YOUR ENEMY

CAPITOLO 5

"Bene, allora ti aiuterò con i tuoi poteri"

"Cosa?" dissi io confusa

"Ti voglio aiutare ad essere utile in qualcosa. Non per altro"

Per una volta pensavo che lo facesse per il mio bene....

"Grazie dell'offerta ma rifiuto di farmi aiutare da te"

"Non è un'offerta, è un obbligo"

"Fai schifo"

"Lo so" disse facendo un sorrisetto

Volevo tirare un bel pugno su quella faccia da imbranato ma peggiorerebe solo la situazione.

"Allora, iniziamo, sai quali sono i tuoi poteri?" mi chiese pensando che io sapessi la risposta

"No."

Loki sospirò a lungo

"Iniziamo bene"

"Senti, non è colpa mia se sono finita in questo posto e non so neanche perché!"

"Visto la tua mancanza di intelligenza sposto questa lezione a domani" ribatté Loki dopo il mio intervento un po' furioso

Forse l'avevo fatto leggermente... arrabbiare?
Ma non è colpa mia! Io non so VERAMENTE perché sono qui!

"Sposto io la roccia.." sussurró Loki

"Tu prepara un qualcosa per dormire." continuò

"Come dovrei fare scusa?"

"Non lo so, prendi della paglia o roba simile fuori dalla grotta!" esclamò irritato

"Va bene,calmati" dissi io

"Sta zitta umana fanullona"

Presi un respiro per non tirargli un calcio nelle palle e andai fuori dalla grotta a cercare per dei potenziali letti

Trovai un po' di paglia e 2 coperte un po'... vecchie... ma non importa.

Tornai alla grotta, misi la paglia sul terreno roccioso e poi, sopra la paglia, misi le 2 coperte, una per letto.

Ovviamente i 2 "letti" li feci il più distante possibile dall'altro. Sai... per precauzione.

Loki chiuse con la sua magia la grotta  per non essere trovati dalle guardie del castello e andò nel suo letto (ovviamente quello più bello e ben fatto)

Anche Kaira andò nel suo letto.

Era scomodo, molto scomodo, la coperta sapeva di muffa del 1700 e la paglia le grattava la schiena. Ma si doveva accontentare. Dopottutto... non sapeva per quanto tempo potrebbe stare ancora lì, in quella grotta fredda, al fianco di Loki, quell'arrogante e meschino Loki. Le mancava casa, le mancava Mika, come le mancavano i suoi genitori. Oh Mika, sarà molto preoccupata per me...

Le scese qualche lacrima e si addormentó.

Nel mentre, Loki, che faceva finta di dormire tutto il tempo, notó la tristezza nel viso di Kaira, ma non si fece troppe domande, o così pensava,e anche lui si addormentó.