FIVE

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HEILEE

No,no no io non c'è la posso fare- devo farmi una doccia, devo calmare gli ormoni

Senza dire parola, spostai con violenza Gesler che stava in mezzo alle mie gambe, scesi dalla scrivania e corsi subito in bagno.

Una doccia fredda è perfetta

Chiusi la porta del bagno provocando un rumore assurdo.

...

"Che cosa ci fai ancora qui?" chiesi mentre rientravo nella mia stanza e vidi Rigel seduto sul bordo del letto.

I suoi occhi trovarono i miei e uno sguardo di desiderio si impadronì del suo viso mentre analizzava il mio corpo.

Ora siamo nella mia stanza, da soli, solo noi due.

Dopo ciò che è successo tra me e Gesler ho deciso di farmi una doccia per pulirmi da quella bella esperienza e fare un sonnellino per dimenticare.

O meglio... Ci avrei provato

Il mio corpo era avvolto in un asciugamano bianco che riusciva a malapena a coprire ciò che doveva. Si alzò dal letto e si avvicinò a me.

Feci un passo indietro, la mia schiena urtò contro la porta del bagno.

Merda.

Sono fottuta.

Devo comunque ammettere che nonostante i lori sbalzi di umore che sono continue mi hanno e mi infastidiscono, l'insolita tensione tra loro due mi ha eccitato.

In un modo imbarazzante mi piaceva vederli andare al collo l'uno dell'altro come cani arrapati che litigavano per un compagno.

Non c'era dubbio che questi uomini fossero fottutamente sexy.

"A cosa stai pensando ragazzina?" chiese Rigel, distogliendomi dai miei pensieri mentre la sua mano mi accarezzava la guancia.

È pazzesco come Gesler mi tocchi in quel modo ed entrambi hanno lo stesso effetto. Mi fanno battere il cuore, cazzo.

"Non ve l'avevo detto ragazzi che volevo stare da sola." dissi seccamente prima di allontanare la sua mano con uno schiaffo. "Dov'è Gesler?"

Non posso permettere al 'parruccone' di sapere che mi piace il suo tocco."È uscito per rispondere a una chiamata." Alzò le spalle, posando di nuovo la mano sulla mia guancia. L'ho lasciato fare.

Restammo lì in un silenzio assordante mentre lui mi strofinava la faccia. Ho cominciato a guardare dappertutto tranne che a lui.

"Amore." Ha sussurrato e io ho canticchiato un 'hmm'. "Posso baciarti?"

Vedo che oggi i due hanno scambiato personalità.

Il mio corpo si fermò e fissai il suo bel viso mentre aspettava la mia risposta.

Dovrei dire di sì

Lo voglio.

Oh cazzo.

Scossi la testa "sì" e quello fu tutto il permesso di cui aveva bisogno prima che le sue labbra si schiantassero sulle mie.

HIS Addiction. (BWWM)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora