Appena mi sveglio noto qualcosa di strano, ho qualcosa in testa che mi stringe e non riesco muovere le mani e le gambe, "Dove sono finito? porca puttanata!" mi giro su un fianco e vedo qualcuno che dorme tranquillo su una scrivania.
"chi diavolo sei?" non mi sente sembra morto, meglio così avrò il tempo per slegarmi cerco di sondare la corda ma niente da fare non viene via, nel dimenarmi faccio cadere qualcosa.
Bam!
*miseriaccia si sta svegliando mi devo sbrigare c'è poco da fare userò un po di forza per romperle.*
"Pff... hahaha!"
*come si permette questo di ridere di me!*
"che cazzo hai da ridere tu, come diavolo ti è saltato in mente di legarmi così. Ti ammazzo! Lo giuro."
"Calmati! Non avrei voluto ma non ho la più pallida idea di cosa potresti fare."
Mentre sento che le corde finalmente si stanno rompendo esclamò:
"Calamari? Un cazzo io ti ammazzo!"
Vedo la sua faccia sbiancare come se stesse per svenire, capisco che si sta agitando perché ho strappato le corde dovrebbe saperlo che delle stupide corde non possono mica legare un demone, ancor meno me. "N-non vorrei uccidermi veramente? In fondo ti ho salvato la vita Noto un taglia carte sulla scrivania e con un balzo gli sono alle spalle che gli punto l'arma al collo. *Grazie per l'idea!*
"Dove mi hai portato?"
Dopo diversi attimi di silenzio il mio nervosismo era già salito alle stelle:
"Sei stupido? Ti ho chiesto dove sono?"
E affondo la lama nella sua carne per costringerlo a parlare, non avevo intenzione di ucciderlo.
"Sei nel villaggio! Sono stato costretto a portarti qui dopo che ti hanno trapassato con una freccia avvelenata." Facendo mente locale ricorda che stavo a caccia quando qualcosa mi ha colpito, non avevo realizzato che fosse una freccia, la ferita non doveva essere un problema, ma il veleno potrebbe avermi creato qualche problema.
"Mi chiami Yuuki Fujimuri, sono un medico!" Senza darmi il tempo di replicare continuò,
"Dopo che ti ho dato l'antidoto per il veleno la ferita ti si è richiusa completamente non avevo mai visto una cosa del genere! Poi sei rimasto addormentato per parecchio tempo, così ti ho portato qui. Credo che sia dovuto al veleno, ci vuole un po' prima che l'antidoto faccia effetto. Ho fatto solo quello che potevo!"
*tutto sommato non è così stupido, ed è ancora molto giovane non deve aver visto molti demoni nella sua vita,* tolto il coltellino dalla sua gola mi rendo conto che forse mi sono assettato per un giorno in terzo dal castello se mio padre viene a saperlo farebbe una stragga.
"Maledizione! Porca miseria! Maledizione!" esclamò irritato è preoccupato per tutto il tempo perso.
"Che succede? Capisco che ti puoi sentire frustrato ma come vedi non avevo cattive intenzioni!" ritiro quello che ho detto in precedenza questo è proprio un idiota mi giro è stato per uscire dalla finestra in tutta fretta quando mi sento fermare.
"Che diavolo vuoi?" La sua espressione sembra arrabbiata e preoccupata *...*
"Dove credi di andare in pieno giorno conciato cosi dopo esserti appena ripreso, hai idea della fatica e del fisco che ho corso per portarti qui?"
*come se potesse importarmi qualcosa* pensai
"Tu vuoi morire! Hai idea di che succederà se non me ne vado subito?"
Mi sorprende un po la sua risposta: "me ne infischio! So soltanto che se qualcuno ti vede qui si sarà il panico e ci potrebbe scappare il morto, non mi stupisco che quello morto fossi proprio tu!"
*Questo ho è troppo giovane per saperlo o è completamente fuori di testa...
"Hahah! Probabilmente non basterebbe l'intero villaggio per ammazzarmi e tu ti preoccupi per me?"
Yuuki: "..."
"Ma tu veramente non hai idea, di chi hai di fronte?"
"No è la prima volta che ti vedo, anzi a essere sinceri fino al' altro giorno non immaginavo nemmeno che potesse esistere qualcuno come te!" Questo è interessante. Mi volto verso di lui per guardarlo meglio, è un giovane ragazzo, *Eeee! Un umano che possiede un aura spirituale? E pure di colore azzurro mai vista prima d'ora, peccato che non ho molto tempo,
"Qualcuno come me?" A cosa si riferisce?
"Si uno con le corna è capace di rovere una ferita del genere e non riportare nemmeno una cicatrice!"
*si riferisce forse ai demoni in generali?
"Ooh! Oh-Davvero! Non hai mai visto un Demone? Cioè..."
*com'è possibile?
"Te l'ho detto prima è la prima volta! E poi non sono di queste parti da dove vengo io non esiste nulla del genere, mi viene ancora difficile credere a quello che ho visto."
