naruto alzò le braccia al cielo e poi disse:
-Mi sembravi più aperto , di testa ovviamente- Rise amareggiato
-Tua madre è aperta.- Sputò fuori
L'Uzumaki parve voler controbattere ma si limitò ad abbassare la testa sul pavimento , raccogliere la maglietta vicino l'armadio infilarsela e sbattere la porta violentemente mentre usciva.
Camminò adirato fino al conservatorio .
"Mia madre? MIA MADRE ?!?!?! la sua è aperta la sua!"
Spalancò la porta dell'aula vedendo le luci del mattino riflettere sullo strumento bianco laccato al centro della stanza .
Era un pianoforte a coda , che non sembrava poi così vecchio , con una piccola panca per sedersi difronte.
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Suoniamo?
FanfictionUn conservatorio alla periferia di Tokyo , due ragazzi con i recuperi estivi ... esiliati li per il resto dell'estate. Naruto Uzumaki 21 anni , un fisico appetibile per chiunque , un attacca brighe irrecuperabile e sopratutto esibizionista Sasuke...