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Erano passate diverse settimane dall'incontro di Gaia con Dusan e tutto il resto del gruppo, dopodiché la ragazza si era buttata a capofitto nello studio, anche perché con l'arrivo di Settembre per lei era iniziata l'università con i suoi impegni e tutto il resto, lei abitava ormai a dimora fissa dai Chiesa, ma nel fine settimana si univano anche i fratelli Bernardeschi, era una specie di tradizione quella loro di passare il sabato e la domenica almeno 2 volte a settimana insieme, perché i restanti sabato e domenica i ragazzi erano impegnati con le loro ragazze, alle due sorelle non entusiasmava la cosa ma dovevano pur lasciare che i loro fratelli avessero la loro vita al di fuori dal campo e da loro stesse, anche se si poteva notare una certa antipatia di Elisa nei confronti di Alessia la ragazza di suo fratello Federico cosi come lo si poteva notare da parte di Federica nei confronti di Veronica la ragazza di suo fratello Federico, non erano mai andate d'accordo con le due si erano sempre battibeccate ma per amor dei due fratelli avevano sempre fatto buon viso a cattivo gioco; ovviamente Gaia sapeva tutto questo perché le due ragazze avevano raccontato a lei dei trascorsi, ma una sola volta quando le aveva viste lei aveva avuto la stessa identica impressione, non era perché si era lasciata influenzare dalle parole delle sue due migliori amiche assolutamente no era una sensazione che aveva avuto lei, pensava che le due ragazze stavano con i ragazzi solo per la loro fama e i loro soldi, per il cognome che portavano sulle spalle e non perché davvero ci fosse amore ma poteva pur sempre sbagliarsi come le due sue migliori amiche, ma con il tempo se si fossero sbagliate lo avrebbero visto.
Erano le 9 di un mercoledì mattina e Gaia si stava preparando per andare all'università, aveva lezione alle 10 e mezzo ci avrebbe messo ben poco per prepararsi ed uscire, poi aveva la sede vicino casa quindi niente di cui preoccuparsi, si era fatta una doccia veloce, poi aveva messo l'intimo e si era messa dei pantaloni neri con gli strappi sulle ginocchia, una maglietta leggera a maniche lunghe nera, faceva ancora abbastanza caldo per essere settembre inoltrato, ma appunto per quello conveniva non vestirsi troppo pesante o il caldo l'avrebbe fatta sciogliere, infine aveva messo le sue amate Jordan e si era diretta in bagno dove si era truccata leggermente e velocemente, poi aveva fatto i capelli con la piastra, si era fatta delle onde morbide e una volta soddisfatta del risultato si era messa del profumo per poi tornare in camera, prendere la sua borsa dove aveva guarda all'interno tutto quello che le sarebbe servito per le lezioni di oggi ed era scesa al piano di sotto dove già sentiva che qualcuno fosse in azione, sorride pensando di trovare la più piccola dei Chiesa intenta a fare qualcosa per colazione e infatti dall'odore che si espandeva in tutta casa non si era affatto sbagliata

"Buongiorno lis"l'aveva salutata allegra la bionda
"Uuh buongiorno g, dormito bene?"rispondeva mentre era indaffarata a uscire fuori dalla padella un pancake cercando di non farlo bruciare, quando aveva visto che ci era riuscita aveva fatto un balletto di gioia e Gaia non poteva fare a meno di sorridere
"Si si grazie, ho dormito come un ghiro, tu? Tutto okay? Fede è già agli allenamenti?"domanda mentre prende posto a tavola e poco dopo la rossa mette i pancake e poi mette la nutella e lo sciroppo d'acero
"Si si grazie fortunatamente, perché se non dormo ogni tanto impazzisco ahah, si si mio fratello è già andato agli allenamenti, stamattina il mister li ha reclamati prima del tempo"spiega sedendosi al tavolo anche lei e poi insieme iniziano a fare colazione
"Mmmh capisco, sono deliziosi ogni volta di più complimenti davvero.. comunque non so come facciano poveri, io sarei già rotta e spappolata da tempo" conclude alzando gli occhi al cielo e la rossa ride e poco dopo trasporta anche lei
"Loro ci sono ormai abituati, è da piccoli che fanno sta vita e quindi non gli pesa più, invece se noi dovessimo iniziare adesso muoriamo sicuro ahaha.. comunque grazie tesoro, allora te li farò più spesso vorrà dire" esclama infine la rossa per poi addentare un altro pezzo di pancake.
Sono le dieci e Gaia si trova già fuori da casa, sta percorrendo quel poco tragitto di strada che le rimane, infatti poco dopo vede l'edificio da dove all'incirca un mese ormai frequenta le lezioni, appena arriva a destinazione sale le scale ed entra decisa ad affrontare le sue cinque o sei ore di lezione che le spettavano, non si ricordava neanche quante ore avesse da fare ma non le importava, perché quando entrava all'interno di quel posto per lei speciale e magico si perdeva, amava imparare cose nuove e studiare, era veramente immersa completamente in quella bolla magica e amava tutto questo perché sapeva che la sua dedizione, il suo impegno e perseveranza l'avrebbe portata ad un traguardo importante e bellissimo che lei tanto sperava e ci avrebbe creduto e sperato come nessun altro, ci avrebbe messo tutte le sue forze per rendere anche orgogliosa sua mamma che l'aveva mandata lontano dalla sua terra, da lei per vederla felice e si l'avrebbe fatto anche per lei e per tutti i sacrifici che aveva comportato tutto questo.
Suona anche la campanella dell'ultima ora e li Gaia torna nel mondo reale, raccoglie le sue cose e le infila nella borsa, non vede l'ora di arrivare a casa e parlare della sua giornata con la piccola Chiesa, forse nel pomeriggio si sarebbe aggiunta a loro la piccola Bernardeschi e cosi ne avrebbero sicuramente combinata una delle loro e si sarebbero raccontate delle loro fantastiche giornate o avventure, dopo aver preso tutto si dirige fuori dal grande edificio e si incammina per casa, prende il telefono che all'inizio della sua mattinata in università aveva messo sul non disturbare e toglie quell'opzione, non appena la toglie scorre e vede le varie notifiche che le erano arrivate, una volta arrivata a casa avrebbe guardato meglio il tutto e avrebbe risposto a chi c'era da rispondere, guardare tutto quello che c'era da guardare; dopo poco raggiunge la sua dimora e poi una volta messo piede in casa era stata accolta da Marlon, il cagnolone di casa Chiesa, gli aveva fatto un sacco di coccole non prima di aver chiuso l porta d'ingresso e poi con lui si era diretta in cucina sicura che la sua bestie stesse cucinando qualcosa di delizioso

"Ehi sono tornata" aveva avvisato la sua bestie
"Ehi, com'è andata? Ti sei divertita?"domanda alla bionda sinceramente
"Si si, tutto bene per fortuna, mi sono immersa solo in quello che dicevano, sembrava che non esistesse altro a parte il professore che spiegava o altro, mi è piaciuta molto davvero un sacco"spiega alla rossa e sfoggia un sorriso davvero sincero
"Non molto molto felice davvero, te lo meriti un sacco, dai adesso vai a lavarti le mani che tra poco si mangia"conclude facendole vedere di aver preparato la pasta con il prosciutto, la panna e i piselli, le si illuminano gli occhi e subito si va a lavare le mani come le aveva intimato poco fa la rossa.
Dopo pranzo le due ragazze si erano messe sul divano, poco dopo era pure arrivata Federica e si erano messe sul divano appunto a parlare del più e del meno, la bionda aveva raccontato anche alla mora delle sue mattinata in università e poi la mora aveva raccontato del suo risveglio traumatico quando aveva trovato la fidanzata del fratello a casa sua e i due che si sbaciucchiavano in cucina mentre lei si era svegliata con questo disgustoso episodio, la bionda e la rossa avevano fatto una faccia al dir poco disgustata anche loro, avevano deciso poi di guardare un film, Elisa era andata a fare i pop corn e Federica era andata ad aiutarla a prendere da bere e del gelato che avrebbero mangiato successivamente, Gaia nel mentre che aspettava le due ragazze si era messa a guardare le notifiche che aveva lasciato in sospeso durante il pranzo, aveva risposto ai messaggi che aveva ricevuto, aveva guardato le altre varie notifiche e poi aveva visto tra i tanti messaggi che gliene era arrivato uno da parte di Dusan, stava per vederlo ma le ragazze erano arrivate cosi aveva lasciato perdere poi avevano azionato il film godendosi questo pomeriggio tra ragazze, ma Gaia era realmente curiosa di sapere cosa le avesse scritto l'attaccante della Juventus, e non vedeva l'ora che finisse il film per poterlo scoprire

My destiny is you|| Dušan VlahovicDove le storie prendono vita. Scoprilo ora