Vorrei approfondire il discorso ma non c'è tempo e sta arrivando qualcuno, poi mio padre questa verrà proprio saperla, così prima di andarmene dico:
"Bhe allora ti do un consiglio torna da dove sei venuto, Grazie per l'aiuto!"
*penso che se ci rivedemmo sarò costretto ad ucciderti penso mentre salto dalla finestra su un tetto poi un altro e in tutta fretta mi dirigo a nord verso casa.
Ci sono molte cose a cui pensare primo chi diavolo mi ha tirato una freccia, dubito che sia stato realmente un umano, che fine hanno fatto quelli che cacciavano con me?
Appena tornato mi bacco una bella strillata da parte di mio padre che sono quasi tentato di girare i tacchi e andarmene.
"Si può sapere che hai combinato?"
Non voglio raccontargli che mi hanno tirato una freccia abbandonato li, di quello me ne dovevo occupare io personalmente così racconto solo la parte finale quando ho incontrato quell strano umano.
"Padre mi sono imbattuto in un strano strano umano, vestito in bianco, sembra avere una strana forza spirituale, probabilmente può curare le persone come gli elfi, volevo seguirlo e scoprire dove abitava, e i suoi segreti!"
Sua alterezza Demonica sembra interessato,
"Eh?" Mi esortò a parlare
"L'ho seguito nel villaggio umano, però non l'ho mai visto usare la propria forza, e in oltre non sembra del posto, ma comunque deve aver conquistato velocemente il favori del villaggio, visto la bella casa in cui abita, non so dire molto altro." Concludo sperando che basti almeno un po' a convincere la vecchia volte che avevo davanti, molti ministri sembrano indignati è quasi non mi credono e borbottano tra di loro, fortunatamente mio padre e di un'altra o pignone,
"E di che colore è la sua aura?" senza pensarci dico:
"Azzurra!"
Un nuovo borbottio generale di sdegno si alza più forte di prima, prima che un vecchio è disgustoso nobile dicesse ad alta voce:
" È già inverosimile che un' umano possegga un'aura, ma che sia di un colore inesistente è assolutamente impossibile. Hahah"
*brutto bastardo! Come osa?
Mio padre, si alza dalla sua sedia e a gran voce si rivolge alla folla: "Osate forse dire che mio figlio è un bugiardo?" Il nobile si sentì immediatamente mancare e aggiunse,
"No vostra altezza! Devo essermi espresso male, più tosto penso che la sa giovane età gli abbia confuso un po' le idee, probabilmente quest'umano è un mezzo elfo."
*Bastardo! Se non dovessi risolvere il mistero di chi ha attentato alla mia vita, gli avrei già fatto saltare la testa, partendo gli qui quel Yuuki.
La riunione si chiuse e io decisi di lasciar perdere, la mio padre mi fermò prima che potessi congedarmi. "Figlio, presto sarai tu a dover reggere il regno devi imparare a tenerli al loro posto!" l' espressione di mio padre più che di rabbia sembra di apprensione è preoccupazione, mi sento in dovere di rassicurarlo.
"La prossima volta giuro che porterò con me la prova padre!"
"Bene!" Disse prima di congedarmi. Decisi di passare il resto della giornata con il mio servitore di fiducia a studiare un piano per catturare i responsabili del attentato, e il restante tempo cercai riscontri storici di esseri umani con poteri mistici.
Con mia sorpresa trovai solo che l'antico imperatore delle terre umane prima di diventare tale, fu un valoroso eroe e si narrava che avesse una forza mistica non specificata, e grazie a quella riuscì a stipulare l'alleanza con gli elfi, che non era basata solo sui reciproci benefici, ma quest'ultimo si era guadagnato la stima è l'amicizia del re Elfo che lo chiamava figlio degli dei. Questo era interessante è risaputo che gli Elfi non elogiano mai nessuno, e si considerano le creature superiori e scelte dalle divinità. *Forse dovrei dare un occhiata ai loro manoscritti chi sa che tipo di uomo era questo umano.
Dopo qualche giorno le ricerche a palazzo, e tra i tanti che vorrebbero che morissi presto sembra ci sia qualcuno che stia in collutta addirittura con gli elfi, e non solo vogliono uccidere me ma anche io padre. Poi qualche giorno fa la sacra statua sulla tomba della mia defunta madre è stata distrutta è l'antico gioiellò della corona, è stato rubato, la cosa mi faceva sempre più pensare alle stesse persone che ripetutamente attentavano alla vita della nostra famiglia. In particolare non mi fidavo del figlio del primo Generale di guerra, che dall'ultima guerra non vedeva l'ora di sottomettere qualsiasi creatura e dimostrare la sua potenza, con una prematura morte del re nulla gli avrebbe impedito di attuare briga con chiunque e liquidare anche me. Dopo diverse raccomandazioni con mio Padre il re c'era solo una cosa che si poteva fare, era allontanarmi dal regno e continuare la ricerca nelle città dei Elfi.