Inazooma

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!♡Ringrazio asocialedelcazzo per avermi aiutato con la correzione degli errori e le idee♡!
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Pov di Lilith.

Chi era mio padre?
Lui era un uomo, ma non come gli altri, aveva cuore d'oro ed era tutto per me.
E perché mi ha abbandonata qui?
...non lo so, questi erano i miei unici pensieri quella notte. La notte in cui annunciarono la sua scomparsa.

Ricordo perfettamente quel momento: ti stavamo aspettando dal lavoro, come ogni sera alla stessa ora e allo stesso punto, quando al tuo posto si presentò un uomo baffuto, aveva una divisa conosciuta agli occhi di tutti, era palesemente un carabiniere; dalla sua bocca uscirono delle parole che so a memoria:
Mi dispiace, ma temo che il Sig. Bennett Miller sia scomparso nel primo pomeriggio, i suoi colleghi lo avevano visto allontanarsi durante la pausa pranzo per poi non tornare più.
Di lui abbiamo trovato questa lettera imbustata indirizzata alla famiglia, è giusto che la teniate voi.

All'interno c'era una specie di dedica sdolcinata rivolta a mia madre, ma infondo alla busta c'era una piccola scatolina, che conteneva una collana in oro bianco con un ciondolo a forma di fiore.

Non ci pensai due volte, corsi davanti allo specchio e la indossai subito.
Non passarono neanche cinque minuti che una lacrima mi sfiorò la guancia sinistra e subito dopo un'altra ancora, finche non scoppiai a piangere in silenzio davanti a quello specchio.

Pov di Fujiko

Presi in mano il mio telefono per vedere se avessi ricevuto messaggi da qualcuno, ma le uniche notifiche che vidi furono quelle degli aggiornamenti di sistema.

Per noia lasciai scorrere il mio pollice sull'icona di Instagram e controllai gli ultimi post, ma erano tutti post su mia madre:
"La famosissima modella Yuuka Yamada è arrivata al primo posto e ha acquisito il titolo di: Bellezza Giapponese".
Quanto odio essere la figlia della donna più bella del Giappone.
Continuai a scorrere il mio dito contro il display con l'intenzione di trovare foto carine di gatti.

Le ore passavano molto in fretta e nel frattempo mio fratello, Hiroshi, era tornato a casa, tutto sudato dagli
allenamenti di pallavolo.

<Hey! Hiro, come sono andati gli allenamenti oggi?> chiesi.
<Bene dai, ma potevano andare meglio, ci siamo divisi in due squadre e abbiamo fatto una partita, ma purtroppo abbiamo perso, però ho buone notizie! Guarda cosa ti ho portato...>
<Cos'è? Oddio, non dirmi che> esultai.
<Eh già, sono proprio le tue preferite, le mini ciambelle farcite con marmellata di ciliegie> rispose.
Corsi da lui e gli saltai addosso per abbracciarlo.

Sapeva che mangiavo poco e niente per colpa dei nostri genitori, poiché loro vogliono che io abbia un fisico "da modella".

<Veloce! Mangia! Ho sentito la macchina di Papà, saranno qui a momenti!> urlò.
Mi sbrigai a mangiare le Ciambelline ripiene ma non feci in tempo, la porta si stava già aprendo...
Cazzo.
Vidi mio fratello mordersi le unghie dalla paura e dallo stress e da lì capii che era tutta colpa mia.

<Che cazzo state facendo?!> ci urlò contro, si avvicinò e con un agile scatto mi strappò la bustina con i dolci dalla mano
<Cosa ti credi di fare tu con questi?! Credi che così troverai un ragazzo o potrai fare il lavoro di tua madre?!> mi disse sbraitando.
<Signorina da oggi sei in castigo. Ti farò saltare tutte le cene finché non perderai tutti i kg in eccesso, nessuna delle mie figlie sembrerà una balena.> Dopo aver pronunciato queste parole se ne andò sbattendo la porta.